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La ballerina sul filo - Henri de Toulouse Lautrec -1889 |
“una buona legatura non ha bisogno di corda e di nodi, eppure nessuno può scioglierla”
Lao Tzu - Tao-te ching il
Fili intrecci e nodi..sull'argomento esistono numerose leggende e miti; la
letteratura e la poesia si sono confrontate spesso nel tempo con il
rapporto tra filatura, nodi, intrecci, legami e destini come nella
mitologia, per ricordarne uno: il filo di Arianna.
Con questa premessa, continua la nostra ricerca e la nostra sperimentazione, partita con le forme romantiche con anima di metallo *v. post, poi con gli animali di filo di metallo e carta pitturata *v. post
Fili di tutti i materiali, nodi e intrecci, creazioni che raccontano un mondo di artigianato e arte da scoprire, da apprezzare e amare per le innumerevoli possibilità che offre. Chi si accosta a questo tipo di esperenze deve avere molta pazienza e creatività, oltre all'abilità manuale nell'eseguire tecniche, anche difficili e complicate, come per esempio le sculture wire, il macramè, la tessitura manuale ecc..
Non è certamente nostra intenzione arrivare a quei livelli che necessitano di moltissima abilità e tecniche spesso tramandate negli anni e che rispettiamo; noi siamo solo delle "viaggiatrici curiose"... ci divertiamo a provare e sperimentare, perciò creiamo divertendoci piccoli e semplici manufatti da proporre anche come idee e spunti di ispirazione per i nostri lettori del blog .

1. TOVAGLIETTA CON TELAIO ARTIGIANALE REALIZZATO CON DEL CARTONE
La tessitura è l'arte di costruire un tessuto, intrecciando fili di ordito -i fili verticali che restano tesi grazie al telaio -con quello di trama- che viene creata dal filo che intreccia l'ordito passando da una parte all'altra. E' un'attività artigianale, un'arte che è andata di paripasso con l'evoluzione dell'umanità dal neolitico, passando per la rivoluzione industriale, fino ai giorni nostri. La tessitura permette di realizzare vari manufatti quali tappeti, sciarpe, borse, coperte, maglie ecc.. In commercio vendono piccoli telai artigianali, ma non è difficile costruirsene uno da soli, con cornice di legno e chiodini; tavoletta di legno e chiodi, cartone rinforzato ecc.. in rete potete trovare molti tutorial dedicati a questo.

Per il nostro piccolo progetto sperimentale abbiamo usato un semplice cartone rinforzato su due lati, con taglietti distanziati della stessa misura uno dall'altro tra i quali passare e fissare i fili di ordito; abbiamo usato un ago da lana lungo con occhiello grande per aiutarci nell'intreccio della trama e utilizzato fili, nastri, spaghi e cordini di recupero nelle tonalità del bianco, beige, tortora, viola, lavanda.. Nonostante le piccole dimensioni, confermiamo che è un lavoro lungo ma piacevole e regala soddisfazione, il risultato è quasi una piccola magia ..è indicato da fare anche insieme ai bambini.
2.TAPPETINO CON FILATI DI LANA REALIZZATO CON TELAIO ARTIGIANALE
Per questo tappetino è stato utilizzato un telaio realizzato con un piano di legno -riciclato rinforzato su due lati- e chiodini. E' stato scelto un filato di lana nelle tonalità: azzurro, bianco, grigio chiaro e blu. L'attenzione all'abbinamento dei colori e alla loro alternanza rende il risultato più armonico. L'uso del filato di lana lo rende caldo e morbido adatto anche per la cesta del gattino
3. TAPPETINO CON TELAIO ARTIGIANALE REALIZZATO CON UNA CORNICE DI LEGNO E TRAMA CON VARI MATERIALI
Se volete ottenere un telaio più solido fate come noi, prendete una cornice in legno che non utilizzate, su due dei lati opposti inserite a distanza costante delle puntine da disegno o, meglio, dei chiodini. Costruite l'ordito con il filo che preferite.
Noi abbiamo utilizzato del filo di cotone robusto. Variando il materiale per la trama, in base al tipo di filato o tessuto si ottengono risultati molto diversi.
Per sperimentare abbiamo provato nell'ordine:
nastro dorato, passamaneria rosa, lana viola, cotone ecrù, spago bianco, rafia arancione, nastro sottile verde, merletto tortora, nastro trasparente rosso, merletto verde e lavanda, passamaneria bianca. Secondo noi i risultati migliori nel rapporto trama-ordito si ottengono con lana e cotone che formano un tessuto più compatto e regolare.
Per ottenere una trama compatta e senza nodi consigliamo di formare una piccola pallina con la lana da far passare tra l'ordito fino ad ottenere la lunghezza di tela desiderata I fili della trama li abbiamo ancorati con un nodino al primo ed ultimo filo di ordito, la passamaneria ed i nastri sono stati fermati cucendo sul retro l'inizio e la fine (ma si poteva utilizzare anche la colla a caldo).
Al termine del lavoro abbiamo staccato tutti i fili dell'ordito dai chiodini e per tenerli compatti abbiamo passato un filo di corda tra gli occhielli che si erano formati.
4. DECORAZIONE DA PARETE CON FILO DI METALLO
Il filo di metallo l'abbiamo già usato per le forme romantiche e per gli animali con la carta. In questo progetto abbiamo voluto creare una decorazione da parete, alla quale volendo si possono appendere anche dei biglietti o piccoli gioielli o semplicemente lasciare così. Abbiamo usato una tavoletta di legno di recuperto con chiodini piantati alla stessa distanza per tutto il perimetro, fili di ferro di spessori diversi, legnetti, decorazioni, nastri, spago, pinze, forbici, martello. Si è proceduto a costruire una specie di rete, prima fissando ai chiodini i fili verticali e dopo gli orizzontali facendoli passare uno sopra e uno sotto ai verticali. Volevamo che avesse un aspetto mosso e non preciso, per ottenere l'opposto dell'effetto rigido delle reti industriali. La rete è stata appesa a un filo di ferro più spesso che termina con spirali. Sono stati aggiunti legnetti, nastri, decorazioni a cuore.
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il vasetto della foto è stato ottenuto con un'anima di metallo ricoperta di stoffa trasparente e pizzo
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5. DECORAZIONE DA APPENDERE CON SPAGO INTRECCIATO E NODI

Il macramè è un merletto creato con fili intrecciati e annodati tra loro, senza aghi o altri attrezzi.
Il termine deriva dall'arabo mahramatun -fazzoletto- o da migramah -frangia- da cui derivano anche i termini turco-ottomani mahrama e makrama.
I motivi che si ottengono dipendono da nodi e avvolgimenti disposti secondo delle regole precise (nodo semplice, nodo piatto, nodo cordoncino ecc..) trovate in rete molti tutorial. Il macramè può essere fatto con vari filati: lana, spago, fibre sintetiche o naturali.
non è facile e ci siamo rese conto che occorre pratica ed esperienza .. però fare intrecci e nodi è divertente e la cosa interessante è che tutto si fa senza usare attrezzi .Procedimento
Dopo aver appeso al bastoncino 12 fili messi a doppio con il nodo (in tutto si ottengono 24 fili) (*v.disegno), abbiamo cominciato a fare i nodi piatti su 4 fili lavorando sui due centrali e i due laterali (*v.disegno) in questo modo si sono formati 6 gruppi di 4 fili ciascuno; nei passaggi successivi abbiamo intrecciato i fili del primo gruppo con quelli del successivo e così via. Variando nodi e intrecci si ottengono disegni diversi (si trovano in rete molti tutorial )
Abbiamo utilizzato: un rametto di legno per appendere i fili, spago di recupero per gli intrecci (meglio però un filo più morbido, ma noi avevamo solo quello); per decorare: un cuore fatto con la pasta di sale decorato a mano (*v. prossimo post) e perle di legno
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vicino al portavasetto - *v. successivo |
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vicino al portavasetto - *v. successivo
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6. APPENDI VASETTO PER PIANTINA IN FILO DI COTONE
Un piccolo progetto, ma utile e grazioso, un appendi vasetto per piantine (i vasetti possono essere anche tazze, zuccheriere o contenitori di recupero; ne abbiamo fatto uno di dimensioni contenute, ma le grandezze possono variare sia in larghezza che in lunghezza e facendone più di uno si possono appendere ad altezze diverse per ricreare una "zona verde" aerea. E' semplice da realizzare occorre solo un minimo di progettualità e del filo di cotone, nel nostro caso, ma può essere anche spago o altro materiale a scelta.
Procedimento
Abbiamo calcolato circa 80 cm di filo per 12 pezzi, che vanno annodati insieme in alto, per poter inserire un gancio che conviene appendere subito per facilitare il lavoro;
passaggi successivi:( *v. schema)
- dividere in 3 gruppi di 4 fili ciascuno
- fare un nodo per ogni gruppo ad altezza preferita;
- annodare (sempre ad altezza preferita, anche tenendo conto delle dimensioni del vasetto da inserire) gli ultimi due fili del primo gruppo con i primi due del secondo; gli ultimi due fili del secondo con i primi due del terzo; gli ultimi due del terzo con i primi due del primo.
- ripetere l'operazione dei nodi una seconda volta - meglio se a distanza più corta -
- chiudere il tutto annodando i 3 gruppi al fondo (rimarrà una specie di frangia )
- per vasi più grandi occorrerà ovviamente una lunghezza maggiore di filo e più giri di nodi.
- Questi sono intrecci con nodi semplici, ma si può arricchirre il tutto infilando perle prima o dopo i nodi o alternando con nodi e intrecci più elaborati (*v.progetto seguente)
- Il filo che abbiamo usato è bianco (avevamo solo quello), ma si possono usare fili colorati di una o più sfumature. Il filo bianco, purchè non sia sintetico è possibile tingerlo sia prima, che dopo anche con prodotti naturali. Per dare un aspetto più shabby si possono fare sfumature antichizzanti usando caffè o tè nero; per sfumature gialle: curcuma, zafferano, cipolla; per sfumature rosse: barbabietola, melograno; per sfumature verdi: spinaci; viola: vino rosso o mirtillo ecc (prossimo post)

7. LANTERNA - APPENDI VASETTO PER CANDELA IN FILO DI COTONE
Rispetto al progetto precedente, in questo caso è stato utilizzato un vasetto di legumi riciclato (va lavato bene, tolta l'etichetta e la colla immergendolo in acqua calda saponata) che abbiamo "ricoperto" con la trama di filo di cotone facendo nodi semplici e nodi piatti a quattro fili usati nel macramè. -Il coperchio del vasetto puo essere tinto o rivestito di stoffa o pizzo e sarà utile per chiudere il vasetto quando non si accende la candela-
Procedimento
- fare tre giri di filo intorno al bordo superiore fermandoli con due nodini;
passaggi successivi: - ai fili del bordo legare 8 fili a doppio (in tutto sono 16 fili) della lunghezza (meglio abbondare) di almeno 3 volte quella del vaso per il corpo del vasetto e 4 fili a doppio (in tutto sono 8) per appenderlo ( *v. disegno);
- procedere con una serie di nodi, nodi piatti e intrecci (*v. disegno, progetto precedente e foto)
- chiudere il tutto annodando al fondo (rimarrà una specie di frangia )
- inserire una candelina (noi avevamo un bicchierino con candela che si adattava perfettamente e abbiamo inserito quello creando così un doppio contenitore che offre più sicurezza); si puo inserire anche un vasetto con piantina
ricordatevi di fare attenzione quando si usano candele accese, vanno maneggiate con cura perchè il contenitore un pò si scalda; evitare di dimenticarle accese incustodite; non accostarle a materiali infiammabili e tenere le candele accese fuori dalla portata di bambini piccoli e di animali, in alternativa utilizzate candele led.
8. APPENDI PIATTO IN LEGNO DECORATO
Recuperato
in soffitta un vecchio piatto di legno pirografato..che farne? abbiamo pensato di utilizzarlo nel nostro progetto. Inserito nella retina è diventato un portaspezie in cucina.
Questa retina porta piatto è la più semplice da costruire perchè si compone di soli 8 fili di spago lunghi circa cm.40 ed ha pochi nodi semplici.
procedimento
- appoggiare su un piano gli 8 fili
- uniteli ad una estremità a ciuffo
- prendere il secondo ed il terzo filo ed annodarli a 10 cm. dal nodo principale
- annodare il quarto ed il quinto alla stessa altezza
- annodare il sesto e settimo alla stessa altezza
- unire il primo e l'ottavo alla stessa altezza
- scendere di 10-15 cm. e ripetere l'operazione
- unire gli 8 fili con un nodo ottenendo un secondo ciuffo e la retina è pronta.
Stesso schema già descritto nel progetto n.5 " appendi vasetto", ma questa volta è stato realizzato in modo più semplificato e usando uno spago più robusto e rustico.
Il piatto appeso può essere utilizzato per contenere spezie, potpurri profumati, bustine di tè, tisane, piccoli vasetti di erbe aromatiche, fiori secchi ma anche un vaso per una pianta di dimensioni più grandi.
9. COMPOSIZIONE DA APPENDERE CON SPAGO LEGNI E ALTRI MATERIALI NATURALI
Riproproniamo una decorazione che abbiamo già pubblicato in occasione del Natale (*v. post )perchè secondo noi si può adattare togliendogli la forma a pino natalizio, come decorazione shabby da parete interna o esterna in qualsiasi periodo dell'anno. Si può appendere ad una parete, un mobile, una porta, una
vetrata. E' una decorazione per amanti dei materiali naturali, è realizzata con rametti secchi, tenuti insieme con corde annodate e decorazioni varie sempre realizzate con materiali naturali e di recupero, in questo caso: collane di spago, perle di legno e fette di arance essiccate, pigne, palle di corda, cuori. Si può arricchire con parti realizzate in macramè o pizzi.  |
la palla di filo è realizzata con intrecci di spago e filo da ricamo avvolti e fissati con colla vinilica su un palloncino poi sgonfiato ed eliminato
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ANTEPRIMA PROSSIMO POST
per altre idee v. anche:
* post dei natri propiziatori
* post di decorazioni a filo con feltro e perline