carciofi ripieni poverelli

P. Picasso - donna con carciofo 1942

"Il Carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
ispida edificò una piccola cupola,
si mantenne all’asciutto sotto le sue squame..."
Ode al carciofo, Pablo Neruda

E' una ricetta della cucina contadina, povera di ingredienti, ma ottima come contorno o secondo. Il protagonista è il carciofo, un meraviglioso ortaggio invernale ricco di vitamine del gruppo B e sali minerali quali  calcio, fosforo, magnesio, potassio, ferro. La presenza di cinarina aumenta la secrezione di bile, disintossica il fegato, interviene nel metabolismo del colesterolo e della glicemia. Ricco di fibre e povero di calorie costituisce una sana e gustosa pietanza per coloro che seguono diete ipocaloriche. L'Italia è il primo produttore mondiale di carciofi, molto rinomati quelli siciliani, sardi e pugliesi. 

INGREDIENTI

• 5 carciofi
• g.50 di pane grattugiato, noi abbiamo utilizzato quello integrale
• g. 30 di parmigiano o pecorino
• 1 uovo
• 1 cucchiaio di prezzemolo e aglio tritati
• qualche cucchiaio di latte o acqua se l'impasto fosse duro
• qualche cubetto di formaggio tipo fontina o provoletta (facoltativo)
• sale e pepe a piacere

PROCEDIMENTO

1. preparare l'impasto unendo tutti gli ingredienti e utilizzando un po' di latte se risultasse troppo duro

 

2. pulire i carciofi eliminando le foglie più dure e tagliando la parte superiore, spelate i gambi e tagliateli a pezzetti, immergerli in acqua acidulata con succo di limone, con un coltellino appuntito scavare leggermente l'interno per eliminare eventuali spine

 

3. aprire con delicatezza il carciofo e salare 
Inserire in ogni carciofo un pezzetto di formaggio
riempire tutti i carciofi con parte dell'impasto
 

4. in una casseruola adeguata mettere un po' d'olio di oliva EVO, il sale e se volete, uno spicchio d'aglio o un altro cucchiaio di prezzemolo e aglio, collocare i nostri carciofi e inserire un po' d'acqua in modo che siano immersi fino a metà della loro altezza.
 

5. far cuocere a fuoco moderato e con il coperchio per circa 20 minuti

CONSIGLI

•  Dopo averli puliti, tagliate i carciofi a fettine sottili e conditeli con succo di limone, olio EVO, sale e scaglie di parmigiano. Non si cuociono e sono adatti a questa preparazione solo quelli freschissimi e con le spine, i carciofi romani sono troppo duri. E' un ottimo antipasto
  

• Pulite e tagliate i carciofi in 8 parti, metteteli in pentola con poca acqua, olio Evo, sale, un trito di prezzemolo e aglio e cuocete per 15 minuti. E'un ottimo condimento per la pasta

• Pulite e tagliate i carciofi in 4 parti e dopo una breve bollitura panateli, passateli nell'uovo sbattuto e friggeteli

• Se vi avanzano dei carciofi cotti preparate una frittata.

• Si possono pulire, bollire interi  e mangiare in pinzimonio sfogliandoli.