E come l’amo il mio cantuccio d’orto,
col suo radicchio che convien ch’io tagli
via via; che appena morto, ecco è risorto.
-Giovanni Pascoli-
Sono purtroppo ancora tempi di lockdown e trascorriamo molto tempo nelle nostre case, ma la primavera è arrivata anche quest'anno e viene voglia di stare all'aria aperta. Per chi non ha a disposizione un giardino o uno spazio verde, ma ha la fortuna di avere un balcone può sfruttare questo piccolo spazio dedicando del tempo alla cura delle piante. Lo spazio per un po’ di verde si può sempre trovare, non solo per piante da fiore che comunque regalano allegria e colore, ma anche per coltivare un orticello.
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foto delle nostre piantine aromatiche: prezzemolo, menta, rosmarino |
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foto delle nostre piantine aromatiche: menta, rosmarino |
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le nostre piantine aromatiche: basilico rosmarino
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Ultimamente stanno nascendo sempre più, piccoli orti urbani sui balconi cittadini (secondo la Coldiretti si tratta di un vero e proprio boom) e la motivazione più usuale è che si viene spinti da considerazione ecologiche più che per esigenze di risparmio, per sperimentare e realizzare il desiderio di veder crescere piante aromatiche e piccoli ortaggi biologici prodotti da noi stessi. E' un vero piacere poter cogliere i frutti della terra ed è un'attività positiva adatta anche a coinvolgere i bambini che così potranno entrare in sintonia con la natura.
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le nostre piantine aromatiche, salvia, erba cipollina, timo, basilico
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foto delle nostre piantine aromatiche: salvia, origano,basilico , rosmarino, prezzemolo, menta
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Da dove partire?
Dipende dallo spazio che si ha a disposizione, dalla possibilità di avere il collegamento diretto a un impianto idrico o meno e dalla disponibilità economica che si vuole dedicare a questa attività.
Esistono in vendita a prezzi accessibili piccoli orti urbani, di varie dimensioni, rialzati da terra o per coltivazioni in verticale, ma volendo ci si può anche organizzare con il fai da te e con il minimo dispendio economico, in particolare se si è all'inizio di questa esperienza e si vuole imparare.
Cosa occorre?
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esempio di coltivazione in verticale. Sydney
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1. uno spazio più o meno ampio da adibire ad orto che sia soleggiato per qualche ora al giorno (chi ha poco spazio può optare per un orto verticale, magari "shabbissimo" fai da te usando i pallet
2. recipienti, vasi e fioriere più o meno ampi meglio se sollevati da terra
3. qualche attrezzo da giardino, guanti e annaffiatoio
4. terriccio buono, ricco di nutrienti
5. concime naturale
6. semi o piantine (la scelta delle piantine da travasare è più indicata per chi è alle prime armi, è più veloce e adatta per chi ha poca pazienza e vuole vedere subito il suo orto "in funzione")
7. qualche canna o bastoncino per permettere la crescita in verticale
8. antiparassitari naturali o reti anti insetto ma non prodotti chimici9. volendo una piccola serra da balcone
Cosa coltivare?
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foto delle nostre piantine aromatiche con targhetta rosmarino di terracotta proveniente dalla Provenza |
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foto di una nostra piantina di lavanda
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agrumi quali limoni e mandarini cinesi |
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Sono assolutamente indispensabili le piantine aromatiche per le loro proprietà: sono profumate, deliziose, allontanano gli insetti, buone da aggiungere ai nostri piatti e semplici da coltivare: basilico, prezzemolo (i semi impiegano molto tempo a germogliare) rosmarino, salvia, timo (ne esistono di vati tipi), menta (è infestante, meglio metterla in vaso da sola), maggiorana, origano, prezzemolo, erba cipollina (molto resistente, contiene allicina un olio essenziale che respinge molti parassiti e malattie) ed inoltre:
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il nostro basilico in cucina
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lavanda - il suo buonissimo profumo (repellente per vari insetti) e i suoi colori la rendono ideale per il terrazzo e il giardino. Durante la fioritura si possono raccogliere le spighe floreali che una volta essiccate mantengono a lungo il profumo e possono essere utilizzate come profuma cassetti e armadi poste all'interno di sacchettini magari fai da te (*post). Pieno sole. I fiori sono commestibili. fragole - Acquistate alcune piantine rifiorenti e le avrete per anni perchè sono perenni. Necessitano di poche attenzioni, acqua e diradamento. Pieno sole.
insalatine da taglio e rucola - seminateli in vasi larghi e bassi, man mano che crescono tagliatele e come per magia rimetteranno le foglie fino ad novembre. Mezza ombra.
peperoncini - seminateli in serra all'inizio di marzo (noi abitiamo nell'Italia del nord) e poi trapiantate una piantina per vaso. Sono utili e decorativi. Pieno sole.
aglio e cipolla - piantate i vostri agli e cipolle germogliati, crescono velocemente. Pieno sole
ravanelli - sono facili da coltivare e crescono molto velocemente anche in vaso; i semi o le piantine vanno disposti spaziati in modo che le radici si sviluppino bene; vanno bagnati quotidianamente, il terreno dovrà essere sempre umido. Pieno sole. Le foglie sono commestibili.
pomodorini ciliegini - si prestano a essere coltivati anche in piccoli spazi, in vasi forati di almeno 30 cm; le piantine ottenute dai semi o acquistate vanno trapiantate nel periodo aprile-maggio e occorre predisporre dei sostegni per il loro sviluppo in verticale; le piantine vanno regolarmente bagnate alla base, ma non troppo (ogni 3-4 giorni). Pieno sole.
Si
possono preparare delle targhette segnapiante che sono utili, decorative e belle da vedere. Si possono creare usando materiali
semplici come legnetti; piccole lavagnette di legno (pitturate con la vernice nero lavagna su cui scrivere con un gessetto il nome della pianta); tappi di sughero, mollette da bucato di legno (sui quali si può scrivere con un pennarello indelebile) infilzati su bastoncini di legno; vecchi mestoli di legno o piccoli taglieri (si possono pitturare, decorare con stencil o incidere il nome con un pirografo); cartellini di rame o fogli di alluminio incisi; pasta autoindurente, feltro colorato ecc... (*stiamo pensando di farne oggetto di un prossimo post!)
Un metodo veloce e pratico è utilizzare bastoncini di legno sui quali incollare etichette plastificate o rese impermeabili con due mani di colla vinilica. Noi avevamo un ventaglio rotto, abbiamo tolto le stecche ed incollato le etichette. Potete scrivere direttamente sui bastoncini con pennarelli indelebili o con una semplice matita.
Quando bagnare il nostro orticello?
La regola generale è: bagnate quando il terreno è molto asciutto e
mai in pieno sole. Se irrigate la sera l'acqua non evaporerà
velocemente a causa del calore, la pianta avrà più tempo per nutrirsi e occorrerà meno acqua.
Fate attenzione all'acqua stagnante perchè favorisce la marcescenza delle radici, le muffe e il proliferare delle zanzare.
Piccolo trucco: se mettete un pezzetto di rame nel sottovaso creerete un ambiente ostile alla riproduzione delle zanzare.Come combattere i parassiti?
Il balcone è un ambiente un po' isolato ed avete meno probabilità di importare parassiti. Quelli più frequenti sono gli afidi che si combattono con diversi metodi naturali:
- piantando qualche spicchio d'aglio nei vasi (soprattutto nelle rose)
- pruzzando sui parassiti una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia: 1 l. di acqua + 1 cucchiaio si sapone in scaglie
Contro la cocciniglia
consigliamo di lavare le foglie con una soluzione ottenuta con 1 l. di
acqua+ 1 cucchiaio di sapone di Marsiglia + 2 cucchiai di alcol
Contro i funghi che provocano malattie comuni come:
1. Il mal bianco che si presenta con macchie biancastre e foglie con leggera peluria bianca, destinate ad ingiallire e a cadere velocemente;
2. La ruggine che attacca le piantine in primavera creando macchie giallognole sulle foglie;
provate questi due rimedi:
1l. di acqua + 1 cucchiaio di bicarbonato oppure
1l. di acqua + 20 gocce di tea tree oil
Le soluzioni che vi abbiamo proposto vanno spruzzate sulle piante una volta al giorno fino alla scomparsa dei parassiti.
*non usate antiparassitari chimici, sono dannosi per la nostra salute, per l'ambiente e responsabili della morte delle
api (
le api vanno salguardate perchè sono fondamentali per la biodiversità e la nostra alimentazione); a proposito... alle api mellifere e selvatiche piacciono alcuni fiori: aneto, calendula, grano saraceno , fiordiliso , facella ..se volete favorirle piantate questi semi, o distribuiteli in piccoli spazi liberi, giardini - si segnala un'iniziativa di natura si ( negozi bio) che omaggia i clienti con bustine di sementi di questi fiori per le api; Se trovate un'ape stordita sul balcone ha bisogno di riprendere forza. Mettetele vicino un cucchiaio con zucchero e una goccia di acqua, riprenderà il suo volo al più presto!
Come concimare con rimedi naturali?
I
più indicati sarebbero il letame di mucca o cavallo che trovate nei
negozi specializzati, ma in questo caso ve ne occorre molto poco e quindi vi
proponiamo:
- latte avanzato o scaduto addizionato ad acqua
- gusci di uova frantumati
- fondi di caffè (alleggeriscono anche la terra)
- acqua di cottura delle verdure biologiche senza sale (
utilizzare l'acqua di cottura delle verdura è anche un'azione ecologica per non sprecare un bene così prezioso; è uno dei piccoli ricicli possibili che si
possono effettuare nella vita di tutti i giorni per aiutare il pianeta )
- bucce di banana triturate (ricche di potassio)
*si puo acquisare anche a costi accessibili una piccola compostiera da balcone o costruirne una fai da te. La compostiera permette di trasformare i rifiuti organici in un prezioso fertilizzante. Interessante è anche il Bokashi, tecnica di compostaggio giapponese che sfrutta i microorganismi anaerobici Il nostro metodo
per una compostiera da balcone
In un punto poco visibile del balcone ponete un grande vaso in terracotta con coperchio e sottovaso. Sul fondo mettete cm.3 di terra sopra la quale inserirete a strati i rifiuti organici quali scarti di frutta e verdura, gusci di uova triturati e fondi di caffè. Coprite ogni strato con poco terriccio e mettete sempre il coperchio. Ultimate con terriccio il quale tratterrà i cattivi odori della decomposizione. Se iniziate in autunno in primavera avrete un ottimo compost da utilizzare come fertilizzante e ricominciare il ciclo. Questo sistema non ha bisogno di attivatori perchè i batteri presenti naturalmente nella terra degraderanno i rifiuti.
Unica accortezza: non mettete troppi agrumi perchè renderebbero il compost molto acido.
Consigli per la semina a costo zero
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piccola serra per balcone o terrazzino |
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piccola serra chiusa |
1. abbiamo recuperato piccoli contenitori di plastica che negli scorsi anni contenevano piantine comprate in serre o al mercato.
2. Se dovete acquistarli vi suggeriamo dei vasetti ecologici di torba che quando la piantina cresce si sfalda e diventa terriccio oppure utilizzate le mezze uova riempite di terra, saranno un ottimo concime. Al momento del travaso frantumate i mezzi gusci e interrate tutto.
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vasetti di torba con semi di peperoncino calabrese |
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vasetti di torba con semi di peperoncino messicano giallo |
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semi di coriandolo, peperoncino calabrese e zucca delice
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il coriandolo è molto veloce a germogliare
zucca
3. Utilizzate terriccio universale. Se lo acquistate prendete quello definito ecologico.
4. Conservate e seccate i semi delle piante che desiderate coltivare. Noi abbiamo tenuto i semi di peperoncini, zucche, tagete, cetrioli, coriandolo, alchechengi...
5. potete tentare delle semplici talee.
- i gerani dell'anno prima vanno potati: ripiantate i rametti
- se avete un'ortensia potatela e ripiantate i rametti
- anche le rose radicano se piantate le potature in estate
- il rosmarino fresco se inserito in acqua dopo alcuni giorni emette le radici.
- agli germogliati? piantateli, mangerete dell'ottimo aglio fresco
Altri consigli
Se avete degli amici con l'orto fatevi regalare alcune piante e bulbi che sono invadenti quali alchechengi, edera, iris, alloro, santoreggia, menta...
Chiedete anche un tralcio di salvia i cui rametti vicino alla terra hanno spesso le radici.
Mettete una pianta per ogni vaso.
Nei vasi più grandi e rettangolari potete mettere più aromatiche quali santoreggia, basilico, salvia....
Insieme agli ortaggi inserite dei vasi di fiori che renderanno ancora più affascinante il vostro balcone. Alcuni fiori come rose, viole, gelsomini sono commestibili e vi permetteranno di decorare i vostri piatti freddi.
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una profumata pianta di gelsomino, resiste anche agli inverni |
CONDOMINIO 25 VERDE DI TORINO
esempio di verde verticale
particolare del condominio 25 verde
condominio 25 verde
visione d'angoloparticolare
Lo sapevate che a Torino, in via Gabriele Chiabrera, vi è un edificio residenziale che rappresenta il primo progetto di bioarchitettura ecosostenibile nella città, precedente ai più famosi Boschi Verticali di MIlano?
Si chiama Condominio 25 Verde, occupa un intero isolato, mq.7.500, ed è situato a pochi passi dal Parco del Valentino e dal Centro Storico Fiat.
CURIOSITA'
Esiste un movimento giovanile che ha lo scopo di disperdere su terreni pubblici i semi delle piante e degli ortaggi che si consumano in casa. Penseranno vento, pioggia e Madre Natura a farli germogliare regalando all'ambiente più verde possibile. Lo scopo principale di questo gruppo è introdurre nelle città alberi da frutto.
Ognuno di noi deve chiedersi Cosa faccio per il pianeta?
Tutte le volte che piantiamo un semino e acquistiamo ortaggi di stagione a km.0 facciamo moltissimo.
Il discorso è molto complesso e lo tratteremo in un prossimo post
Intanto cari lettori del blog, possiamo fare una cosa , bastano due secondi..firmare questa importante petizione di Greenpeace , divulgarla e farla girare sui social e tra i vostri amiciSiamo
l’ultima generazione che può fermare lo sfruttamento illimitato delle
risorse del Pianeta che ha causato il collasso ambientale e sanitario.
grazie grazie grazie ..post utilissimo! firmata la petizione
RispondiEliminaGrazie Franca, è un grande passo per lasciare un mondo più pulito alla prossima generazione. Un abbraccio
Eliminagrazie ci voglio provare in effetti è una buona idea
RispondiEliminaBrava Cloe, vedrai, è facile e di grande soddisfazione. Un abbraccio
Eliminagrazie, bel post, buoni ed essenziali consigli per iniziare ; firmata la petizione
RispondiEliminaGrazie a te Carla, noi ci crediamo nel cambiamento... se tutti facciamo un piccolo passo. Un abbraccio
Eliminagrazie per l'ide, non ci avevo mai pensato ; ho un piccolissimo balcone ma ci voglio provare lo stesso
RispondiEliminaValentina vedrai che ti appassionerai. Un abbraccio
Eliminapost molto carino utile e chiaro; fa venire voglia di coltivare
RispondiEliminaCara Clara, anche noi siamo state contagiate dalla voglia di coltivare un nostro orticello... Un abbraccio
Eliminagood idea, I didn't know it could be grown on the balcony; I'll try!! thanks for the greenpeace petition, I don't live in Italy but I sign it anyway, because it concerns the whole world
RispondiEliminaThanks Jana, grow your plants and send us the photos, we will publish them. Thanks for your signature, the problem is worldwide. Greetings from Italy
Eliminabellissima idea, bel post , farò anche io un orticello sul balcone evviva!!!
RispondiEliminaCara Antonella, il tuo entusiasmo è contagioso, mandaci le foto, le pubblicheremo. Un abbraccio
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