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domenica 30 agosto 2020

Tutorial: trasformazione di un mobiletto abbandonato nella notte


 Autoritratto con Physalis (Alkekengi) - 1912
 Egon Schiele / Public domain 

"Nonostante i tuoi passi normali e distanti,
ti sorprendo causa del mio tempo migliore."
Ulisse, Aforismi inediti

Il mobiletto è stato abbandonato per strada in una notte buia e tempestosa.  Recuperato da un restauratore pietoso, portato a casa e lavato con acqua bollente e soda caustica, (*v. in basso il procedimento)  ha riacquistato la dignità del legno grezzo. Il restauratore ci  ha assicurate che con questo metodo spariscono batteri, virus, sporco, vernice e tarme.
 


NOI LO ABBIAMO TRASFORMATO COSI'
(*v. più sotto procedimento)















PROCEDIMENTO
AVVERTENZE
  • Munirsi di guanti, mascherina e occhiali perchè l'utilizzo della soda caustica può essere molto pericoloso per gli occhi e per la pelle. 
  • Per sicurezza lavorare all'aperto 
  • Riporre il prodotto in un mobiletto chiuso a chiave o comunque non accessibile ai bambini (come per tutti i detersivi e le sostanze pericolose).

 ORA POSSIAMO CONTINUARE!!
  • versare in una bacinella di plastica o ceramica un litro di acqua molto calda
  • aggiungere gradatamente due cucchiai di soda caustica in polvere e mescolare con un cucchiaio di legno
  • tamponare il mobile con questa miscela
  • lasciar agire pochi minuti
  • sciacquare con uno straccio perchè si facilita il distacco della vecchia vernice
  • procedere ad un lavaggio del mobile in acqua corrente 
  • tamponare l'eccesso di acqua
  • lasciar asciugare bene
  • il mobile ha l'aspetto del legno grezzo.
 

 

Dopo il lavaggio e l'asciugatura il retro del mobiletto appariva trop
po danneggiato quindi si è proceduto così:
  • sostituzione del retro del mobiletto con foglio di masonite
  • stuccatura
  • carteggiatura
  • mano di  fondo spray -verde- sulla masonite
  • ristuccatura
  • carteggiatura
  • spolvero  con panno umido
  • mano di fondo a tutto il mobiletto
  • 2 mani di chalk bianca
particolare del retro del mobiletto  
   

mobiletto bianco, cassetto con patina scura, 
pigmenti per realizzare la patina

  • 1 mano di patina; nella foto sovrastante osservare la differenza tra il bianco totale e la patina.
 
COME SI PREPARA LA PATINA? 
Abbiamo dei pigmenti di origine vegetale che sciolti nell'acqua creano un colore caldo che varia dal crema al marroncino. L'interno del cassetto ha una patina concentrata che vira al marrone, l'esterno del mobile ha una patina molto delicata, quasi color lino ottenuta diluendo con acqua quella precedente. La patina così preparata,  può essere distribuita a pennello (usato da noi),  a straccio o a spugnetta. 
Se  il colore risultasse troppo scuro ripassare una mano di patina e asciugare subito con uno straccio. 
Incredibile: colore cancella colore. 
La patina inoltre evidenzia le venature del legno come notate nell'immagine laterale del mobile.
  
particolare della patina passata su parte del mobiletto

parte laterale del mobiletto, la patina è evidenziata 
dalla mancanza di decorazioni

DECORO CON STENCIL 


Prima di tutto prepariamo il piano: prendiamo le misure e lo squadriamo come se fosse un foglio da disegno utilizzando una matita morbida, n.2, lasciando tracce leggerissime. Controlliamo che lo stencil si collochi  perfettamente nel riquadro e che i margini siano tutti della stessa misura. Al termine del lavoro cancelleremo la traccia con una gomma bianca e morbida. Il nostro stencil misurava cm.15 x cm.15 mentre il piano del mobiletto era cm.47 x cm.32. Abbiamo lasciato 1 cm. di margine sulle basi e sulle altezze.

cementine sul piano superiore ed etichetta  sull'anta e sul cassettino

Il decoro è stato effettuato utilizzando
chalk verde tè matcha (*v.post Angoliera tè macha), verde prato, verde salvia, albicocca, pittura murale color salmone, un tocco di oro.

particolare del piano superiore decorato a stencil  cementine 


COME OTTENERE COLORI SFUMATI E VARIEGATI USANDO GLI STENCIL?

(vediamo il nostro esempio)

  • in un piattino di plastica o in un vassoietto riciclato  mettiamo piccole quantità dei colori che vogliamo usare. (come una tavolozza del pittore)
  • Utilizziamo solo due pennelli da stencil: uno per i colori più chiari ed uno per quelli più scuri (anche un terzo pennello nel caso di più sfumature, colore bianco puro o  pigmenti molto intensi)
  • partiamo con  il colore più chiaro, in questo caso l'albicocca, picchiettiamo leggermente senza coprire tutti gli spazi e  senza cambiare pennello, poi passiamo a  uno dei verdi, con lo stesso intento, senza coprire tutti gli spazi e sovrapponendolo in parte con il colore precedente. 
  • Si procede con questo metodo fino a coprire tutta la superficie dosando il colore in base alla propria sensibilità cromatica ed al senso estetico. 
  • In ultimo un tocco delicato di oro o di bianco per illuminare. 
  • I pennelli utilizzati sono sempre molto "scaricati", a questo proposito è bene avere a disposizione accanto al piattino dei colori un cartoncino per eliminare l'eccesso di vernice.

 particolare del decoro

venerdì 28 agosto 2020

metamorfosi da vassoio a lavagna per cucina


Il principe nero 1927
Paul Klee / Public domain


"Passi leggeri 
lungo la tua strada bianca 
scolpita nel mio grigio."
Ulisse, Aforismi inediti







A prima vista abbiamo capito che il vassoio aveva delle buone potenzialità: robustezza, un ottimo legno, una linea discreta, leggerezza...
Ci siamo guardate e ci siamo dette che doveva subire una bella metamorfosi...
da vassoio  a lavagnetta per cucina 
* non gettate gli oggetti, la maggior parte si può restaurare e anche riutilizzare variandone  la destinazione d'uso...fare lavori manuali stimola i sensi sviluppando la creatività, allontana lo stress e libera la mente

PROCEDIMENTO

  • pulizia accurata con alcol
  • una mano di cementite all'acqua (noi la chiamiamo cementite per abitudine ma può essere un  primer o una base...ve ne sono di tanti tipi e hanno la funzione aggrappante)
  • due mani di vernice nero lavagna
  • decorazione a stencil - una chalk bianca sporcata con una punta di verde spento e chalk rossa
  • vernice trasparente all'acqua o flatting sul retro

ECCO IL RISULTATO












 VASSOIO DOPO  DUE MANI DI IL NERO LAVAGNA
 VASSOIO DI LEGNO - STATO INIZIALE



sabato 15 agosto 2020

tutorial 2 - messaggi inediti scritti su foto - download foto


Nadar innalza la fotografia all'apice dell'arte -1862 
Honoré Daumier / Public domain 


"Onde come pensieri perenni.
Il mare non ha muri, non ha barriere, non ha bandiere"

Il primo post dedicato alla scrittura su foto e pubblicato a maggio ha avuto un numero eccezionale  di visualizzazione  ed è tuttora il nostro post più visitato.

Siete stati numerisissimi a scaricare la foto con  messaggi di personaggi famosi per cui abbiamo chiesto al fotografo Elio Loccisano*
*Elio Loccisano Photographer Australia, Sydney - elioloccisano@gmail.com
di regalarci altri scatti altrettanto perfetti. Se desiderate realizzare dei poster in alta definizione richiedete l'originale al fotografo.
Sono immagini estive,  suggestive ed emozionanti che riconducono alla bellezza della natura, all'affascinante mondo dei delfini, al nostro essere simbiotici con il mare, culla dell'umanità. Il mare è unità, condivisione, elemento senza barriere e senza bandiere, il mare non ha muri. I muri sono fantasmi creati dalla nostra mente.
Come nel primo post-tutorial abbiamo pensato di condividere con voi queste foto  con frasi inedite per  poterle  inviare ai vostri amici su whatsApp o sui social: è un modo  per comunicare   utilizzando  immagini e  frasi, citazioni o semplici testi su una base grafica che può essere un'immagine  o una foto, meglio se di qualità come la nostra.

Per il download  
basta  cliccare sull'immagine e poi salvarla con nome secondo le istruzioni dei vostri browser.
*Vi preghiamo solo  di non modificare la foto in particolare di non togliere  la firma del fotografo e l'indirizzo del nostro blog.
*Troverete più in basso nel post le foto senza frase, in modo che possiate personalizzarle con parole vostre seguendo  un semplice tutorial.

per il tutorial

* Se  volete una frase personalizzata ma avete difficoltà a realizzarla da soli .. scriveteci!  La prepareremo  noi per voi. 😃 Come la volta scorsa....!

gabbiani - l'arte è natura e la natura è arte
delfini - la condivisione è un anello della pace 
tramonto - non c'è un io senza un tu ed un tu senza un noi

delfino che sorride ..e sorridi!
delfini - Buongiorno e felice risveglio per quando è stato o sarà 
Ulisse, aforismi inediti


FOTO CON FRASE A RICHIESTA 

foto con frase per Rosaspina 
"scomparsa la luce dopo il tramonto, in quell'oscurità io sogno  Ko Un"

foto con frase per Anna
" Sorridi, respira e procedi lentamente. (Thích Nhất Hạnh)"


FOTO SENZA FRASI








Speriamo che il nostro regalo vi  sia gradito e  per qualsiasi altra informazione o  consiglio scriveteci a: vitadashabby@gmail.com 




venerdì 14 agosto 2020

tavolino dark della cartomante - tutorial decorazione

Albert Anker (1850-1900) La cartomante / Public domain

“Il dormiente sognava in pochi attimi 
l’amore di mille anni”
Ulisse, Aforismi inediti


I tavolini a tre piedi sono detti "della cartomante" per il tradizionale uso da parte di operatori esoterici. In omaggio a tale tradizione il nero è d'obbligo, ma con un pizzico di mistero e una buona dose di eleganza. 
La decorazione è una citazione latina inscritta seguendo una ipotetica spirale che termina con il simbolo dei quattro punti cardinali simboleggianti l'internazionalità.
La frase è:
(Homo sum), HUMANI NIHIL A ME ALIENUM PUTO scritta dall'autore  latino PUBLIO TERENZIO AFRO  che significa "Niente di ciò che è umano ritengo estraneo a me", semplicemente "Sono un uomo, nulla che sia umano mi è estraneo" apparsa in una sua commedia nel 165 a.C. 
Perchè abbiamo scelta? 
perchè il tavolino è della nostra amica Maria Rosa che la cita spesso....e non solo lei, nei secoli questa frase  ha avuto un gran successo, in tempi più recenti è stata usata da Dostoevskij, Marx e Calvino. 
Il tema è serissimo ma noi abbiamo giocato sull'aspetto 'ambiguo' del tavolino -i tre piedi- utilizzando lettere che ricordano i caratteri gotici, l'oro e la spirale tutti elementi presenti nei racconti noir.
Più sotto nel post  il procedimento e il tutorial della decorazione

*post il quadro magico










PROCEDIMENTO

  • pulizia con alcool
  • una mano di cementite all'acqua
  • una mano di color oro metallizzato
  • due mani di nero lavagna
  • leggera carteggiatura sulla parte inferiore
  • decorazione con scritta in oro sul bordo
  • due mani di flatting opaco


L'ispirazione sui colori ci è venuta fotografando questa magnifica farfalla notturna che abbiamo trovato appoggiata alla ringhiera del balcone, è la bellissima Euplagia Quadripunctaria dalle grandi ali nere striate di giallo-oro.

La scrittura sul bordo non è stata facile: 

  1. Per avere il senso delle proporzioni abbiamo realizzato delle dime cioè delle sagome che simulavano la lunghezza  delle parole che avremmo scritto e l'ampiezza delle lettere.
  2. Per un confronto realistico e preciso abbiamo misurato la circonferenza del tavolino riportandola su cartoncino
  3. l'abbiamo suddiviso le dime e usate per suddividere lo spazio.
  4. Ogni lettera è stata impressa mediante stencil rispettando i tempi di asciugatura e per mantenere umido il colore l'abbiamo imprigionato tra due fogli di pellicola