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venerdì 29 luglio 2022

problema siccità - come risparmiare sul consumo di acqua

 


Non conosciamo mai il valore dell’acqua finché il pozzo non si prosciuga.
-Thomas Fuller-

Ci siamo già occupate di ecologia domestica *v.post, adesso vorremmo affontare  un argomento  molto attuale: la siccità e la conseguente e necessaria riduzione degli sprechi.
 
In questo periodo stiamo assistendo nelle nostre regioni al  triste fenomeno della siccità; non vogliamo analizzare le cause, le colpe, gli errori e tutto quello che non è stato fatto nonostante  gli  allarmi che da anni  ambientalisti e scienziati hanno inviato ai governi del pianeta. La causa principale è l'uso massivo di combustibili fossili che rilasciano enormi quantità di anidride carbonica, la CO2, responsabile dell'effetto serra. Ci sono numerosi studi molto esaurienti, troverete la  bibliografia al fondo del post.

Stiamo vedendo fiumi e laghi sotto il livello di guardia, pioggia che non arriva da mesi, campi secchi, ci sono paesi  e città che stanno attuando il razionamento orario dell'acqua, l'irrigazione con le autobotti e ordinanze di divieto per i cittadini di annaffiare orti e piante (le piante sono vive e sono fonte di vita  e il pensiero di vederle morire di sete ci rattrista molto). 
  
Le  falde acquifere rischiano di esaurirsi per i cambiamenti climatici ed è stato calcolato che il consumo medio di acqua delle famiglie in Italia è tra i più alti d’Europa. In media, in Italia ogni giorno si consumano 230 litri d’acqua a persona, per pulizia della persona, irrigarare il giardino e l'orto, sciacquone, lavatrice, lavastoviglie, ecc...

L’acqua è la nostra risorsa più preziosa e dall'acqua dipende  tutta la vita del pianeta, è un un bene che bisogna preservare perchè rischia di esaurirsi e compromettere il futuro di tutti i viventi. Occorre un  impegno concreto e di tutti  per una corretta cultura sull’utilizzo dell’acqua con l’obiettivo di ridurne gli sprechi, a partire dalle nostre azioni quotidiane e dalle nostre abitudini.

Alcuni dati che ci aiutano a comprendere gli sprechi quotidiani

-rubinetto aperto per lavarsi i denti: 30 litri, -per  radere la barba: 20 litri; lavaggio in -lavatrice e lavastoviglie: circa 60 litri; -lavaggio dell'auto  con la pompa: 100 litri; -lavare la verdura con acqua corrente  invece che con la bacinella: 4 litri
 
 
 Noi siamo attente a non sprecare l'acqua, vediamo alcuni suggerimenti
 
1. Applicare con una spesa minima  un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: i riduttori di flusso sono degli augelli che servono a limitare la quantità di acqua fredda o calda che esce dai rubinetti,  l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.

riduttore di flusso - fonte web

 
2. preferire  la doccia alla vasca da bagno: riempire la vasca comporta un consumo d’acqua circa quattro volte superiore; comunque cerchiamo di fare lavaggi più brevi perchè  ogni volta che che si fa  una doccia si consumano dai 6 ai 12 litri d’acqua al minuto.
 

3. tenere il rubinetto aperto solo il minimo indispensabile, per esempio quando ci si lava i denti. Riempite un bicchiere d'acqua e utilizzatelo per gli sciacqui, è sufficiente

 
4.acquistare elettrodomestici  che hanno le  classi energetiche C, B e A  che identificano elettrodomestici dotati di tecnologie all'avanguardia, con un basso consumo energetico e maggior risparmio in bolletta; quelli di  tipo A++ con il marchio energy star di efficienza energetica,  sono progettati per ridurre  anche del 50% il consumo di acqua ed energia
 
5. utilizzare la  lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico per diminuirne l'uso e quindi l'acqua, pulire  periodicamente il filtro dell’elettrodomestico e ridurre la quantità di detersivo (esistono in commercio detersivi "verdi"). Utilizzare sempre la modalità eco. Questi elettrodomestici consumano in media tra gli 80 e i 120 litri l’acqua per ogni lavaggio. 
 

Consiglio La nostra lavatrice ha lo scarico in un grande lavabo. Noi raccogliamo l'acqua dei risciacqui e laviamo alternandoli stracci della polvere, scope, palette, cestelli porta rifiuti... L'ultimo risciacquo ha l'acqua pulita e si possono lavare pavimenti, balconi, scale, androne di casa, marciapiedi interni....

Per un risparmio di acqua, energia elettrica e detersivi industriali.
Per il nostro bucato bianco che dovrebbe essere lavato a 60° (programma di 2 ore circa) noi ricorriamo a questo stratagemma: la sera mettiamo a bagno i capi bianchi con acqua calda e sapone di marsiglia in scaglie. Aggiungiamo due cucchiai di bicarbonato (+ un pugno di sale grosso se il bucato è molto sporco e macchiato) e lasciamo a mollo tutta la notte. Al mattino infiliamo i capi in lavatrice e impostiamo un programma corto a 40° (1 ora circa) senza aggiungere altro detersivo. Nello scomparto dell'ammorbidente inseriamo 2-3 cucchiai di aceto bianco che deodora ed elimina il calcare rendendo i capi molto morbidi. Se potete stendete al sole: avrete un  bucato  bianco e senza macchie
 
6. Lavare piatti, frutta e verdura in una bacinella e usare l’acqua corrente solo per il risciacquo. L'acqua  di frutta e verdura può essere utilizzata per annaffiare le piante del balcone, giardino e orto. Utilizzate anche l'acqua di cottura delle verdure senza aggiunta di sale

l'acqua di cottura delle verdure per bagnare le piante

Consiglio: se avete un orto fate installare un lavandino fuori casa per il lavaggio delle verdure: l'acqua finirebbe naturalmente nel campo.
 

7. annaffiare le piante di sera in modo che l'acqua evapori di meno

8. Raccogliere l’acqua piovana e quella dei climatizzatori  (usateli responsabilmente, consumano molta energia elettrica) e utilizzarla per  usi non potabili  esempio: per lavare i pavimenti,  l’auto solo con bacinella e sapone o  annaffiare il giardino.
 
9. ottimizzare  lo scarico del wc, per esempio installando una cassetta a doppia pulsantiera per selezionare la quantità di acqua che serve davvero. Non gettare nel wc, mozziconi di sigarette, carta igienica non biodegradabile, fazzoletti di carta  o altra spazzatura, vengono sprecati circa dai 5 ai 7 l. di acqua per il deflusso e rischiate di intasarli.
 

Consiglio: quando andiamo in bagno ci laviamo sempre le mani: raccogliamo l'acqua in una bacinella e usiamola per il WC

10. controllare l'impianto idrico e i  rubinetti, affinchè non siano presenti perdite  


11. Evitate l’uso del trita rifiuti o dissipatore rifiuti da lavello che per funzionare correttamente richiede l’uso di molta acqua e aumenta  il volume dei rifiuti negli scarichi, il che oltre a problemi di manutenzione porta ad enormi problemi ambientali. Per ridurre i rifiuti organici in modo consapevole ed eco-sostenibile meglio optare per il compost domestico.*v.post

12.Se state piantando un nuovo prato  o un orto o volete riseminare quello esistente, meglio utilizzare piante, erbe e ortaggi più  resistenti alla siccità. Infatti molte piante crescono verdi e robuste anche senza un’eccessiva irrigazione. 

Predisporre uno strato di pacciamatura (può ridurre la necessità di irrigazione a metà. Utilizzare erba tagliata, foglie secche, aghi di pino, paglia o corteccia sminuzzata) intorno agli alberi e alle piante del  giardino per mantenere il suolo sempre ad una buon livello di umidità permettendo  una  lenta evaporazione. 

Usare  le reti ombreggianti soprattutto per l'orto per proteggere le piante dal caldo.  

Utile può essere posizionare un barile per raccogliere l’acqua piovana, installando a questo successivamente dei tubi per innaffiare o un semplice sistema di irrigazione a goccia. Per evitare il proliferare delle zanzare mettete un coperchio al barile

Alcuni esempi di piante che necessitano di poca acqua:

lavanda, sedum telephium, glicine, acacia, rosmarino, bocca di leone, nepeta,  bougaville, coreopsis, gazania, cactus e piante grasse, pianta del rosario, dracena, sanseveria, hemerocallis, portulaca, zinnia, gelsomino e tutte le piante grasse

erba per il prato seminate erbe apposite come la  Barimpala, maggiormente resistenti alla siccità 

per l'orto: aromatiche arbustive, lavanda, timo, rosmarino e salvia;  leguminose in particolare i ceci, i fagioli e le lenticchie;   l’aglio;  le patate, pomodoro in particolare alcune varietà come il siccagno, verze, rabarbaro (maturo), bietola, asparagi (una volta stabiliti), topinambur, carciofi, zucca a strisce verdi, melanzane,  peperoni, cetriolo.

i nostri ortaggi

Curiosità: Lo sai che il risparmio dell'acqua passa anche attraverso le nostre scelte alimentari?

Per produrre:

1 Kg. di verdure occorrono in media litri 300 di acqua

1 kg. di pane...  litri 1300

1 kg. di cereali... litri 1645

1 kg. di uova... litri 3300

1 kg. di carne bovina ...litri 15.400 (soprattutto per produrre  mangini per la loro alimentazione)


Le Foreste a precedere le civiltà, i Deserti a seguire.

(François-René de Chateaubriand)


APPROFONDIMENTO

Città del Capo è stata colpita dalla siccità ed ha adottato sistemi draconiani per convincere i suoi 4 milioni di abitanti a ridurre di due terzi il consumo di acqua potabile con

  • limitatori di consumi: l'acqua è erogata a ore o a volume 
  • docce temporizzate massimo 2 minuti
  • riutilizzo delle acque domestiche per i water
  • impianti di desalinizzazione.
  • sistemi innovativi per catturare l’umidità nell’aria

 DUE PROGETTI INTERESSANTI

 *v. Warka Water la torre progettata in Italia da un'idea dell'architetto Arturo Vittori,  in grado di ricavare acqua dall'aria e dissetare interi villaggi; è stata installata per la prima volta nel 2015 in Etiopia ed è riuscita a portare acqua potabile agli abitanti del villaggio. La torre, costruita con materiali naturali e che può raccogliere fino a 80 litri d’acqua al giorno, oggi è arrivata al suo quarto modello ed è stata installata in altre parti del mondo.

 

*v.Waterser impianto innovativo per produrre acqua  potabile e sostenibile a impatto zero utilizzando l'aria. Gli ideatori del progetto hanno lanciato, in collaborazione con la National Peace Corps Association, una campagna Indiegogo per finanziare la prossima fase di test del prototipo che verrà effettuata in territori che potrebbero trarre reale beneficio dall’impiego.

video condiviso da you tube

 
Il problema si può risolvere con i dissalatori industriali?
Si
Numerosi stati tra i quali Israele, gli Emirati arabi, Maldive, Malta, Australia*.. hanno costruito impianti grandiosi per ottenere acqua potabile
Ma
La produzione richiede energia elettrica generalmente prodotta con fonti fossili che aggrava il problema climatico e come scarto del filtraggio si produce la salamoia tossica, un misto di cloro e rame che se rilasciato nell'ambiente produrrebbe un gravissimo inquinamento. Per ogni litro di acqua potabile si produce 1 litro e mezzo di salamoia tossica che gli stati smaltiscono quasi esclusivamente in mare alterandone la salinità e la presenza di ossigeno, provocando quindi un grave inquinamento.
Forse è per questo motivo che nessuna regione può progettare la costruzione di un dissalatore, ogni decisione in merito è centralizzata

*In Australia nel 2022 non si è avuta l'estate a causa di continue piogge che hanno causato allagamenti in vaste aree, compresa Sydney. Tenete presente che Sydney ha sempre avuto problemi di siccità ed i suoi abitanti sono sempre stati molto attenti ai consumi. Nel 2021 ci sono stati incendi devastanti dovuti proprio alla siccità.
Vi mostriamo 2 foto del fotografo Elio Loccisano, Sydney, che si riferiscono alla malsana pratica di incendiare i campi di canna da zucchero per favorire il taglio e il recupero dei fusti della pianta. Con le alte temperature e con gli ambienti circostanti secchi si rischia di innescare incendi non controllabili, purtroppo fuoco e siccità sono un binomio perfetto.

incendi dolosi nel Queensland.

incendi dolosi nel Queensland.

Non stupitevi, sono numerose le parti del mondo dove si brucia il territorio a fini di lucro, ricordiamo solo l'Amazzonia dove il motto è "cortar e queimar" (=taglia e brucia)

Secondo il rapporto sulla siccitàDrought In Numbers, 2022″ pubblicato dall’United Nations convention to combat desertification (UNCCD), l’umanità è a un bivio perché - Deve urgentemente gestire la siccità.

Dal 2000 il numero e la durata della siccità è aumentato del 29%: Dal 1970 al 2019, i rischi meteorologici, climatici e idrici hanno rappresentato il 50% dei disastri e il 45% dei decessi dovuti a disastri, principalmente nei Paesi in via di sviluppo; Dal 1970 al 2019, la siccità rappresenta il 15% dei disastri naturali, ma ha causato il maggior numero di vittime umane, circa 650.000 morti; Dal 1998 al 2017, la siccità ha causato perdite economiche globali di circa 124 miliardi di dollari; Nel  2022, oltre 2,3 miliardi di persone stanno affrontano lo stress idrico; quasi 160 milioni di bambini sono esposti a siccità grave e prolungata

 Torino,  luglio  caldo e siccità, alberi con foglie ingiallite e secche che cadono  come avviene in autunno


 

Il WWF suggerisce:

1. favorire l'uso dell'acqua prioritaria: acqua per uso umano, civile, per la produzione del cibo e per la vita degli ecosistemi. Rivedere l'uso dell'acqua alle industrie in base alle priorità e per l'uso ludico (ci possiamo permettere le piscine individuali?) Non possiamo permetterci, ad esempio, la produzione di neve artificiale che utilizza migliaia di litri d'acqua (mille litri d'acqua, ovvero con un metro cubo, è possibile produrre circa 2 metri cubi di neve artificiale)

2. evitare/riparare le perdite di acqua attraverso una rete obsoleta che causa la perdita di più del 40% dell'acqua potabile

3. evitare canalizzazioni forzate e cementificazione dei corsi d'acqua. Non distruggere gli ecosistemi umidi.

4. Studiare un'adeguata pianificazione della risorsa idrica attraverso un'autorità di bacino che coordini le risorse di tutta la Nazione

5. Monitorare l'acqua inquinata: limitare l'uso dei pesticidi e dei fertilizzanti che inquinano le falde acquifere

6. Un problema quasi irrisolvibile è la risalita dell'acqua salata: la riduzione della portata del fiume Po favorisce alla foce la risalita di acqua salata proveniente dal mare (alla data odierna di ben 40 chilometri).

Nonostante la gravissima crisi climatica mondiale siamo ottimiste osservando la passione con la quale i giovani si battono per spingere i governi a intervenire per frenare l'uso dei combustibili fossili, v. non solo Greta

 

LA DANZA DELLA PIOGGIA
funzionasse.. perchè no!! 
In Canada il capo Sioux, Tony Alexis, nato e cresciuto nella Riserva indiana Alexis Nakota Sioux ha promesso  di fare la danza della pioggia per l'Italia sapendo che si trova a fronteggiare temperature altissime e una siccità mai vista. "L'acqua è vita. Senza l'acqua l'uomo muore. I cambiamenti climatici in atto un po' ovunque dimostrano che stiamo distruggendo l'equilibrio nella nostra Madre Terra, il cui spirito veglia sul creato". (fonte web)

La danza della pioggia è una cerimonia tradizionale di alcune popolazioni, un rituale di danza che ha la finalità di provocare l'arrivo della pioggia.

Si trovano danze della pioggia in diverse culture dall'anico Egitto  fino ai Nativi d'America; ma si ha traccia di  rituali simili anche nella tradizione romena  con balli chiamati Paparuda   o slava con balli dedicati alla dea Perperuna. Alcune tribù degli indiani d'America effettuavano le danze rituali per ottenere la pioggia,  che secondo la loro tradizione conteneva spiriti valorosi  morti nelle battaglie  e combattenti per contrastare e purificare la terra dagli spiriti maligni.

La danza della pioggia solitamente aveva luogo nel mese più secco dell’anno o nei lunghi periodi di siccità  A questo tipo di rito partecipavano sia uomini che donne.  I Componenti della tribù, sia uomini che donne,  indossavano costumi speciali e maschere. Ancora ai giorni nostri, in alcune riserve, le tribù praticano il rituale della danza della pioggia, anche se magari solo  per intrattenimento turistico.


*WWF allarme siccità

*v.  ariocoltura coltivare senz'acqua

*v. orto senz'acqua 

*v. serre ad acqua salata per coltivare nel deserto 

* v. serra areoponica


Spiavo in cielo chi sa piovesse
neanche una lacrima bagnava la terra,
la siccità è più amara della guerra.

(La siccità, Matteo Salvatore)

 


8 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie Saverio, è un problema molto serio, cerchiamo di coinvolgere più persone possibili perchè cambino i nostri stili di vita... Un abbraccio

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  2. è un grave problema qui al sud è una tragedia

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    1. Purtroppo lo sappiamo, è anni che se ne parla senza soluzioni. Speriamo in tempi migliori e nella volontà dei governanti di risolvere il problema. Un abbraccio

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  3. Risposte
    1. Grazie, speriamo siano coraggiosi i vari governi.... Un abbraccio

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  4. ottimi consigli, su come poter risparmiare sull'acqua, credo però che queste valutazioni, dovrebbero farle anche chi fa manutenzione -le ditte,le regioni, i comuni, etc.-, sui condotti idrici, il più delle volte vecchi ed obsoleti, con gravi perdite sulle tubature centrali. Certamente nel nostro piccolo possiamo metterci il buon senso, ma a livello generale, non si spende dove necessita effettivamente, i soldi ci sono, visto che si sta spendendo su armi ed eserciti. complimenti per il blog PA e TE

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    1. Maria Rosa? Naturalmente siamo d'accordo con te su tutta l'analisi e come pacifiste ad oltranza desidereremmo che tutte le spese militari mondiali fossero usate per risolvere i problemi umani e del pianeta. Un abbraccio

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