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giovedì 27 gennaio 2022

specchi e specchietti in terracotta decorati con acrilici

 Kirchner-Nudo-allo-specchio-1912-1913

 Sorridi allo specchio. Fallo ogni mattina e inizierai a vedere una grande differenza nella tua vita
-Yoko Ono-

Questo post è dedicato agli specchi, abbiamo già fatto  post sulle cornici degli specchi: 

lo specchio  Grimilde la cornice di uno specchio rettagolare   decorata in blu e oro con crepe cracklè

lo specchio della principessa  cornice trasformata con la tecnica a straccio. 

Sempre nello stesso post  abbiamo riportato  altri specchi e specchiere  di cui ci siamo occupate con  il restyling, o semplicemente con qualche ritocco e una sezione dedicata allo specchio nell'arte. 

Continuando con i progetti di  terracotta *v.post creare con le paste modellabili *v.post decorazione  in stile hippie bohemièn abbiamo realizzato alcuni  specchi o meglio le cornici  con inglobati  specchietti di recupero: quadrato, rettangolare con specchio esagonale;  a forma di elefantino, tondo.

 

SPECCHIETTI  "ORIENTALEGGIANTI" UN PO' MANDALA E UN PO' MOSAICO

due specchi

tre specchi

 

Siamo mosaici, pezzi di luce, amore, storia, stelle, incollati insieme con la magia, la musica, le parole.
-Anita Krizzan-

 

1. Cornice  quadrata e specchio rettangolare

 

Uno specchio con cornice quadrata,  realizzato con terracotta di dimensioni 15 cm. di lato, con inglobato al centro  uno specchietto rettangolare di recupero.

Materiali e procedimento

  • piano di lavoro 
  • terracotta e attrezzi necessari per lavorarla
  • carta vetrata
  • colori acrilici ad acqua metallizzati e opachi 
  • pennelli
  • tavolozza (noi usiamo piattini di recupero)
  • due ciotoline con un po' d'acqua (uno per  pulire i pennelli  e l'altro con acqua pulita per bagnare i pennelli se ce ne fosse bisogno)
  • straccio 
  • matita, righello e gomma
  • un dotter (piccolo attrezzo  usato per la nail art o per  dipingere i mandala)  
  • uno specchietto di recupero (abbiamo usato uno specchietto da borsetta per il trucco; ma sono in vendita nei negozi appositi o online  specchietti decorativi per artigianato di varie forme e dimensioni)   
1. creare con la terracotta un quadrato spesso a piacere (tenendo conto che deve avere il minimo di spessore per inglobare lo specchietto)  secondo la tecnica e i materiali già descritti nel post
: creare con le paste modellabili *v. post , ricordandosi di fare un foro con uno stecchino o una cannuccia sul bordo superiore per appenderlo  
2. prendere le misure per collocare lo specchietto nella posizione desiderata e, usando lo specchietto,  fare il bordo con la matita; scavare e lisciare all'interno del bordo per ricavare l'alloggio per lo specchietto e collocarlo premendo leggermente
 
3.ritagliare  quattro  striscioline di terracotta e disporle sui bordi lungo il perimetro dello specchietto per qualche millimetro sopra lo specchio in modo da fermarlo; in questo modo viste le dimensioni ridotte e la sua leggerezza, lo specchietto  si fissa bene e non si stacca*
;  lavorare e uniformare il tutto.
* attenzione  Lo specchietto usato da noi è  piccolo e leggero;  non abbiamo  abbastanza esperienza per consigliare la  tecnica usata in questo post, per specchi di dimensioni maggiori con i quali è meglio essere prudenti per evitare  incidenti dovuti ad una loro eventuale caduta per distacco dalla cornice.
3. far seccare bene 
4. carteggiare  e pulire
5. decidere le tonalità dei  colori acrilici da usare,  preparare la tavolozza e tutto il materiale necessario  a portata di mano (noi abbiamo usato varie sfumature metallizzate: oro chiaro, antico, rame, argento ecc..;  tonalità turchese, azzurro e marrone scuro per alcuni bordi)
6. decidere il soggetto da riprodurre (abbiamo  optato per  soggetti e forme che facessero pensare ai mandala e  alle tessere di un mosaico:  quadratini, cerchi concentrici, puntini,  forme orientaleggianti)
7. abbiamo realizzato a matita senza calcare troppo, la traccia dei vari  decori, prendendo le misure a occhio o con un righello  per realizzare una certa simmetria (è possibile usare come traccia di base  uno o più stencil, ma poi occorre dipingere a mano libera; eventualmente si può realizzare il disegno su un foglio e poi tracopiarlo sulla base di terracotta
8. procedere con pazienza alla pittura, usando un pennello a punta sottile per i bordi e uno un po' più grande per le altre parti; per colori confinanti o per i bordi,  attendere che  il primo colore sia asciutto, prima di passare al secondo. Usare un dotter per i pallini   come viene fatto per la nail art o per  dipingere i mandala  (per i bordi o le righe sottili,   chi non si sente sicuro con il pennello  può usare anche dei pennarelli indelebili a punta fine, anche se il risultato non è mai uguale a quello creato con il pennello
10. per proteggere e lucidare  passare una o due mani di vernice trasparente all'acqua


due specchi

particolari della decorazione

 
 
Non costruire intorno a te stesso una cornice rigida, continua a muoverti e a fluire
(Osho)

 
2. cornice rettangolare e specchio esagonale  
 

Uno specchio con cornice rettangolare,  realizzato con terracotta di dimensioni 15 x 20 cm., con inglobato al centro  uno specchietto esagonale di recupero

Materiali e procedimento

Stessi materiali e procedimento  già descritti sopra, la differenza tra i due specchi oltre alle dimensioni e alla forma sono i colori della decorazione: la base è stata  pitturata di verde- turchese  e sopra sono stati realizzati i decori  con varie sfumature di azzurro, ocra, viola e oro. 

 

 




due specchietti
Tre specchietti

particolari della decorazione

 

Molte persone  pensano che se la proboscide dell’elefante è sollevata, allora l’animale porterà tante benedizioni e buona fortuna. Infatti il Dio indù Ganesha, viene raffigurato come un uomo  con la testa da elefante ed è considerato il Dio della fortuna, del successo e della saggezza.


 3. SPECCHIETTO ELEFANTINO 
 
il cuscino della foto è realizzato con  il nostro tappetino country a telaio *v.post
 
La  cornice -base dello specchio- è in questo caso  un elefantino indiano portafortuna decorato con acrilici; lo specchietto è di recupero (ricavato da un vecchio beauty case rotto)
 
Materiali e procedimento

Stessi materiali e procedimento  già descritti sopra;  in questo caso la base è la sagoma di un elefante (si possono fare sagome di altri soggetti quali animali, casette, paesaggi, ecc..); consigliamo di non lasciare parti troppo sottili che rischierebbero di rompersi

 
1. lavorare e stendere con il mattarello la terracotta dello spessore di circa mezzo centimetro (in base allo spessore dello specchietto)
2. disegnare su un foglio la sagoma del soggetto prescelto (si può anche tracopiare o usare uno stencil), appoggiarlo sulla terracotta, basterà poi con una matita  ripassare i bordi e  si otterrà  l'impronta.
3.  con una miretta o un coltellino  ritagliare la sagoma  
4. inserire lo specchietto come già descritto sopra, fare un foro per appendere  e far seccare  bene 
5. dopo aver passato la carta vetrata e spolverato, il nostro elefantino-specchio sarà pronto per essere decorato 
6. abbiamo scelto di colorare solo alcune parti e di lasciare a vista la terracotta.
7. i colori acrilici all'acqua usati sono nelle tonalità bianco, rosso, turchese, azzurro, oro, argento e marrone scuro per alcuni particolari; per i "pallini" è stato usato un dotter e per il resto un pennello a punta sottile
8.per proteggere e lucidare  passare una o due mani di vernice trasparente all'acqua
 

suggerimento: per arricchire lo specchio si può far passare dal foro  in alto  un cordoncino con perle e charms e/o predisporre fori sulle zampe per altri decori come abbiamo fatto  in altri post  *v.post )

 

elefantino specchio  appeso




  

particolari della decorazione

*v.post Ganesha in terracotta

  
 Il pavone è un uccello benedetto, poiché la sua coda ha i colori del Paradiso.
(Malek Chebel)
 
4. SPECCHIETTO PAVONE

 

La  cornice base dello specchio è un cerchio decorato con acrilici; il soggetto dipinto è un pavone;  lo specchietto rettangolare  è di recupero
 
Materiali e procedimento

Stessi materiali e procedimento  già descritti sopra;  in questo caso la base è un cerchio realizzato con l'aiuto di un piatto.

1. lavorare e stendere con il mattarello la terracotta dello spessore di circa mezzo centimetro (in base allo spessore dello specchietto)
2. con l'aiuto di un piatto disegnare un cerchio e ritagliarlo con una miretta o un coltello
3. inserire lo specchietto come già descritto sopra, fare un foro per appendere  e far seccare  bene 
5. dopo aver passato la carta vetrata e spolverato, il nostro specchio sarà pronto per essere decorato 
6. abbiamo scelto come soggetto un pavone  colorato, con la coda che gira intorno allo specchio e lascia alcune parti in terracotta a vista. Il soggetto è stato disegnato  sulla terracotta a mano libera con una matita senza calcare troppo (si può anche  tracopiare un'immagine con la carta copiativa o usare uno stencil)  
7. i colori acrilici all'acqua usati sono nelle tonalità  dell'azzurro, turchese, blu, verde, viola, bianco e oro; per i "pallini" è stato usato un dotter e per il resto un pennello a punta sottile
8. per proteggere e lucidare  passare una o due mani di vernice trasparente all'acqua
 






particolari della decorazione



 

giovedì 20 gennaio 2022

vecchie fibbie e riciclo creativo

Marcel Duchamp: Nu descendant un escalier - 1912 -  fonte Pineterest

„Si deve abolire l'avverbio,
 vecchia fibbia che tiene unite l'una all'altra le parole.“
  Filippo Tommaso Marinetti

Noi invece preferiamo non  abolire nulla, neanche gli avverbi perchè pensiamo, come abbiamo scritto anche sulla copertina del nostro blog che "tutto si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma..." Con occhi nuovi -la creatività- possiamo fare dei propri 'salti di specie' cioè dare nuove destinazioni d'uso infrangendo la rigidità del materiale. Ricordate il concetto di "ready-made" (=pronto, già fatto) di Duchamp?  un comune oggetto di uso quotidiano che può essere un attaccapanni, un orinatoio (o una banana nel caso di Cattelan o Andy Warhol) preso dall'artista e collocato in un nuovo ambiente e con funzioni diverse è Arte. Lungi da noi il paragonarci a Duchamp ma l'idea di giocare con gli oggetti ci attrae, guardandoli con il 'pensiero divergente', la realtà cambia e ci sorprende perchè ci isola dalla noia quotidiana. Per questo cerchiamo di  proporre post con aspetti non convenzionali alla ricerca, speriamo,  dell'originalità.

Oggi, abbiamo aperto una scatola nella quale, nel corso degli anni, sono state riposte delle fibbie.  Sono di vari materiali, grandezza e forma; alcune sono di fattura moderna, altre, piccolissime e scure sono quasi improponibili ma a noi fanno tenerezza. 

Come possiamo utilizzarle? 

una serie di fibbie raccolte negli anni

 

1. PACCHETTI REGALO CON FIBBIE E NASTRI 

Per noi di un regalo non è importante il valore venale, ma come si dice comunemente "basta il pensiero" e, ancora meglio, se questo pensiero viene  presentato   in modo originale e fantasioso, affinchè anche l'involucro diventi esso stesso parte del regalo e comunichi al ricevente che il nostro tempo, la nostra attenzione e la nostra originalità è stata rivolta a lui.

Il WWF consiglia di impachettare i  regali usando  carta di recupero o riciclata (giornali, spartiti musicali, fumetti e di evitare quella metallizzata che non è riciclabile) o stoffa e per decorare il pacco, rafia, corda, bastoncini di spezie, al posto dei nastri di plastica

Occorrente
  • involucro: carta, stoffa, tappetino, scatola..
  • nastro, spago, cotone, lana
  • fibbia
  • rivettatrice o punteruolo per praticare piccoli fori
Procedimento
E' intuitivo, incartate il vostro regalo, passate il nastro e inserite una fibbia della misura e del colore adatti al pacchetto
libri da macero

carta da musica con fibbie, da completare

carta per bella calligrafia, fibbia e bottone

particolare

carta da musica

vecchia cartina e fibbia

vecchia cartina
pacchetto rosso con fibbia dorata

 particolare

pacchetto con carta da pacchi, pizzo e fibbia dorata

il nostro vassoio brezza fiorita

nastro e fibbie dorate

particolare

rivettatrice per praticare piccoli fori nel nastro per agganciare le fibbie;
fermate l'ultima fibbia con un punto di colla a caldo
 

 FIBBIE A COLLANA  E SPAGO
I materiali sono semplici quali spago, fibbie e carta da pacchi verde. Innanzi tutto abbiamo costruito una collana di fibbie dorate fissate con del semplice spago annodato. Lo stesso spago è stato passato più volte sul pacchetto.  


collana di fibbie legate le une alle altre con spago

pacchetto tra gli altri

 
 
 FIBBIE  "CAMPANELLINI"
 
Abbiamo utilizzato delle piccole fibbie come pendagli, quasi fossero delle campanelle. I materiali e il procedimento sono semplici e poveri
 
Materiale
  • sacchetti di carta
  • spago
  • fibbie assortite
1. Legare con uno spago le fibbie e assemblarle con un nodo apicale 
2.  con la cucitrice fermarle  su un sacchetto di carta del pane
sacchetto del pane con regalo

sacchetto regalo

 
FIBBIE E FILI - "GIOCHIAMO CON I FILI"
Con un po' di fantasia e dei filati in lana, cotone, corda o rafia si possono ottenere figure geometriche interessanti. Noi abbiamo optato per un alberello stilizzato ottenuto passando più volte un filo di lana rossa sul pacchetto regalo. Abbiamo annodato il primo e l'ultimo filo sul retro del pacco; sul davanti, sulla parte apicale abbiamo inserito un pezzetto di lana stringendo tutti i fili. Abbiamo completato il pacchetto con un bigliettino in feltro decorato con borchie a forma di albero stilizzato  

 
alberello rosso con biglietto in feltro


Procedimento
1. Prendere dei fili di lana, cotone o spago e passarli più volte intorno al lato lungo del  pacchetto. Se usate un filo verde sembrerà un albete di Natale
2. legarli all'altezza preferita, si otterranno  figure diverse: alberi stilizzati, clessidre.....
3. Inserire altri decori secondo il proprio gusto
 
 CARTA DA PACCHI, SPAGO E FIBBIE
 
intreccio di spago e parte metallica di una cintura 
 
minimalista: carta da pacchi, spago e fibbia
 
 FILI COLORATI BOTTONI E FIBBIE 

albero stilizzato con filo di cotone, piccoli bottoni che simulano le palline ed un bottone più grande come puntale

scatola di caramelle giapponesi decorata con fili di lana a
clessidra e parte di una vecchia cintura

lana e anello delle tende ricoperto della stessa fibra
  
 
PACCHETTI "FUROSHIKI" CON FIBBIE

Abbiamo ripreso i nostri pacchetti giapponesi *v.furoshiki tecnica giapponese dei nodi, li abbiamo leggermente modificati inserendo una fibbia sull'ultimo nodo
 
grande fibbia in madreperla

fibbia in metallo dorato

grande fibbia in legno


UNO STRANO SACCHETTO
L'idea non è nostra, ma circola in rete da tempo, ci è sembrata interessante e ve la proponiamo. Come impacchettare una bottiglia? Vi abbiamo presentato una soluzione nel *post Furoshiki, tecnica giapponese dei nodi su stoffa, oggi prepareremo un sacchetto tagliando la manica di una vecchia camicia. Se la vostra camicia ha il polsino con gemelli, utilizzateli, otterrete un colletto importante con bottoni d'effetto
 
 
cravattino granata, decorazione con parte metallica di una cintura (v. foto sotto) inserita nell'asola
dietro il nostro  alberello in macramè
 
parte metallica di una cintura


Procedimento
  • prendere una vecchia camicia
  • appoggiare su una manica la bottiglia da regalare
  • tagliare 2 cm. sotto la base della bottiglia
  • cucire a rovescio la parte inferiore del sacchetto
  • girare, porre all'interno il vostro regalo 
  • decorare con nastro tipo cravatta o fiocchetto
  • fermare il nastro con una mollettina a simulare un gioiello fermacravatta o  come nella foto sopra utilizzando la parte metallica di una cintura
appoggiate la bottiglia alla manica

manica tagliata, pseudo cravatte e fermaglio

polsino aperto o chiuso
il nostro sacchetto finito, uno pseudo bottone completa la cravatta (si tratta di una forcina con finto brillantino)


cravattino in velluto blu con fibbia (particolare)

pacchetto completo

cravattino granata con fibbia ferma cravatta

2.  ACCHIAPPASOGNI CON FIBBIE
 
Un acchiappasogni realizzato con il materiale a disposizione nei cassetti, negli armadi, in soffitta.
 Oggi utilizziamo le nostre fibbie.

Occorrente
  • fibbie di varie dimensioni e materiali
  • spago, filo di lana o cotone
  • un cerchietto per ricamo
  • del nastro adesivo verde (facoltativo)
Procedimento
 
1.prendere il cerchietto da ricamo e decidete il colore, se non vi sembra adatto passate del nastro adesivo colorato
2. Prendete lo spago e passatelo parecchie volte sul cerchio formando vari diametri fermati con un nodo sulla circonferenza. Fate una tela di ragno con dei nodi
3. tagliare dei pezzetti di spago di misure diverse
4. ad una estremità legare una fibbia
5. prendere ad uno a uno gli spaghi con le fibbie e legarli ad un diametro di corda
6. legare 4 spaghi più lunghi al cerchio e uniteli al vertice per poter appendere il vostro acchiappasogni
 
acchiappasogni all'esterno della casa con bracci di spago lunghi circa cm.50

 particolare
acchiappasogni appeso ad un ramo
 
vicino ad un arbusto

particolare

fuori casa

accanto ad una finestra

particolare

con sfondo nero

con sfondo lavanda ed un filo di perle

particolare


3. APPENDERE CON LE FIBBIE

Vogliamo appendere un calendario (regalato da un supermercato), un disegno, un appunto, un biglietto senza stravolgere nulla e camuffando il chiodino? Proviamo con le fibbie, ecco alcune idee

prove tecniche con le fibbie

pendagli con le fibbie

pendagli

 
4. COMPOSIZIONI DI FIBBIE "COME QUADRI"
 
composizione di fibbie su base decorata*v.post  e cornice realizzate con fotoritocco online *v.post
 
Abbiamo notato  che più fibbie accostate in modo casuale o secondo uno schema creano armonia e  possono diventare  composizioni da  appendere al muro o da incorniciare  sia reali sia come  fotografie.
 
1. Per le  composizioni reali occorre una base di legno o cartoncino su cui incollare  le nostre fibbie secondo lo schema prescelto (volendo si possono realizzare anche sagome); la base può anche essere precedentemente decorata  con le chalk o gli acrilici o con vecchi centrini *v.post o carte colorate 
Il tutto si può  anche incorniciare con vecchie cornici di recupero.*v.post  
 
Altra possibilità è appendere le fibbie con gancetti o cordoncino a una base di rete da pollaio come abbiamo fatto noi con l'alberello "the dark side of the moon" *v.post
 
2. Per le composizioni da fotografare occorre  stampare le foto preferite  e   inquadrarle con cornici di recupero o cornici a giorno
 
3. per  fare le prove o "giocare con la grafica" si possono creare quadri virtuali utilizzando i vari tool on line  di fotoritocco *v. post tutorial 




 

 
 
5. SACCHETTI COPRIVASI
 
federa rosa con fibbia e cordoncino dorato


Un originale coprivaso che può essere adattato  per colori e stile  all'ambiente della nostra casa, magari facendo delle composizioni di forme e colori diversi,  che ovviamente, con dentro una bella  piantina,  può diventare anche  un simpatico e originale regalo.
Regalare un fiore o una pianta è un segno d'amore perchè non si dona un oggetto inanimato bensì un essere vivente che rallegra le nostre giornate e prendersene cura è un segno di pace con la Natura.
Una piantina realizzata da noi è un atto di condivisione da porgere con eleganza e per questo vi proponiamo alcune idee originali per utilizzare le fibbie e per riciclare alcune federe da culla che hanno svolto il loro dovere passando tra i membri della famiglia ed ora sono ... a fine carriera.

Occorrente
  • federe da culla inutilizzate
  • fibbie
  • nastri o corda
  • una piantina in vaso
  • cachepot
Procedimento
Spesso le nostre piantine hanno un cachepot di plastica decisamente antiestetico, che possiamo coprire riciclando le vecchie federe per culla o i sacchetti di stoffa del riso, oppure cucendo noi un coprivaso su misura con stoffa di recupero.
Prendete il sacchetto, infilateci dentro una piantina, controllate che la misura sia giusta (potete sempre restringelo o accorciarlo) e decoratelo con un nastro o della corda e una fibbia