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“Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro. A tutti quelli che ancora si commuovono. Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.”
Alla soglia dei 3 anni dall'inizio di questa avventura abbiamo pensato di scrivere un post dove raccontiamo la nostra esperienza sulla nascita di questo blog, di come e quando abbiamo deciso, partendo da zero, di realizzare un blog, un logo, un biglietto da visita social ecc... e fornire indicazioni e suggerimenti utili a chi ha intenzione di iniziare un percorso simile al nostro. Per noi è un esercizio di metacognizione per voi potrebbe essere la spinta per una nuova impresa.
Alla fine di maggio del 2019, dopo aver fatto numerose esperienze, corsi, sperimentazioni sulla decorazione di mobili e oggetti, abbiamo pensato di aprire un blog con l'idea di divulgare e condividere quello che avevamo appreso, che sapevamo fare e le nostre idee creative. Ci siamo rese subito conto che gli argomenti che avremmo voluto e potuto trattare erano più di uno e non volevamo limitarci solo alla decorazione dei mobili e degli oggetti, cosa che in quel momento ci interessava molto.
Così abbiamo deciso in base alle nostre competenze ed esperienze lavorative e culturali i seguenti argomenti: mobili shabby, oggetti, cucina, stoffa, orto e piante, tutorial e feste. Queste sono diventate poi le nostre pagine.
Ma torniamo all'inizio e al progetto: il blog non era che il primo passo, dovevamo pensare ad un nome, ad un logo, ad un biglietto da visita, ad una e-mail, ai social, ad uno statuto... Volevamo fare tutto da sole e se il risultato non fosse stato perfetto ci avrebbe comunque rappresentato, visto che abbiamo deciso di chiamare il nostro blog "vita da shabby", "dove anche l'imperfezione è un valore aggiunto."*v.post Kintsugi
W.
Benjamin scriveva nel suo saggio 'L’opera d’arte nell’epoca della sua
riproducibilità tecnica' che "l’oggetto deve
essere recuperato proponendo la sua imperfezione,
espressa attraverso l’uso sincero della materia e dalla creatività
individuale dell'artigiano. L’oggetto vive con il tempo e non deve aver
timore del suo passaggio, che anzi arricchisce la materia dei suoi segni
denotandone l’identità.
Perchè shabby?
Il termine inglese significa letteralmente logoro, squallido ma indica anche un oggetto elegante e trasandato. Il vecchio mobile rappresenta il legame con un passato (radice) e il rifacimento è la linea che lo unisce al presente. Noi siamo così, con solide radici ma aperte alle innovazioni ed ai cambiamenti proficui, anche imperfetti... "Vita da shabby" ci rappresenta.
Prima di definire il nome del blog abbiamo intrapreso una ricerca in internet per verificare quanti blog usassero e si identificassero con il termine 'shabby' in modo da evitare doppioni.
Come siamo arrivate a questo nome? dopo discussioni, ripensamenti e "brainstorming*", tecnica che usiamo spesso per scegliere i titoli ai nostri post.
*Questo termine, significa 'tempesta nel cervello, ed è stato coniato alla fine degli anni '30 dal pubblicitario Alex Faickney Osborn per indicare un metodo di lavoro di gruppo atto a stimolare la soluzione dei problemi (problem solving) o la realizzazione di idee creative
“Prima viene il pensiero; poi l'organizzazione di quel pensiero in idee e progetti, poi la trasformazione di quei progetti in realtà. L'inizio, come puoi osservare, è nella tua immaginazione.”
FASI DEL PROGETTO
Prima di iniziare il progetto ci siamo confrontate sulle basi etiche (una specie di statuto) che avrebbero guidato ogni nostro scritto. Ci conosciamo da molti anni ed è stato abbastanza semplice stabilire dei punti fermi da rispettare. Entrambe promuoviamo argomenti di interesse artistico, sociale e ambientale. Siamo molto attente alla Natura quindi curiamo ogni forma di recupero e riciclo. Le nostre parole d'ordine sono Libertà, Arte, Natura e rispetto per persone e animali (nella sezione cucina non troverete mai piatti a base di carne). Aborriamo ogni tipo di violenza e discriminazione, siamo pacifiste ad oltranza. Gli unici argomenti che non tratteremo sono quelli legati alle religioni ed alla politica.
1. creazione del logo
2. creazione di una e-mail
3. realizzazione del biglietto da visita
4. produzione e personalizzazione del blog
5. diffusione sui social e creazione della copertina del blog e dei social
6. organizzazione delle pagine e cura dei post
Faccio sempre ciò che non so fare per imparare come va fatto.
– Vincent Van Gogh –
1. CREAZIONE DEL LOGO
il logo |
Premettiamo che volevamo crearne uno senza aiuti, anche se in rete si trovano numerosi servizi online, molti dei quali free, per realizzare loghi. Spesso la personalizzazione è limitata oppure al momento di scaricare il logo realizzato si scopre che è a pagamento, oppure è gratuito ma è ben visibile una sigla o il nome del sito. Senza voler avere la pretesa di insegnare come fare, in questo post vi raccontiamo la nostra esperienza.
cos'è un logo?
Il logo è una grafica personalizzata che serve ad identificare e individuare una società, un'azienda, un mestiere, un hobby ecc.., per cui dovrebbe avere caratteristiche proprie e riconoscibili, riassumendo graficamente quello che si vuole trasmettere, quindi dovrebbe essere semplice, chiaro e adattabile ai vari supporti e formati (biglietto da visita, newsletter, web, social...)
PROGETTO DEL LOGO
Dopo vari ragionamenti abbiamo pensato che sul logo volevamo dei fiori stilizzati e la scritta formata dalle nostre iniziali: Patrizia e Teresa che è diventata Pa&te; i colori dovevano essere sfumature ocra, viola e qualcosa di verde.
Abbiamo preparato uno schizzo a matita e poi provato a realizzare l'idea con un programma di grafica variando fiori, colori e font. Esistono diversi programmi per creare loghi personalizzati, tra i quali Illustrator, un software per grafica vettoriale ideale per certi lavori.
Dopo varie prove la scelta è andata sul fiore di loto, perchè? per la sua bellezza ed eleganza, per il concetto di purezza e forza: anche quando le radici affondano in acque sporche e fangose il Loto produce fiori bellissimi; per gli antichi Egizi il Loto era associato al sole e al concetto di rinascita.
L'idea era di inserire a semicerchio 3 o 4 fiori di loto sotto i quali inserire la scritta Pa&Te; abbiamo fatto numerose prove per la disposizone dei fiori, i colori e la scelta dei font. Ci piacevano i petali sfumati e questo effetto si ottiene a discapito della qualità grafica, ma lo abbiamo scelto ugualmente considerando le dimensioni ridotte del logo e l'uso che dovevamo farne
work in progress del fiore di Loto |
alcuni loghi con font diversi |
Era
necessario aprire una e-mail da collegare al blog per non utilizzare
le nostre personali, così ci siamo rivolte al servizio GMAIL, che
necessita di un account Google esistente o nuovo; tra l'altro con questo
account si può usufruire di altri servizi tra i quali l'attivazione del blog, google drive, google foto (è un servizio
di Google che permette di sincronizzare e caricare le foto e i
video in Cloud e averli sempre a disposizione su qualsiasi
dispositivo; inoltre Google Foto è
una galleria fotografica che
cataloga foto e video in maniera automatica e dispone anche di alcune funzionalità per l’editing delle foto,
permettendo la realizzazione di filmati, collage, animazioni in maniera
automatica o manuale), google traduttore, google maps ecc
come fare?
1. aprire la pagina di google dal pc (si può fare anche dal cellulare), l'unico requisito necessario è quello dell'età infatti occorre avere un'età superiore ai 14 anni.
2. collegarsi alla pagina Gmail, cliccare sul bottone "crea un account" e accedere al modulo della registrazione
3. compilare tutti i campi, ricordandosi che quello che si scrive nel campo "nome utente" sarà il nome che risulterà nell'e-mail nel nostro caso "vitadashabby"
per cui la nostra e-mail è
vitadashabby@gmail.com
4. proseguire scegliendo una password, assicurandosi che sia sicura, cioè deve essere costituita da almeno otto caratteri alfanumerici e contenere almeno un carattere speciale, come per esempio @,# e una maiuscola; importante è non usare parole troppo comuni e dati personali come la data di nascita e soprattutto utilizzare una password diversa per ogni accesso o servizio a internet a cui si è iscritti. Confermare la password scelta nel campo conferma password.
5. procedere compilando i vari campi
Anche per il biglietto da visita abbiamo fatto molte prove per le dimensioni, per la grafica e per decidere che dati inserire.
Alla fine abbiamo scelto il biglietto della foto (per la privacy sono stati sostituiti i nostri numeri di telefono con la frase "numeri di telefono") composto da uno sfondo bordato, con alcune foglioline dagli stessi colori del logo, il logo in alto, sotto i nostri nomi, l'indirizzo del blog, l'e-mail collegata al blog e i nostri numeri di cellulare.
La misura reale è di 7 cm. di larghezza e 4,5 cm. di altezza; il biglietto è stato realizzato con il programma di grafica dove si può lavorare sia in cm. che in pixel
Sul rettangolo bianco dalle dimensioni prescelte, è stato applicato uno sfondo e un bordo sottile, poi lavorando con le griglie, sul livello successivo, è stato inserito il logo, una lineetta di divisione e nella parte inferiore sono state scritte le informazioni che avevamo deciso, utilizzando un font leggibile e chiaro. Per quasi tutti i nostri scritti usiamo il font Verdana, leggibile facilmente anche da persone dislessiche.
Una volta terminato, abbiamo creato un file formato A4 con 8 biglietti che è stato salvato in formato PDF per essere stampato su un cartoncino liscio per biglietti da visita. I biglietti sono stati ritagliati con una taglierina
-Jim Rohn-
4. CREAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DEL BLOG
Avevamo gli strumenti e le capacità per creare un sito web o un blog da sole, ma abbiamo deciso di optare per un blog già strutturato, riservandoci di fare qualche aggiustamento o variazioni grafiche ed eventualmente pensare ad altre soluzioni in seguito.
Visto che avevamo l'account Google, abbiamo deciso di attivare gratuitamente un blog con Blogger facente parte del pacchetto servizi collegato all'account.
Creare un blog con Blogger, è semplice:
1. collegarsi al sito www.blogger.com
2. entrare con login e password dell'account google ( *v. sopra gmail)
3. decidere il nome e una breve descrizione, l'indirizzo web del blog sarà: "https://www.nomescelto.blogspot.com", il nostro è "https://vitadashabby.blogspot.com/"
4. scegliere un modello grafico tra quelli proposti gratuitamente il nostro è il "simple": sfondo, copertina in alto e due colonne una più larga (960px su 1500px) per i post e una più stretta a destra (310px su 500px) per alcuni strumenti come foto profilo ecc.., footer (=piè di pagina)
5. dato l'ok a questo punto è già possibile cominciare a scrivere i post.
Se si ha qualche competenza nel linguaggio html e CSS e nell'uso delle avanzate c'è la possibilità come abbiamo fatto noi di attuare alcune modifiche e personalizzazioni.
struttura del blog |
1. lo sfondo (scaricato da web-link)
sfondo utilizzato |
copertina |
3. la navbar (barra di navigazione in alto) personalizzato (utilizzato lo script fornito da iolecal)
navbar personalizzato |
4. aggiunto un menù orizzontale con i bottoni - link alle varie pagine e variazione colore dei link
menù orizzontale con i bottoni - link delle pagine |
immagini personalizzate per titolo sezioni colonna a destra |
6. aggiunto il traduttore google (strumento utilissimo visto che molti lettori del blog sono stranieri)
google traduttore |
strumento cerca nel blog |
8. inserito l'orologio (script fornito da ClockLink)
orologio |
bottoni social personalizzati |
11. aggiunto CSS con istruzioni per font, colore font, colore link a:, a: visited,a: hover, text-decoration:none; riquadro stondato con ombreggiatura per intestazione pagine; sfondo di qualche post; immagini responsive; colore footer.
riquadro stondato e ombreggiato |
12. aggiunto gadget lettori fissi
13. inserito gadget wikipedia
14. aggiunto gadget modulo di contatto
15. organizzato primo post con gli ultimi post e le news
In sintesi
Il sistema permette di modificare il layout (= impaginazione grafica), le larghezze delle colonne, lo sfondo, la combinazione dei colori e utilizzare dei gadget per eseguire alcune operazioni come mostrare le etichette delle pagine e deciderne l'ordine, mostrare il profilo, aggiungere qualche immagine ecc..
come si fa?
4. fare clic su Tema nel menu a sinistra.
5. nella sezione "Il mio tema", fare clic su Altro e poi su Modifica HTML.
6. apportare le modifiche e salvare.
5. nella sezione "Il mio tema", cliccare su Personalizza.
6. Nel menu a sinistra, cliccare su Avanzate e poi sulla freccina giù
7. cliccare su Aggiungi CSS
8. aggiungere il codice e Salvare
Il web ci ha insegnato il potere dell’“effetto di rete”: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
2. accedere a Blogger in modalità design
3. dal menu a sinistra, cliccare su Layout.
4.nella sezione in cui vuoi che vengano visualizzate le pagine, cliccare su Aggiungi gadget.
5.nella finestra visualizzata, cliccare su Aggiungi accanto a "Pagine".
6. configurare le impostazioni e Salvare.
7. Per salvare la disposizione, cliccare su Salva in basso a destra.
2.dal menu a sinistra, cliccare su Pagine.
3 cliccare sul titolo della pagina che si vuole modificare.
4. Modificare la pagina.
5. In alto a destra, cliccare su Salva, Pagina di anteprima o Pubblica.
come selezionare le pagine da mostrare nel blog
2.Nella sezione "Pagine", cliccare su Modifica.
3.Seleziona le pagine che si vuole vengano visualizzate e cliccare su Salva.
4. Per salvare la disposizione, cliccare su Salva in basso a destra.
- tutorial tecniche e materiali
- tutorial spunti di ispirazione e idee
- tutorial restauro
- tutorial app, messaggi con foto, recensioni servizi di grafica online
- laboratori
- varie
grazie, interessantissimo, letto veloce, ma questo va studiato
RispondiEliminaGrazie Paola, se hai dei dubbi scrivici. Un abbraccio
Eliminaè la prima volta che vedo un blog di shabby che pubblica e fa tutorial questi argomenti tacnici . grazie
RispondiEliminaGrazie a te Roberto, noi siamo liete di fare divulgazione di argomenti molto complessi con la maggior chiarezza possibile. Un abbraccio
Eliminanon ci capisco niente in queste cose, però poi me le studio non si sa mai potessero servirmi
RispondiEliminaCara Milena, speriamo che ti serva, vorrebbe dire che costruirai un blog. Un abbraccio
Eliminaper me è arabo, però credo che passaerò il post a mia figlia che è inteerssata a queste cose e più volte mi ha detto che vorrebbe aprire un sito
RispondiEliminaCara Mammasonia, costruire un sito è ottenere una struttura più statica, il blog è più malleabile e si possono inserire pagine con più facilità. Facci sapere.... Un abbraccio
Eliminainteressante, ma da leggere con molta attenzione e non guardare le foto; non so quanto ci capirò, io sono un'umile amante dello shabby , ma queste cose mi intrigano , ho sempre pensato che fossero lontanissime da me , troppo tecniche e difficili. Comunque grazie
RispondiEliminaCara Laura, niente è impossibile con studio e tenacia, quando sentirai il bisogno di creare un blog potrai seguire le nostre istruzioni. Un abbraccio
Eliminatroppo difficile per me , ma prometto che oggi mi ci metterò con pazienza per cercare di capirci qualcosa
RispondiEliminaCaro lettore, siamo felici di averti interessato... poi da cosa nasce cosa.... un abbraccio
Eliminavery very interesting, thank you
RispondiEliminaDear Beth, we are happy to have been useful to you. Greetings from Italy
Eliminariuscire a spiegare in modo abbastanza semplice su un blog shabby certi argomenti non è da tutti , complimenti
RispondiEliminaGrazie, siamo molto felici del tuo generoso giudizio. Un abbraccio
Eliminasiete coraggiose, argomenti tecnici un pò di nicchia però trattati in modo accessibile.
RispondiEliminaTi siamo molto grate per questo tuo giudizio. Un abbraccio
Eliminasiete apprezzabili per la vostra umiltà e generosità, non tutti sarebbero disponibili a pubblicare i loro "segreti" ; sarà un pregiudizio , ma non pensavo che chi ha un blog che tratta di shabby e ricette avesse anche competenze tecniche , complimenti
RispondiEliminaCaro Luca, se abbiamo voluto costruire un blog almeno una di noi due, in questo caso Patrizia, doveva avere tutte quelle conoscenze e abilità per aprire un blog senza costi aggiuntivi. Grazie per il tuo giudizio. Un abbraccio
Eliminaqui mi devo mettere sul serio a studiare se ci voglio capire , però grazie , ho sempre avuto il desiderio di aprire un blog mio, chissà.. mi riservo di scrivervi se non capisco qualcosa , grazie
RispondiEliminaCara lettrice il consiglio è...fallo, buttati, corona questo sogno.... Hai già due potenziali lettrici...scrivici in caso di intoppi o difficoltà... Un abbraccio
Eliminaaiuto!! è difficile , devo mettermi di impegno per capire
RispondiEliminaCara lettrice, non è complicato come sembra ma ci vuole tenacia, studio e passione. Un abbraccio
Eliminacerto che mi fate venire voglia di aprire un blog anche a me, non sempre così difficile come pensavo e anche tutto gratuito . grazie per queste dritte
RispondiEliminaForza Simona, siamo con te ed hai già due potenziali lettrici... scrivici in caso di difficoltà. Un abbraccio
Eliminama voi ci volete fare arrotire le rotelle?
RispondiEliminaSaretta, come al solito il tuo intervento ironico ci fa sorridere... da dove digiti? il solito abbraccio
Eliminaletto di corsa, ma questo va studiato; spero che riuscirete a finire l'ebook sul pane che mi interesserebbe parecchio . complimenti per tutto
RispondiEliminaGrazie Concetta, dovremmo farcela a finire l'ebook sul pane. Un abbraccio
Eliminagrazie che ci fate queste lezioni, ma per me è troppo e tutti questi concetti la tempesta nel cervello me la fanno venire per davvero; però è anche giusto che uno si istruisca e migliori
RispondiEliminaGrazie Sabry, la divulgazione tecnica, artistica e culturale è il nostro obiettivo primario. Un abbraccio
Eliminaero convinta che per aprire un blog ci volessero tanti soldi e tante competenze informatiche , beata ignoranza! grazie per queste spiegazioni che oggi con calma cercherò di comprendere
RispondiEliminaNoi cerchiamo sempre di ampliare le nostre capacità senza spendere molto, avvalendoci anche di siti dove la condivisione delle informazioni è la norma come cerchiamo di fare noi
Eliminanon ce la posso fare! sarò limitata ma per me sono cose difficili , per la prima volta leggo concetti e parole come brainstorming ?, problem solving? , metacognizione ? e poi mi sono fermata perchè di cose tecniche e teconologiche capisco niente , comunque grazie
RispondiEliminaCara Michelina, ci scusiamo per non essere state abbastanza chiare nella scrittura del post. Le tue osservazioni sono preziose perchè ci fanno riflettere sul nostro ruolo di divulgatrici. Cercheremo di rimediare e di essere sempre più attente nella stesura dei post. Un abbraccio
Eliminamia figlia è tanto che mi dice che vorrebbe apresi un blog di cucina, grazie per le informazioni che spero l'aiuteranno e incoraggeranno
RispondiEliminaCara Maria, leggiamo spesso di giovani che hanno dei talenti e vogliono condividerli attraverso un blog. Incoraggia tua figlia a coronare il suo sogno. Se avesse difficoltà può sempre scriverci, la nostra consulenza è totalmente gratuita. Un abbraccio
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