Gran Bal Trad- 2025- festival internazionale di danze e musiche popolari - Pianezze di Vialfré-

Un festival fuori dal tempo 

dal 7 al 12 luglio 2025

Tra i piaceri della vita, la musica è seconda solo all’amore. 

Ma l’amore stesso è musica.

(Aleksàndr Puškin)

Amate la musica? partecipate ai concerti? suonate uno strumento a corda o a fiato? vi piacciono i balli di gruppo? Questo festival è per voi... 

E' una proposta alternativa alla musica moderna? no, secondo noi, è una parte complementare, un substrato storico con sonorità ancestrali che coinvolgono anima e cuore, corpo e mente, passato e presente.

Non perdetevi questa manifestazione meritevole dal punto di vista didattico quanto per la fruizione di una musica fuori dai circuiti 'industriali', con una forte componente emozionale e storica.

Che cos'è il Gran Bal Trad?

Il Gran Bal Trad è un festival dedicato alla danza e alla musica tradizionale delle varie culture presenti in Europa e, ovviamente, in Italia con la partecipazione di più di 250 tra insegnanti e artisti. 

Le attività comprendono atelier di danza, di canto e di strumenti musicali al mattino e al pomeriggio, e proseguono fino all’alba con le serate di ballo o i concerti. 

A questo festival  partecipano ogni anno, da oltre venti anni, migliaia di persone, spettatori e protagonisti  che si immergono nelle danze, nei canti e nelle musiche tradizionali e popolari europee e in particolare italiane.

Il Festival è patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dal Comune di Vialfrè. 

“È la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra.” 

- Bob Marley- 

dove si svolge il festival?

Il Festival si svolge all'interno di un'area di maggior interesse naturalistico del nord Italia:  Pianezze di Vialfré, sulla sommità delle colline dell'anfiteatro Morenico di Ivrea  (rilievo morenico di origine glaciale situato nel Canavese), a circa 470 m s.l.m. che rappresenta il più significativo anfitetro glaciale d'Europa. Tra la fauna presente spicca un piccolo rospo "Pelobates fuscus insubricus", un raro anfibio della famiglia Pelobatida a rischio estinzione e una comunità di pipistrelli. 

L'area e i suoi dintorni offrono la possibilità di  passeggiate ed escursioni in particolare seguendo alcuni sentieri tra i quali  il Cri Cron  (*v. informazioni) e per una passeggiata interessante dal punto di vista geologico si può seguire il Sentiero dei Massi Erratici (circa 3 km dal centro di Vialfrè *per informazioni). per  altri  itinerari naturalistici *v. sito 

fonte

 

 

La Musica dà anima all’universo, ali al pensiero, slancio all’immaginazione, fascino alla tristezza, impulso alla gioia
e vita a tutte le cose.
Platone 

Organizzazione

Non è facile connettere tante attività, occuparsi del benessere degli spettatori, ottemperare alle esigenze dei musicisti, rispettare gli spazi naturali e per ottenere la sincronizzazione degli spettacoli è indispensabile il lavoro di 150 volontari.

In quest'area attrezzata nel bosco troviamo:

• campeggio
• parcheggio
• mensa (compresa quella per celiaci e con attenzione ad altre intolleranze)
• bar
• deposito strumenti
• numerosi palchi coperti con area per il ballo (tendoni e gazebo)
• segreteria
• servizi igienici con docce
• pulizia
• sicurezza

PROGRAMMA

*v. qui

Sono presenti 250 artisti e insegnanti provenienti da tutta Europa* v. qui

Banda Brisca

musica, canto e danza

Sono previsti 29 eventi legati alla danza + 6 pillole di approfondimento o lezioni di gruppo. Oltre alle danze popolari italiane sono offerte anche quelle mondiali: tango, valzer, salsa cubana, mazurka, solo per citare i più noti, ma preparatevi alle sorprese. v. qui

John O'Leary-Irlanda

danze occitane francesi e danze irlandesi

Ben 37 concerti serali con musiche e gruppi occitani, svedesi, irlandesi, bretoni, turchi, armeni... sono veramente troppi da elencare. Tutte queste attività sono distribuite su 4 palchi e sono comprese tra le ore 17.30 e le 3 del mattino.*v. qui

E che ne dite dei 29 atelier musicali? Volete imparare a suonare l'arpa? o la cornamusa? noi saremmo indecise tra il didjeridoo e l'organetto, ma forse voi preferite il marranzanu... e non vi abbiamo parlato dei corsi di approfondimento e di quelli per bambini.* v. qui

Mon mancano neppure 10 atelier di canto compreso quello corale e ben 5 conferenze.

"E' molto interessante la presenza dei LIUTAI: cornamuse, organetti, violini, ghironde, pifferi, flauti, mandolini, chitarre che sono in esposizione al Festival presso gli stand dei maestri liutai provenienti dalle principali scuole italiane (circa 20). Inolte si organizzano workshop in cui vengono presentate le tecniche di costruzione, di riparazione e di manutenzione degli strumenti musicali. Vengono inoltre mostrati gli attrezzi tipici usati, molti dei quali immutati negli anni".* v. qui

CONTATTI

• Associazione Gran Bal Trad A.P.S.  

• E.T.S. Indirizzo: Via Arduino Casale, 31 Lessolo - 10010 (TO) - Italy 

• Info: gbt@granbaltrad.it Tel: +39 347 9589138, +39 012548942 Presidente: Antonio Druella

• Ufficio Stampa: Daniele Druella - daniele.druella@studioata.com 

Il Festival è organizzato dall’Associazione Gran Bal Trad A.P.S. – E.T.S. con la collaborazione del Comune di Vialfrè e della Proloco insieme alle seguenti Associazioni: BandaBrisca, Biella Trad, Carolando, John O’Leary.

wwwgranbaltrad.it

riportiamo  qualche informazione  e foto dell'edizione dello scorso anno 

 

Il GRAN BAL TRAD 2024

Ci sono due modi di sfuggire alle miserie della vita:
 la musica e i gatti.
Albert Schweitzer

 

entrata al festival

 il terreno è parzialmente fangoso a causa delle piogge dei giorni precedenti, purtroppo la situazione è peggiorata nella notte

 dell'11 luglio 2024.

 

area deposito

L'edizione del 2024 è iniziata lunedì 8 luglio e terminata sabato 13 luglio: sei giorni durante i quali migliaia di persone sono state spettatori e protagonisti di una immersione nella danza e nella musica tradizionale.

violino - fonte

 

Ecco quel che ho da dir sulla musica: ascoltatela, suonatela, amatela, riveritela e tenete la bocca chiusa.

(Albert Einstein)

Attività giornaliere

Le attività si sono svolte in contemporanea su 4 grandi padiglioni (atelier di danza e concerti serali) e cinque gazebo (atelier musicali); al mattino e al pomeriggio   gli atelier (con due ore di pausa pranzo) e a seguire le conferenze; la sera 'pillole di danza' (sono degli atelier brevi in cui si propone una sola danza), cena e dalle 22  il ballo e i concerti serali.

“Balla come se nessuno stesse guardando.”
- Satchel Paige-

La danza collettiva 

Come da tradizione, nella settimana del festival c'è un momento, il sabato pomeriggio, dove tutti i musicisti e i ballerini presenti fanno una performance.

E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi

 da quelli che non potevano sentire la musica.

 Friedrich Nietzsche

I gruppi

Tra tutti i protagonisti del festival noi ci siamo soffermate su 2 componenti: il  gruppo musicale Balfolk occitano Controcanto e l'artista musicista Moreno Papi di cui vi abbiamo già parlato nel post - intervista a lui dedicato *v.post.

 

 

 

Moreno Papi è presente nel gruppo dei liutai con i suoi originali "didgeridoo": strumenti musicali a fiato di derivazione aborigena australiana, dei quali da anni ne è diventato suonatore, divulgatore, insegnante e costruttore.

 

 

 

Il  Controcanto fa parte dei nostri siti amici.

E' un gruppo musicale presente da vari anni sulla scena musicale piemontese, con una proposta dedicata specificatamente al bal folk con musiche occitane e balli svedesi.

 

Controcanto  

(in questa foto manca la cornamusa)

foto di Enza Proietti

Moreno Papi

 “La musica è la rappresentazione sonora, simultanea, del sentimento del movimento e del movimento del sentimento.”
Bob Marley

 

 

arpa celtica - cornamusa- ghironda- tammorra

“Tu suoni per il vento e viaggi 
dove la pace sussurra tra le piante
tutta una nostalgia.” 

Alda Merini

Gli strumenti di Moreno Papi

Moreno  Papi e i didgeridoo

 

“Io voglio cantare come cantano gli uccelli senza preoccuparmi di chi ascolta o di cosa pensi.”  

Rumi

Land art

sculture realizzate con i rami di scarto recuperati a Pianezze

 

“Per gli artisti contemporanei realizzare opere di Land Art si traduce nel dare nuova forma a ciò che la natura mette a disposizione”.

 

fonte 

Forse può interessarti il nostro post sul maestro Christo, uno dei maggiori rappresentanti della Land Art

Curiosità: L'area di Vialfrè ha ospitato in passato un circuito di motocross. Completamente ripulita e attrezzata, ospita dal 2005 il Gran Bal Trad, dal 2014 al 2022 l'Apolide Festival, ed inoltre un raduno internazionale Scout, uno di Polizia...

La musica può rendere gli uomini liberi.

Bob Marley