Tutorial gessetti profumati

La maschera - 1843 - Joseph Désiré Corte
Museo Revoltella di Trieste

"Gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza,

 davanti all’orrore, davanti alla bellezza,

 e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti.

 Ma non potevano sottrarsi al profumo."

 Il profumo, bel romanzo di Patrick Süskind

I gessetti profumati  sono  ideali come profumatori d'ambiente,  cassetti, armadi... possono essere usati per la decorazione di sacchetti e scatole regalo o per altri usi ..basta un po' di fantasia!   
Fare da soli i gessetti profumati è abbastanza semplice 

 

 

 

COSA OCCORRE

• polvere di gesso (meglio alabastrino che si acquista in tutti i brico o in ferramenta) 
• stampini di vari tipi di plastica o di silicone anche quelli per biscotti o cioccolatini  (dipende  dalla forma che si vuole ottenere e se si  preferiscono  gessetti sottili da appendere o più spessi )
• un contenitore  di plastica  per fare l'impasto  
• un bicchiere di plastica o un vasetto dello yogurt 
• una palettina di legno per mescolare
• una spatola per lisciare il composto
• uno stuzzicadenti o una cannuccia di plastica per un eventuale foro
• colori chalk o tempera o colori alimentari se si vogliono colorati
• cartavetrata sottilissima o una limetta da unghie 
• olio essenziale (lavanda, limone, arancio o il vostro profumo preferito ecc..) 
• lavanda seccata o grani di pepe rosa o chiodi di garofano...
• nastrini, fiocchetti, cordoncini

PROCEDIMENTO

La proporzione è 1:2

Un misurino di acqua e due di gesso. Se usate il gesso alabastrino mettetene un pochino di più, almeno mezzo misurino.

• riempiamo di acqua un misurino che può essere un bicchiere di plastica da caffè o il contenitore dello yogurt da 125 g.
• versiamo in un contenitore più grande, ad es. un contenitore dello yogurt da mezzo kg e aggiungiamo 15-20 gocce di essenza profumata e mescoliamo
• uniamo 1 o 2 cucchiaini di chalk a seconda dell'intensità del colore che vogliamo ottenere
• sempre mescolando aggiungiamo lentamente due misurini di gesso
• versiamo negli stampini, meglio se di silicone, e sbattiamo leggermente per livellare il contenuto
• mettiamo ad asciugare in luogo caldo e ventilato -non sui termosifoni poichè potrebbero creparsi- dopo circa 40 minuti possiamo estrarli dagli stampini e lasciarli asciugare almeno 2 giorni
• possiamo inserire dei semini quando il composto è ancora liquido
• se vogliamo praticare un foro aspettiamo qualche minuto che il gesso si sia rappreso e con uno stecchino procediamo con attenzione
• un'operazione delicata è quella di inserire un pezzettino di corda nell'impasto ancora liquido posto nello stampino, potete aiutarvi con uno stecchino
• è una delle rare volte in cui consigliamo di utilizzare contenitori di recupero usa e getta per non rovinare lo scarico del lavandino. 

 

Vi mostriamo anche alcuni gessetti non perfetti: 
probabilmente sono rimaste delle bolle d'aria o non abbiamo pressato e sbattuto a sufficienza il gesso quando era ancora fluido. Con l'esercizio riuscirete ad ottenere dei manufatti perfetti.