Chefchaouen, la città del blu del Marocco. |
"Dobbiamo trovare qualcuno con cui mangiare e bere prima di cercare qualcosa da mangiare e da bere, perché mangiare da solo significa fare la vita di un leone o di un lupo.”
EPICURO
Abbiamo in dispensa della semola integrale macinata a pietra e con l'aiuto di Nadia, la nostra amica marocchina, decidiamo di fare in casa e senza strumenti particolari un buon couscous. La storia di questo alimento ne colloca la nascita tra il VII° ed il IX° a.C. ma la leggenda lo anticipa di ben mille anni attribuendone l'uso a Re Salomone che se ne cibava per consolarsi dalle pene d'amore che gli procurava la regina di Saba. Diffuso in tutto il nord d'Africa dove si mangiava con tre dita, ha costituito il primo finger food moderno.
Contrariamente a quel che si pensa il couscous non è solo un piatto arabo essendosi diffuso anche in Francia, Spagna ed Italia dove troviamo un'ottima specialità siciliana servita soprattutto con pesce locale.
Il couscous è da sempre un cibo conviviale, si prepara per poterlo gustare con familiari ed amici.
tajina, pentola marocchina in coccio |
COUSCOUS VEGETARIANO
Abbiamo cotto la nostra semola a vapore. Non possedendo una cuscussiera cioè una pentola in terracotta con un setaccio a maglie molto strette per trattenere la semola e lasciare passare il vapore, ci siamo ingegnate con uno scolapasta a fori medi e una tovagliolo lavato con sapone di marsiglia e senza ammorbidente.
ecco la nostra couscussiera |
- 3 hg. di semola integrale (oppure di semola precotta)
- 2 cipolle
- 2 hg. di salsa di pomodoro
- mezzo cavolo verza
- 5 hg. di zucca
- 2 carole e/o zucchine
- 2 hg. di ceci cotti
- 1 cucchiaino di curcuma
- 1 cucchiaino di zenzero tritato
- un mazzetto di coriandolo fresco oppure prezzemolo
- olio EVO a piacere
- pepe q.b.
- un peperoncino piccante (facoltativo)
- sale q.b.
- acqua q.b.
2. aggiungere salsa di pomodoro, curcuma, pepe, peperoncino, zenzero, il cavolo tagliato in tre grandi pezzi, la carota affettata, il coriandolo e il sale.
3. coprire con acqua
4. in una terrina bagnare il cuscus con 4 cucchiai di acqua, sgranarlo con le mani e metterlo nello scolapasta nel quale va inserito un tovagliolo
5. appena l'acqua bolle inserire nella pentola anche la zucca tagliata a grandi pezzi
6. porre lo scolapasta sulla pentola e coprire con un coperchio
7. lasciar cuocere a vapore per 5 minuti
8. togliere il couscous dal fuoco, metterlo in una terrina, condirlo con 3 cucchiai di olio, un bicchiere d'acqua e sgranarlo con le dita
9. rimettere il couscous nello scolapasta senza il tovagliolo poichè i grani si sono ingrossati e non escono dai fori
12. il couscous è pronto, disporlo in un piatto fondo.
estrarre con un mestolo le verdure e adagiarle sul couscous bagnato con poco brodo.
13. portare in tavola ben caldo, noi abbiamo utilizzato una tajina.
soffritto di cipolla e aggiunta di salsa |
operazione per sgranare la semola |
cottura del couscous |
semola cotta e servita nella tajina |
semola con verdure |
semola con verdure fumanti |
- sugo al basilico o con origano
- ragù vegetale
- zuppa di pesce senza spine
In alternativa al couscous vi proponiamo un meraviglioso primo piatto cotto nella tajina. Potete anche servirlo come contorno o come condimento per la pasta. L'insieme di queste spezie crea un profumo ed un sapore intenso ma allo stesso tempo delicato, non si percepiscono i singoli ingredienti perchè il gusto è pieno ed armonico. Potete anche variare il tipo di verdure aggiungendo cavoli, finocchi, cavolfiori....
- 1 cipolla media o 3 cipollotti freschi
- 2 patate sbucciate
- kg. 1 di zucca pulita
- 2 spicchi di aglio
- 1 pezzetto di zenzero
- 1 pizzico di cannella
- 1 pizzico di cumino
- 1 cucchiaino di curcuma
- mezzo limone a fette
- 1 peperoncino
- 2-3 cucchiai di olio EVO
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- sale e pepe q.b.
buono il cous cous, a vedere il post viene voglia di viaggiare
RispondiEliminaCara Danielina, i nostri preferiti sono i cibi semplici e salutari frutto di un viaggio meraviglioso che accomuna i popoli. Un abbraccio
Eliminache meraviglia la città azzurra, l'ho visitata è un sogno ; mi piace il vostro post anche per le stoviglie che avete fotografato e la tajine
RispondiEliminaGrazie Lucrezia. torneremo a viaggiare e a visitare luoghi incantati, nel frattempo ci consoliamo con cibi che ci fanno volare con la fantasia. Un abbraccio
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