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lunedì 14 ottobre 2024
Catastrofi naturali - Nobel per la Pace 2024 - Bunker antiatomici
-Noam Chomsky-
Cambiamenti climatici, rifiuti, distruzione della biodiversità, qualità di aria e acqua pessime, buco dell’ozono, paesaggio disastrato, inquinamento, dissesto idrogeologico, scioglimento dei ghiacciai, incendi mega, il consumo di suolo, il risparmio energetico e la crisi idrica e poi le pandemie, le guerre con le minacce nucleari ...ecc... ecc... help!!!!
Nella serata di mercoledi 9 ottobre 2024 l' Uragano Milton si è abbattutto sulla costa occidentale della Florida, nei pressi della città di Sarasota a sud di Tampa, proseguendo poi il suo cammino di distruzione nell’entroterra dello stato; si è manifestato con venti da quasi 200 chilometri l’ora, piogge torrenziali e mareggiate da 4 metri, più una ventina di tornado L'uragano ha lasciato dietro di sé 16 morti (i cittadini avvisati per tempo erano stati per la maggior parte evacuati.) e 50 miliardi di danni.
E' il più recente evento catastrofico della serie e purtroppo non sarà neppure l'ultimo e tutto questo pare a causa del cambiamento climatico.
Sono molte le questioni che riguardano l’ambiente e che affliggono il nostro tempo. Purtroppo la maggior parte di disastri ambientali e delle catastrofi, per non parlare delle guerre, dipendono dalle azioni dell'uomo che ha contribuito a modificare in peggio lo stato e la salute del bene più prezioso: la Madre Terra.
Non
possiamo fermare le catastrofi naturali ma possiamo armarci di
conoscenza: si potrebbero salvare tante vite se ci fosse una
preparazione alle catastrofi.
-Petra Nemcova-
cambiamento climatico
Il cambiamento climatico è una delle emergenze che è oramai difficile ignorare, sempre più spesso assistiamo a fenomeni naturali spaventosi, intensi e violenti in ogni parte del mondo. Viene stimato che solo in Europa, dal 1980 al 2017, i disastri naturali abbiamo causato circa 120mila morti e ingenti danni economici.
Italia - dissesto idrogeologico - fonte web |
-Nicolás Gómez Dávila-
Italia rischio idrogeologico e sismico
L'Italia, in particolare, si trova inoltre in una situazione di grave rischio idrologico e sismico su oltre il 40% del territorio. E' un paese sottoposto a rischio alluvioni, frane, eruzioni vulcaniche, terremoti; il problema riguarda molti comuni italiani e circa 8 milioni di abitanti che vivono in zone a rischio frane e alluvioni (fonte Ispra).
Per quanto riguarda i terremoti, nell'ultimo trentennio sono stati registrati circa 190 eventi tra i quali alcuni catastrofici (Abruzzo nel 2009, Emilia Romagna del 2012, centro Italia nel 2016).
Secondo l'Ingv (Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia) nessuna zona in Italia può essere esente da rischio, senza dimenticare che ci sono ancora 10 vulcani attivi (fonte).
laguna di Venezia - fonte web |
La temperatura sulla superficie terrestre è aumentata negli ultimi 10 anni di 1,1°C e questo genera cambiamenti nell'atmosfera e negli oceani. Secondo la Nasa il livello del mare in Italia potrebbe aumentare fino a 80 cm con la scomparsa delle città costiere.
I discorsi delle istituzioni dopo i terremoti, le alluvioni, gli incendi.
Un’altra catastrofe.
-Fabrizio Caramagna-
terremoti
Tutto tranne i terremoti.. ma! pare che anche questi possano dipendere, in parte, sempre dalle attività dell'uomo. In base a uno studio dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) fatto insieme all'università dell'Ontario e all'Istituto di Geoscienze di Madrid sembra che lo stress ambientale prodotto dall'uomo possa contribuire ad incrementare l'attività sismica. Lo studio partito dal terremoto di magnitudo 5.1 in Spagna nel 2011, che causò vittime e ingenti danni, ha infatti evidenziato la relazione tra l'attività della faglia e lo stress sugli strati dei terreni circostanti causato dal pompaggio di grandi quantità acqua sotterranea utilizzata per l'irrigazione. fonte
(Papa Benedetto XVI)
In tutto il mondo, gli incendi boschivi anche se fanno parte del ciclo naturale degli ecosistemi stanno diventando sempre più violenti, frequenti e più difficili da estinguere, con gravi danni agli ecosistemi e alla salute pubblica. Le cause sono (a parte quelli dolosi dei maledetti piromani) da ricercare nel clima: la siccità, il vento, la scarsità delle piogge, le alte temperature. Il risultato sono danni ambientali, economici, agli animali e agli uomini. Fumo, fuliggine, cenere, CO2 e altre sostanze scaturite dalle fiamme hanno gravi effetti sulla qualità dell'aria con conseguenti problemi respiratori e cardiaci.
L'Apocalisse avviene ogni giorno, per le strade.
- Bob Marley -
apocalisse ?
Non possiamo e non vogliamo scrivere di colpe, di scelte economiche e politiche... di chi dovrebbe o avrebbe dovuto, ma non è stato o non è in grado di reagire per arginare i problemi e trovare soluzioni valide. Il discorso sarebbe troppo vasto e forse a questo punto anche inutile.
A volte, nei momenti più pessimistici, sembra che il mondo vada proprio a rotoli, senza pensare poi al rischio della guerra e del nucleare. Abbiamo verificato cosa può succedere ad una città con una sola bomba atomica, Hiroshima e Nagasaki ne sono un tristissimo esempio.
Premio Nobel per la Pace 2024
“Non c'è via per la pace, la pace è la via.”
Thich Nhat Hanh, monaco Buddista
ll Premio Nobel per la Pace 2024 è stato assegnato all'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo (Japan Confederation of A- and H-Bomb Sufferers Organizations), un gruppo di sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. Questo movimento, formato dai cosiddetti Hibakusha (= sono i sopravvissuti al bombardamento atomico), si è distinto per il suo impegno nel sensibilizzare il mondo sui devastanti effetti umani delle armi nucleari, lottando per un mondo libero da queste minacce. La loro testimonianza ha contribuito a creare una forte opposizione morale all'uso di armi nucleari, nota come "tabù nucleare".
Nihon Hidankyo ha svolto un ruolo cruciale nel mantenere viva la memoria delle vittime e nel promuovere il disarmo nucleare, attraverso campagne educative e interventi presso le Nazioni Unite. Il premio riconosce anche il pericolo crescente legato alla modernizzazione degli arsenali nucleari globali.
«Coloro che non si suicidarono nonostante avessero tutte le ragioni per farlo; che hanno salvato la dignità umana in mezzo alle più orrende condizioni mai sofferte dall'umanità»
-Kenzaburō Ōe, premio Nobel giapponese della letteratura-
bunker e rifugi post apocalittici
Non siamo solo noi a pensarlo... come nelle migliori serie tv apocalittiche si sta assistendo (in seguito a pandemia, guerre, crisi energetica ecc...) ad una corsa di vip, miliardari e privilegiati del pianeta alla costruzione di "bunker post apocalittici" personalizzati e sempre più attrezzati.
La società americana Atlas Survival Shelters, specializzata in questo settore, prevede di
costruire almeno mille bunker nei prossimi 12 mesi, la domanda di queste
costruzioni è in forte aumento. Mercati in forte crescita sono gli Stati Uniti, la
Corea del Sud e il Giappone. Quanto all'Europa, la Gran Bretagna sta
diventando il più grande mercato europeo.
Questo fenomeno, che un tempo riguardava solo pochi survivalisti (=persone che si preparano alle emergenze), sta ora espandendosi a vista d'occhio, riflettendo la percezione collettiva di un futuro incerto che coinvolge la sicurezza personale.
bunker sotterraneo |
Questi bunker, non sono più dei semplici rifugi con brande per dormire, candele e scorte alimentari, ma si sono evoluti in veri complessi sotterranei dotati di ogni comodità e progettati per essere autosufficienti anche per anni.
Il più completo, dal nome: "The Aristocrat", costa quasi dieci milioni di euro e può ospitare fino a 50 persone, è dotato di porte antiproiettile, un sistema di alimentazione solare e vari lussi tra tra cui una pista da bowling.
bunker a 5 stelle - progetto dalla società Vivos, specializzata in rifugi -fonte web |
fonte web |
Questo fenomeno visto come risposta egoistica ed individualistica alle minacce globali e all'incertezza in cui stiamo vivendo, da parte di chi può permettersi tale spesa, presenta anche riflessioni sociali ed etiche, poichè la maggior parte della popolazione non ha la possibilità di avere una simile risorsa.
Ma alcuni miliardari hanno capito che non è più sufficiente costruire rifugi blindati sotterranei, per cui cercano di creare degli ecosistemi personali, in cui si possa non solo salvarsi, ma anche continuare a vivere la propria vita. L’obiettivo non è più proteggere le popolazioni dai disastri, ma solo quello di proteggere se stessi e la propria famiglia.
isola hawaiana di Kauai - fonte web |
Marck Zuckemberg e il suo bunker miliardario
Alle cronache è quello che si sta costruendo il fondatore di Facebook, Marck Zuckemberg, alle Hawaii: un enorme complesso di oltre 500 ettari con due ville e un bunker antiatomico super attrezzato con le migliori tecnologie, scorte alimentari, energetiche e confort di ogni tipo, costato svariati milioni di dollari: una lussuosa fortezza sotterranea.
Zuchemberg, non è l'unico, ma sono moltissimi i suoi "colleghi miliardari" che si stanno costruendo rifugi in luoghi più o meno sperduti e nascosti.
Un bunker di lusso all'interno di un ex silo missilistico negli Stati Uniti- fonte |
Pare che almeno il 50% dei più ricchi della Silicon Valley abbia un rifugio anti apocalisse come ad esempio il fondatore di Amazon, quello di Paypalle e ancora noti youtuber, finanzieri e registi famosi.
Nel libro "Survival of the Richest" (La sopravvivenza dei più ricchi), l'autore D. Rushkoff -v.qui- scrive che la Nuova Zelanda sarebbe strapiena di bunker rifugio per miliardari, nati per difendersi da quello che viene chiamato "l'Evento" (collasso ambientale, gravi disordini sociali, esplosioni nucleari, tempeste solari, pandemie, ecc...)
E' molto interessante l'analisi filosofica e antropologica che il professor Rushkoff ci offre di questi 2000 super ricchi (il loro patrimonio supera il miliardo di dollari a testa) che si pongono al di sopra dell'uomo comune. Si sentono grandi perchè hanno raggiunto questi traguardi economici quindi si classificano come "i migliori", si sentono parte di quell'Umanità da salvare a tutti i costi. Il loro denaro lo impiegano per proteggersi e non per ripare i danni ambientali, sociali, economici che la loro avidità ha procurato. fonte
“L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi.”
Albert Einstein
Rifugi antiatomici in Italia?
bunker Villa Torlonia a Roma - fonte |
Albert Einstein
YouTube, Fabrizio De Andrè, La guerra di Piero
sabato 5 ottobre 2024
rametti e bastoncini - idee creative tutorial
“Tutta la natura si tocca e si intreccia. Tutta la natura si abbraccia.”
Ernesto Cardenal - poeta e teologo nicaraguense
Passeggiando in mezzo alla natura si possono vedere tra i rami degli alberi dei capolavori di architettura, casette - contenitori intrecciate che hanno lo scopo di accogliere le uova degli uccellini: sono i nidi che gli uccelli costruiscono con ingegno, per depositare la cova, utilizzando rametti, ramoscelli, radici, foglie, paglia, muschio, peli di animali, piume ecc... la parte esterna è robusta, ma l'interno è morbido per contenere comodamente prima le uova e poi i piccoli.
Il volo operoso di quell’uccello con pezzi del suo futuro nido nel becco. Crea meraviglia negli occhi di chi lo guarda.
-Fabrizio Caramagna-
A proposito di nidi ....
fonte |
In Africa solitamente sono le donne che si occupano dell'intreccio per realizzare ceste, cappelli, borse, oggetti che vengono esportati nel mondo.
fonte |
Noi non abbiamo ancora sperimentato l'intreccio di giunchi per realizzare ceste e cestini, ma per farli abbiamo utilizzato altre tecniche e materiali diversi *v.post; alcuni utilizzano la carta arrotolata al posto dei legnetti per produrre gli oggetti più disparati, cestini compresi (tecniche che prima o poi proveremo).
Oggi vogliamo riproporre alcune delle nostre sperimentazioni creative con rametti secchi e materiali di recupero. I rametti si possono trovare passeggiando in campagna, montagna o nei giardini; i bastoncini di fiume lungo le sponde dei fiumi o sulle spiagge (ma si possono anche acquistare in rete).
Quando, nelle vostre passeggiate nella natura, vi imbattete in rametti, bastoncini, sassi, foglie ecc... raccogliete i più interessanti, sono materiale prezioso che può stimolare la vostra creatività.
Su un ramo spoglio
si posa un corvo
nel crepuscolo d’autunno.
-Matsuo Basho-
legnetti secchi raccolti in giardino |
1. ACCHIAPPASOGNI "SOLELUNA"
Una decorazione da appendere realizzata con un rametto secco a forma di V, un cerchio di metallo di recupero, una rete di filo di cotone decorata con una perla di legno arancione e bottoncini di vetro colorati, cordoncini appesi con nodo macramè, perle di legno e piccole decorazioni di metallo pendenti, una luna di ottone.
Il gioco di legnetti, fili, charm e perle può variare a piacere nella grandezza, forma e incastri .. il risultato sarà sempre gradevole!
il tappetino azzurro della foto è un nostro tessuto realizzato con telaio artigianale *v.post |
3. STELLA A SEI PUNTE
Una stella formata da legnetti che formano due triangoli intrecciati, uno rivolto con la punta verso l’alto che rappresenta la parte femminile e spirituale e l’altro con la punta verso il basso, la parte maschile e istintiva. La loro unione è la collaborazione tra la parte materiale (corpo) e la parte più “sottile” dell’uomo (pensiero, sentimento, volontà). Molti concordano sul fatto che la sua origine sia l'India, di fatto questo simbolo è utilizzato da secoli sia nella cultura occidentale sia in quella orientale.
struttura |
6 legnetti secchi incrociati per realizzare una stella, fermati con spago per una decorazione naturale
materiale occorrente
1. legnetti
2. corda
3. nastro
4.decorazioni naturali quali alloro, peperoncini, rosmarino...
Volendo la stella si può arricchire con vari materiali naturali e diventare una decoro natalizio o profumato con rametti di piante aromatiche come rosmarino, lavanda, timo, ecc
agrifoglio |
decori |
- legnetti (abbiamo usato la bignonia e potature di vite)
- spago
- nastro adesivo verde
- piccoli oggetti quali fibbie, bottoni...
tre alberelli |
particolare |
particolare con bottone dorato accostati al nostro alberello "The dark side of the moon "*v.post |
- rametti di ibisco
- nastri
- decori a piacere: pigne, bottoni, palline, agrifoglio..
mazzetto con nastro |
nastro, bottone e corda |
5 ALBERELLO RAMETTO SECCO
Ecco un alberello natalizio (ma non solo, variando gli oggetti appesi può essere adatto anche come decorazione interna ed esterna per ambienti in stile provenzale e country), di sicuro effetto per gli amanti dei materiali semplici e
naturali, realizzato con rametti secchi, corda, decorazioni adeguate...e fantasia; si può appendere ad una parete, un mobile, una porta, una
vetrata; le collane di fette di arance essiccate o pigne, corda e perle di legno
sono molto indicate per la sua decorazione..
materiali e procedimento
- legnetti ricavati dalla potatura della bignonia, una nostra bellissima pianta rampicante, ma voi potete usare qualsiasi rametto vi ispiri tipo vite, arbusti... La misura la stabilite voi
- corda di canapa per legare i rami
- collane di fette di arancia disidratate
- decorazioni con tecnica wire
- cuori di legno e metallici
- palline di corda
- luci led
2. decorare con prodotti naturali o vari manufatti
3. appendere la struttura in casa o fuori come si preferisce.
6. CUORE CON LEGNETTI
Un cuore di cartoncino ricoperto di legnetti secchi, per un effetto naturale e molto gradevole: la forma può variare e si possono realizzare altre forme come ad esempio animaletti, stelle ecc...
5. Boho macramè wall hanging (da appendere al muro) con bastoncino di fiume
Non sono intrecci con i rametti, ma intrecci con filato di cotone naturale riciclato, appesi a un bastoncino di fiume. Il bastoncino si può trovare lungo le sponde dei fiumi o acquistare in rete; in alternativa si può utilizzare un ramo secco (tipo questo della foto sotto utilizzato per appendere le calze della befana *v. post
Il macramè è sempre affascinante e il connubio con elementi naturali come il bastone di fiume ne aumenta secondo noi la bellezza. Due pannelli, in stile boho*v.post da appendere alla parete con una decorazione realizzata a macramè. (per la tecnica *v. post). Abbiamo utilizzato un filato di cotone riciclato, color ecrù, naturale e spesso 3 mm, oltre ad un bastoncino di legno di fiume largo circa 40 cm.
particolari |
- il tavolino della foto è il nostro tavolino arlecchino *v. post
6. RAMO FIORITO
Non è un ramo vero, ma un filo metallico foderato (con guttuperca, un nastro che utilizzano i fiorai), è comunque una semplice idea che può essere realizzata anche con materiali naturali. Un "ramo fiorito" intrecciato a forma di cuore, semplice e d'effetto, da appendere, da aggiungere ad una vaso, una pianta, come ferma tenda, come fermapacco ecc...
- filo metallico spesso modellabile foderato guttaperca, (si trova dai fioristi o nei Brico)
- un rametto di fiori secchi e stoffa
- rafia
7. riciclo abbassalingua in legno di betulla... portatovaglioli o braccialetti
alcuni degli abbassalingua decorati con acrilici |
Gli abbassalingua sono piccoli strumenti di legno (solitamente di betulla) utilizzati dai medici durante le visite per osservare la gola e le tonsille, si trovano in ogni farmacia ad un costo veramente accessibile.
Ne avevamo un po' e abbiamo deciso di trasformarli da abbassaligua a portatovagioli e braccialetti; ne abbiamo realizzati vari, ricoperti di pizzo, decorati con acrilici, in stile boho e con soggetti floreali.
Per la tecnica della curvatura e forma degli abbassalingua *v.post
abbassalingua in betulla |
abbassalingua curvato ricorperto di pizzo - il tovagliolo è dipinto a mano con i colori per stoffa *.v. tecnica nel post |
abbassalingua curvato decorato con acrilici |
altre idee con bastoncini e legnetti
diffusori profumati con bastoncini e oli essenziali
Per altre info e foto *v.post;
per appendere oggetti e mobiles - in questo caso fantasmini e pipistrelli per hallowen
Per altre info e foto *v.post;
centrotavola delle feste con rametti, frutta, pigne, foglie
Per altre info e foto *v.post
in sostituzione di rametti .. stecche di cannella per un decoro profumato
si trovano in vendita bastoncini bianchi leggermente ondulati usati per decorare
La creatività è contagiosa. Trasmettila.
-Albert Einstein-
alcune idee trovate sul web
Solitamente pubblichiamo solo creazioni nostre, ma in rete abbiamo trovato molti manufatti realizzati con legnetti e abbiamo deciso di inserirne qualcuno... le idee creative sono sempre stimolanti
bastoncini e rametti decorati -fonte |
alberello di natale con legnetti - fonte |
portacandele con rametti -fonte |
decorazione con legnetti decorati - fonte |
mobiles con legnetti colorati fonte |
mobiles -fonte |
pesce di legnetti -fonte |
Curiosità: la Green Art utilizza spesso rametti e bastoncini per creare sculture originali, quelle che vedete, e molte altre, sono in mostra alla Reggia di Venaria
Berit Skjøttgaard Laursen - Movement
Rodolfo Liprandi, Dziki (=cinghiale)