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sabato 29 ottobre 2022

museo Egizio di Torino - Un viaggio archeologico attraverso 4000 anni di arte e storia

Museo Egizio di Torino -  occhi dipinti sui sarcofagi  in corrispondenza degli occhi del defunto; venivano  disegnati sulle pareti laterali del sarcofago  in modo che egli potesse vedere all'esterno e poter aver sempre un contatto con il mondo dei vivi.


La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita, annunciatrice dei tempi antichi.
- Cicerone -

Senza essere dissacranti, visto che si avvicina la festa di Hallowen *v.post, cosa ci può essere di meglio di una interessante e unica nel suo genere,   visita tra mummie vere e i sarcofagi  al Museo Egizio di Torino? 

il Museo Egizio fino a qualche anno fa organizzava per i bambini dai 6 anni in su  l'iniziativa  "Hallowen al museo Egizio" in collaborazione con un egittologo e  compagnie teatrali

E' una "passeggiata" museale  adatta anche ai bambini, purchè accompagnati da adulti che possano spiegare loro sia la storia sia i  reperti più "impressionabili" come le  mummie e gli  scheletri.  

*v.Museo Egizio - virtual tour

Il Museo Egizio di Torino,  situato  in uno splendido edificio barocco nel centro della città, in via Accademia delle Scienze,   è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato  agli Egizi, e  considerato per la quantità e la qualità dei reperti,  il più importante al mondo dopo quello del Cairo. 



Senza dubbio, merita almeno una visita della durata di circa 2-4 ore.

La  straordinaria quantità e qualità dei reperti (circa 40.000 tra papiri, mummie umane e animali, oggetti di uso comune come contenitori, pettini, porta oggetti, vasi, decorazioni, gioielli, stele, statue immense, sarcofagi, parti di un tempio ecc..)  è suddivisa in 15 sale, dislocate  su tre piani in base alla cronologia.

La maggior parte dei reperti è stata sistemata all'interno di grandi teche di vetro  con indicazioni e spiegazioni chiare (si può anche usare l'audio guida o prenotare  un percorso guidato con esperti).

Al piano  -1 oltre alla biglietteria e ai servizi  è presente anche  un museum-shop con molti   articoli regalo da acquistare.  

video condiviso da you tube

Incredibili, per lo stato di conservazione, alcuni oggetti ci hanno colpito anche per i colori ancora così vivi, specialmente i turchesi 

difficile fare foto per via dell'illuminazione, delle persone presenti e dei riflessi  sulle teche; noi ci abbiamo provato anche se la qualità non è delle migliori; ovviamente le nostre foto rappresentano una piccolissima parte dei reperti presenti. 

cofanetto in legno con intarsi vegetali e in osso
 
 
 alcune foto raggruppate per tipo
 
animali
stele a pitture
 
sarcofagi e statuette


contenitori

statuette

 Mummie e abiti

specchio, portatrucco, pettine , spatola,unguentari
 

collana  con pendenti in oro

La Parte più  affascinante e maestosa si trova al piano terra: è la galleria dei re e il tempio di Ellesija, con  l'esposizione di immense statue delle sfingi, divinità, dei faraoni e  del tempio di Ellesija donato dall’Egitto all’Italia come ringraziamento per aver partecipato nel 1964 alle operazioni di salvataggio dei templi situati tra Abu Simbel e la Nubia per permettere la costruzione della diga di Assuan.
 
 sala dei re
sala dei re fonte wikimedia 
 Statua di Amon e del faraone Horemheb,Statua di Sekhmet,  Statua di Ramesse II con Amun e Hathor, Sfinge, Sarcofago di Ibi, Statua di Ramses II, statua di Thutmose III
 
 

video condiviso da you tube
tempio di Ellesija

Ad oggi,  i biglietti con la prenotazione della visita (giorno e ora) sono acquistabili solo on line; nonostante questo, ci sono moltissimi visitatori,  specialmente nel giorni festivi, (conviene, potendo, andare nei giorni feriali)  che a volte non permettono una fruizione completa e tranquilla. Trovate tutte le informazioni sul sito del museo Egizio 
curiosità :  
il papiro più lungo conservato al museo  (papiro di Iuefankh) misura 1847 cm;  
le mummie  umane visibili sono 24;  
le mummie animali visibili sono 17;  
il peso della statua si Sethi II, visibile alla galleria dei re. è di 5 t
Le piramidi hanno circa 4500 anni

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Per festeggiare hallowen a casa  con  dolcetti e scherzetti *vedi il nostro post 
 





martedì 25 ottobre 2022

luna e creatività

alcune nostre creazioni  con la luna

Canto alla luna

la luna geme sui fondali del mare,
o Dio quanta morta paura
di queste siepi terrene,
o quanti sguardi attoniti
che salgono dal buio a ghermirti nell'anima ferita.

La luna grava su tutto il nostro io
e anche quando sei prossima alla fine
senti odore di luna
sempre sui cespugli martoriati
dai mantici
dalle parodie del destino.

Io sono nata zingara, non ho posto fisso nel mondo,
ma forse al chiaro di luna
mi fermerò il tuo momento,
quanto basti per darti
un unico bacio d'amore.

- Alda Merini-

Questo post è dedicato alla luna,  da sempre oggetto di ispirazione per artisti, musicisti, poeti e scrittori. Anche noi nel nostro piccolo ci siamo più volte ispirate alla luna   utilizzando varie tecniche e materiali  (*v. al fondo del post

Come dimenticare il  primo film muto di fantascienza   del 1902 "Viaggio nella Luna" (Le Voyage dans la lune) montato, musicato, scenografato e diretto da Georges Méliès?

la faccia della luna. Il razzo si schianta sull'occhio della Luna

Quante poesie sono state dedicate alla luna?  Leopardi, Saffo, Garcia Lorca, D'annunzio, Charkes Baudelaire, Alda Merini per citare alcuni poeti. 

E quanti cantanti hanno dedicato  dei brani musicali alla luna? Billy Holiday, Frank Sinatra, Nike Drake, i Police, R.E.M., Prince, Mina,  per ricordarne alcuni. 

E nei dipinti? la luna intera o a spicchio appare in numerose opere d'arte di ogni epoca  e di artisti famosi, come ad esempio il meraviglioso Notte stellata di Van Gogh o i dipinti di  Fredrich, Monet, Magritte, Klee, Mirò, Chagall...   


Notte stellata - Van Gogh- museo MoMA di New York

“Un uomo e una donna davanti alla luna”, Caspar David Friedrich, 1820

“Navigando al chiaro di luna”. Claude Monet,  1864,

“Le Maitre d’école”, René Magritte,1954

Alphonse Mucha,  La Luna e le stelle, 1902

Fuoco alla luna piena - P. klee -1933

Figure di notte, di Joan Miró, 1944

Paesaggio blu, Marc Chagall, 1949

LE NOSTRE "LUNE"

Alcune nostre crezioni con "soggetto lunare"  realizzate con materiali e tecniche diverse 

 
 Una solitudine pura e una pace profonda. Le cose migliori che la luna possa offrire agli uomini.
- Haruki Murakami- 
 
 
1. Acchiappasogni a  forma di luna in macramè





 
 Con la libertà, i libri, i fiori e la luna, chi non sarebbe felice?

-Oscar Wilde-

2. Luna e stelle decorazione da parete
mobiles in terracotta dipinta con acrilici stile hippie 
 





La Luna, come un fiore nell’alto pergolato del cielo, con delizia silenziosa siede e sorride nella notte.

-William Blake-

 
3. sole, luna e stelle  su vassoietto 
un vassoietto quadrato  fatto in terracotta e decorato con acrilici 




 È uno spettacolo bello e delizioso vedere il corpo della Luna.
(Galileo Galilei)

4. mobiles in terracotta per cameretta bambino

 mobiles  in terracotta a  forma di luna con orsetto, nuvoletta, cuore e stella, pitturato con acrilici e decorato con cordoncino e perle di legno

 *v.post tutorial 

 



 
 
"Ci sono notti in cui i lupi stanno in silenzio e solo la luna ulula"
(George Carlin)

 
5. luna spirali e puntini 
una luna in terracotta decorata con acrilici, sfere e anello di legno
 




 
“Folle è l'uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto.”
William Shakespeare
 
6. Luna dal volto  umano
Una luna  in pasta modellabile da appendere nelle tonalità verde e oro e decorata con cordino in tinta, charm orientale e una perla di legno verde
Tu sei il mio sole, la mia luna e tutte le mie stelle.
(E.E. Cummings)

 
7. recupero di vecchie scatole 
 
una scatola di cartone zebrata, trasformata in stile shabby con chalk e stencil a soggetto luna e sole 


 
8.Mensole 
 abbiamo dipinto le mensole con  base bianco latte su fondo tortora e inserito decorazioni color   tortora con stencil di luna e stelle
 

mensole

Curiosità:  Il termine italiano "Luna"  deriva dal latino lūna, da un più antico *louksna, a sua volta proveniente dalla radice indoeuropea leuk- dal significato di "luce" o "luce riflessa"

Consiglio: Se non lo conoscete leggete il romanzo "La luna e i falò" di Cesare Pavese.