la carne coltivata

Mucche rosse, verdi, gialle - Franz Marc - 1912

"Finché un animale sarà abbandonato, nessuno sfuggirà alla solitudine.

Finché un animale sarà oltraggiato, nessuno sarà al riparo della violenza.

Finché un animale sarà recluso, nessun uomo sarà libero."

 Libero Manco

 

Oggi nel mondo siamo circa 8 miliardi, ma le proiezioni ci dicono che nel 2050 saliremo a 10 miliardi: ci sarà cibo per tutti? quante foreste dovremo disboscare per coltivare cereali? e quante per ricavare pascoli per allevare animali? quante specie di animali selvatici si estingueranno? e di quanto aumenterà la CO2? come peggiorerà il clima? 

 

sovrapopolazione - fonte

Queste domande hanno tutte risposte allarmanti ma un piccolo spiraglio si delinea all'orizzonte: carne coltivata ottenuta senza uccidere animali e senza tagliare foreste; noi abbiamo voluto approfondire l'argomento...  

Italia - Uno strano paese

Siamo uno strano paese, la Camera ha già vietato la produzione e la commercializzazione della carne coltivata (che non è  prodotta in Italia) dimenticando che in Europa le merci circolano liberamente e non si possono fermare le importazioni dalla UE. L'Italia sostiene che questa pratica rappresenta una minaccia per gli agricoltori ed ha formato una cordata con Austria, Francia, Repubblica Ceca, Cipro, Grecia, Ungheria, Lussemburgo, Lituania, Malta, Romania e Slovacchia per chiedere una moratoria all'Unione Europea sulla carne coltivata prima di prendere qualsiasi decisione *fonte

In Italia e in altri paesi del mondo sono in atto numerose campagne denigratorie e pseudoscientifiche che diffondono messaggi ingannevoli.* fonte

Noi   abbiamo assistito a trasmissioni televisive con la presenza del nutrizionista Giorgio Calabrese  che affermava con assoluta certezza, e senza contraddittorio, la pericolosità di questo futuro alimento. *v. qui

 

hamburger  con carne coltivata -  fonte

Dove si mangia la carne coltivata?

Singapore : dal 2020 si servono bocconcini di pollo prodotti dalla società Usa *v. Eat Just 

Israele: dal 2023 è nel menù di un ristorante sperimentale di Tel Aviv, il The Chicken, la prima struttura al mondo dalla fattoria alla tavola in cui si può osservare la produzione di carne coltivata attraverso una parete di vetro dalla startup israeliana *SuperMeat

Il 17 gennaio 2024 su molti organi di stampa  (Ansa, Rainews.it..) è apparsa la notizia che Israele ha autorizzato la vendita al pubblico della carne coltivata da cellule bovine della *Aleph Farms, una start up di Rehovot (città israeliana)

Stati Uniti: nel 2023 due società, *Upside Foods e *Good Meat hanno ottenuto il permesso di commercializzare carne di pollo coltivata sia ai supermercati sia ai ristoranti.

 

carne coltivata - fonte

Che cos'è la carne sintetica o meglio coltivata?

E' un alimento composto da proteine ottenuto mediante un processo  di crescita di cellule staminali animali, in appositi contenitori chiamati bioreattori. Le cellule sono prelevate attraverso una biopsia su animali vivi o da embrioni  di polli o bovini (considerati dall'industria della carne dei sottoprodotti). 

allevamento - fonte

 Vantaggi

I vantaggi sono numerosi, sia sul piano ambientale, sia su quello umano. 

Si otterrebbero quantità rilevanti di carne senza stalle, allevamenti, pascoli e si limiterebbe l'emissione di gas serra. 

Non sarebbero convenienti i disboscamenti per ottenere terreni coltivabili per ricavare mangini 

  si limiterebbe il consumo di acqua.

In ultimo, e non meno importante, si risolverebbe il problema etico legato all'uccisione di circa 70 miliardi di animali terrestri a scopo alimentare, di cui la stragrande maggioranza è rappresentata dal pollame (sono circa 300 milioni i bovini uccisi ogni anno). Il numero è veramente impressionante.  fonte

mattatoio - fonte

"Se i mattatoi avessero le pareti di vetro
saremmo tutti vegetariani".
- Lev Tolstoj-

Svantaggi

Non sappiamo con certezza quale sarà il risultato in termini di sapore, consistenza, appetibilità. 

Per raggiungere risultati ottimali forse si aggiungeranno additivi, aromi o altre sostanze chimiche. Nei bioreattori per ora sono presenti zuccheri, amminoacidi, vitamine, ormoni e fattori di crescita. Inoltre, nella fase iniziale di coltivazione, vengono anche utilizzati antibiotici. Queste tecniche sono in rapida evoluzione e miglioramento.

C'è il pericolo di un monopolio produttivo in mano a poche  grandi multinazionali che già si stanno affermando. 

Comunque coloro che hanno assaggiato la carne di pollo coltivata assicurano che il sapore e l'aspetto sono buoni.

carne coltivata - fonte

 La carne coltivata è sicura?

Teoricamente sì, in Israele, a Singapore e a breve negli Stati Uniti, ci sono ristoranti nei quali si può assaggiare il prodotto. 

L'Unione Europea non si è ancora pronunciata, probabilmente ci sono delle forti resistenze da parte degli allevatori, come succede in Italia. 

Ma il problema del reperimento del cibo è impellente, presto saremo 10 miliardi di persone e la richiesta di proteine aumenterà in maniera insostenibile. 

Ricordiamo che a questo proposito L'Europa ha già autorizzato il consumo di insetti *v. post e ci sono numerosi progetti per lo studio della carne coltivata nei  Paesi Bassi, in Germania, Belgio e Svizzera.

Siamo consapevoli che occorreranno anni prima che il prodotto sia approvato ed abbia superato tutti i test per la sicurezza alimentare (attraverso l'EFSA l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), nel frattempo cosa possiamo fare per ridurre il consumo di carne?

Nel DDL sul divieto della produzione e consumo della carne coltivata, è stata introdotta la norma che vieta di dare denominazioni riferite alla carne di prodotti vegetali.

Ciò ha suscitato una immediata reazione dell'industria agroalimentare: “Unione Italiana Food ha una posizione chiara rispetto alle disposizioni sul meat sounding (=tutti i prodotti vegetali che hanno aspetto di carne ma non lo sono, ad es. hamburger di soia) contenute nel DDL sulla carne sintetica. 

I prodotti a base vegetale nascono da materie prime agricole tradizionali, che fanno parte da sempre della nostra alimentazione e che sono alla base della dieta mediterranea. Chi sceglie tali prodotti sa bene che sono molto diversi dalla carne sintetica, sia per peculiarità che per composizione” * Il Foglio.

La Francia ha già vietato di utilizzare denominazioni di cibi vegetali che ricordano la carne. Molti produttori si sono opposti quali Findus, la Grande Distribuzione che ha marchi propri e Valsoia tanto da indurre il Consiglio di Stato francese a chiedere il parere della Corte di Giustizia dell’Ue.

 

Cosa offre oggi il mercato in alternativa alla carne?

Oggi il mercato offre cibi vegetariani o vegani che per aspetto, colore e sapore si avvicinano molto a quelli tradizionali. Li abbiamo assaggiati, alcuni sono molto buoni, hanno il difetto di essere cibi ultraprocessati (= cosiddetti perchè contengono numerosi ingredienti aggiunti dall'industria), generalmente ricchi di sale, quindi consigliati per un uso saltuario * v. AIRC. 

Il nostro consiglio è di ricorrere all'autoproduzione, di variare molto l'alimentazione e di prediligere cibi semplici, tipici della dieta Mediterranea,  Vegetariana e Vegana.

La carne coltivata o i cibi vegetariani o vegani meat sounding,  potrebbero essere soluzioni   valide per chi è onnivoro o di passaggio alla dieta vegetariana-vegana,  ricordando però  che chi è vegetariano o  vegano da un po' di tempo e, soprattutto per scelta etica, spesso  rifiuta qualsiasi alimento che abbia anche lontanamente somiglianze organolettiche e visive con la carne e che con un'alimentazione  sana e variegata è possibile  vivere perfettamente senza  l'uso di cibi animali.

salumi vegetali

affettati a base di soia ed altri ingredienti vegetali

formaggi, yogurt e burro vegani

bresaola vegana a base di barbabietola

 

Le nostre ricette vegetali

Nella sezione *cucina troverete numerose proposte per preparare cibi sani, mancano 'solamente', per scelta, piatti a base di carne e derivati. 

Il nostro consiglio è di ricorrere all' autoproduzione, variare molto l'alimentazione e  prediligere cibi semplici, tipici della dieta Mediterranea,  Vegetariana e Vegana.

 

 Alcune nostre proposte 

Hamburger di patate dolci (batate) e ceci

hamburger di batate e ceci

Ingredienti

• 200 g di ceci cotti
• 200 g di batate americane 
• 100 g di pane grattugiato 
• sale, pepe, paprica dolce q.b.
• per le varianti: semi di finocchio, cumino, aromatiche

Procedimento

1. pelare le batate, affettarle e cuocerle in poca acqua per 10 minuti

2. scolarle e aggiungere i ceci già cotti. Schiacciare tutto con una forchetta lasciando dei pezzetti.

3. salare, pepare, aggiungere la paprica e il pane grattugiato un po' alla volta, fino ad ottenere una pasta compatta.

4. prelevare un pugnetto di impasto, dargli una forma rotonda a polpettina e schiacciarlo al centro per ottenere l'hamburger

5. scaldare una padella antiaderente e mettere a dorare gli hamburger rigirandoli un paio di volte.

 

Per le varianti: quando formate la polpettina, inserite i semini o le erbe aromatiche, aglio e cipolla compresi, se vi piacciono, schiacciateli e fateli dorare.

Burger con quinoa

La quinoa non è un legume ma uno pseudocereale.

Lavate molto bene la quinoa in abbondante acqua fredda per renderla molto digeribile. Con questa operazione eliminerete le 'saponine' che sono in superficie.

Ingredienti:

• 250 g di quinoa
• 1 patata
• 1 o 2 carote (o zucchine)
• 1 cucchiaio di aromatiche a piacere
• 1 cucchiaino di paprika dolce o pepe e sale q.b.
• pane grattugiato q.b.  

Procedimento:

1. In una pentola capiente mettere la quinoa ben lavata, la patata sbucciata e tagliata a pezzi e la carota; far bollire per 15 minuti.

2. scolare e lasciare raffreddare

3. schiacciare la patata e la carota

4. salare, pepare e aggiungere le aromatiche (basilico, prezzemolo, timo... e se vi piace un po' d'aglio)

5. impastare e aggiungere 2 o 3 cucchiai di pane grattugiato

6. formare delle polpettine (il composto è un po' appiccicoso) che si passano sul pane grattugiato.

7. scaldare una padella o una piastra antiaderente e mettere le  polpettine schiacciate e passate nel pane.

8. far cuocere pochi minuti per parte e serviee con salse.

Variante: 

• si possono  friggere e sono squisite
• sostituire patata e zucchina con 1 barbabietola rossa cotta al forno.

Variante vegetariana: all'impasto del burger vegano aggiungere 1 uovo e 3 cucchiai di parmigiano. Formare le polpette e friggerle in olio.

Hamburger di barbabietola e verdure

Ingredienti:

• 1 barbabietola rossa cotta
• 1 peperone
• 1 cipolla
• 2 cucchiai di farina di ceci
• 3 cucchiai di pane grattugiato
• sale, pepe, paprica dolce a piacere
• 1 trito di prezzemolo e aglio
• olio EVO q.b.

Procedimento:

1. tagliare a cubetti peperone e cipolla e farli cuocere per 5 minuti con 2 cucchiai di olio EVO

2. aggiungere la barbabietola tagliata a cubetti e far cuocere altri 5 minuti

3. aggiungere la farina di ceci 

4. frullare metà delle verdure

5. salare, pepare, inserire paprica, il trito di prezzemolo e aglio e, nel caso, un po' di pan grattato.

6. formare delle polpettine, schiacciarle e passarle nel pan grattato

7. cuocere in padella o in forno con un filo di olio fino a doratura 

Polpette di lenticchie

polpette di lenticchie

Usate la vostra ricetta di famiglia per realizzare queste polpette sostituendo la carne con lenticchie cotte e solo parzialmente frullate. Noi le prepariamo così, spesso utilizzando avanzi.

Ingredienti:

• lenticchie avanzate 200 g
• pane ammollato nell'acqua e strizzato 50 g
• 2 cucchiai di parmigiano
• 1 uovo
• un trito di aglio e prezzemolo a piacere
• pane grattugiato q.b.
• sale, pepe

Procedimento

In un contenitore inserite tutti gli ingredienti e impastate, dosate il pane grattugiato in modo da ottenere un impasto compatto. Formate le polpette, schiacciatele fino ad ottenere dei burger e cuocetele nella padella antiaderente oppure friggetele.

Per la versione vegana eliminate il formaggio e uovo,  abbondate con erbe aromatiche a piacere. 

Un consiglio: E' facile preparare una polpetta vegetale: mescolate delle verdure cotte e frullate o tagliate al coltello, amalgamatele con pane grattugiato e/o farina di ceci, salate, pepate o aggiungete erbe aromatiche, formate delle polpette, schiacciatele e cuocetele in una padella antiaderente. Sperimentate e assaggiate.

Pane di lenticchie rosse

privo di glutine

panini individuali

stampini rettangolari

pane di lenticchie rosse

Ad accompagnare questi burger vi suggeriamo un pane proteico, saporito, soffice, profumato e assolutamente privo di farine.

Ingredienti:

• 250 g di lenticchie rosse decorticate
• 1 yogurt bianco da 125 g (noi ne avevamo uno all'arancia, che abbiamo usato, il risultato è stato ottimo)
• 2 uova
• una tazzina da caffè di olio EVO
• 1 cucchiaino di sale (6 g)
• 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate, 16 g

Procedimento

1. lavare e mettere a mollo nell'acqua fredda le lenticchie (possibilmente la sera per cuocerle il giorno dopo)

2. scolare le lenticchie e inserirle in un frullatore, aggiungere tutti gli altri ingredienti e frullare fino ad ottenere una pastella omogenea

3. inserire in una teglia foderata di carta forno e cuocere per 30-35 minuti in forno caldo a 180°

 

Curiosità

 

 

A Palitana, città indiana, dal 2014 sono proibiti la macellazione, la vendita e il consumo di carne, di pesce, di uova e di miele. Gli abitanti, seguaci del Giainismo, seguono questa religione la quale predica la non violenza anche nei confronti degli animali

L' Eleven Madison Park, ristorante di Manhattan, tra i più conosciuti in America e nel mondo, è il primo ristorante  con tre stelle Michelin a servire solo piatti vegani.

A Milano  dal 1996 "Joia" è il primo ristorante vegetariano europeo a ricevere la stella Michelin.

 

L'attore Leonardo di Caprio  ha aperto,  insieme al campione di formula uno Lewis Hamilton, Neat Burger,  una catena nata nel 2019 nel Regno Unito che propone un menù completamente plant based, cioè senza carne o altri ingredienti di origine animale. L'Ultimo nato  è a Milano al centro commerciale  Merlata Bloom ed è la loro prima apertura in Italia.

Recentemente è stato pubblicato sulla piattaforma  Netflix un interessante  documentario dal titolo “Sei ciò che mangi: gemelli a confronto“, in 4 episodi viene  raccontato il percorso di 22 coppie di gemelli omozigoti che hanno partecipato ad uno studio scientifico  legato agli effetti sulla salute  dell’alimentazione vegana e onnivora.

  alcuni vegetariani e vegani famosi: 

Paul McCartney, Joaquin Phoenix, Prince, prof. Umberto Veronesi, Margherita Hack, Franco Battiato, Moni Ovadia, Carl Lewis, Martina Navratilova, Pitagora, Leonardo Da Vinci, Lev Tolstoi, Dr. John Harvey Kellogg, Mohandas 'Mahatma' Gandhi, Michelangelo, Richard Wagner, Friedrich Nietzsche, Vincent Van Gogh

* Potrebbero interessarti le  nostre ricette vegane

“La primavera è tornata, il sole ha abbracciato la terra...

Presto vedremo i figli del loro amore...

Ogni seme, ogni animale si è svegliato...

Anche noi siamo stati generati da questa grande forza...

Per questo crediamo che anche gli altri uomini e i nostri fratelli animali abbiano il nostro stesso diritto a vivere su questa terra!”

TORO SEDUTO