mobiles in terracotta e acrilici per cameretta bambino - tutorial

Vincent Van Gogh - Madame Roulin and Her Baby - 1888

Stella stellina
la notte s’avvicina:
la fiamma traballa,
la mucca è nella stalla.
La mucca e il vitello,
la pecora e l’agnello,
la chioccia e il pulcino,
la mamma e il suo bambino

 

Dopo aver creato vari oggetti con la terracotta,  *v. post, gli specchietti *v.post , decorazioni realizzate in stile hippie bohemienne*v.post e le targhette fuoriporta personalizzate *v.post,  eccoci  con un nuovo progetto  realizzato sempre  in terracotta  (oramai ci ha conquistato!)  dipinta con acrilici.

Un amico ci ha chiesto  una decorazione per la cameretta del bambino  nato da poco. 

Solitamente questo tipo di oggetti, i fiocchi-nascita, vengono realizzati in feltro e imbottitura, belli morbidi, ma anche facilmente soggetti a raccogliere polvere, così abbiamo pensato alla  realizzazione di un mobiles  (per informazioni sui mobiles *v.post) in terracotta dipinta, composto da 4 parti: 

una luna con un orsetto addormentato, una nuvoletta, una stella e un cuore.  I colori sono un pò diversi dai convenzionali  rosa e azzurro: tonalità di arancio, ocra e turchese.

 

volete prendere spunto o rifarlo?  Qui sotto  il tutorial

 materiali

• piano di lavoro  in legno liscio (la terracotta non attacca)
  
• terracotta e attrezzi necessari per lavorarla
• carta vetrata
  
• colori acrilici ad acqua
• pennelli adatti,  in particolare a punta sottile e sottilissima per i particolari  di piccole dimensioni
  
• tavolozza (noi usiamo piattini di recupero)
  
• due ciotoline con un po' d'acqua (una per  pulire i pennelli  e l'altra con acqua pulita per bagnare i pennelli se ce ne fosse bisogno)
  
• straccio 
• matita, righello, gomma, forbici, 
• carta da disegno e/o cartoncino (se necessario carta copiativa)
  
• vernice trasparente protettiva lucida 
• cordoncino, perle di legno

procedimento

• decidere il soggetto e realizzare il disegno del progetto
• creare le sagome con carta o cartoncino delle varie parti 
• realizzare le sagome in terracotta 
• dipingere con acrilici  
• proteggere e lucidare 
• assemblare il tutto

1. decidere e realizzare il soggetto da riprodurre: noi abbiamo fatto un disegno a mano libera con una matita su un foglio di carta*,  ispirandoci a immagini di fantasia e/o prese dal web.  Il disegno può  essere fatto su un foglio o si può usare un'immagine già pronta delle stesse dimensioni

*se non si usa un'immagine già pronta e  completa, ma si accorpano vari elementi come  abbiamo fatto noi  è necessario studiare un progettino  preliminare a misura reale, in modo da definire le proporzioni, le posizioni, gli spazi ecc... e avere un'idea del risultato che si vorrebbe ottenere.*v. approfondimento al fondo con il file pdf formato A4 da scaricare

 

2.preparare le sagome: ritagliare le varie parti (per rendere più rigida la sagoma si può usare un cartoncino più spesso) 

3. stendere la terracotta aiutandosi con un mattarello  secondo la tecnica e i materiali già descritti nel post creare con le paste modellabili *v. post ,  appoggiare sulla terracotta le varie  parti della sagoma e con  una matita e una miretta imprimerle e poi ritagliarle, lisciare i bordi il più possibile e fare i fori  prestabiliti nel progetto   usando uno stecchino o una cannuccia, per poterlo appendere (*v. foto a lato)

3. far seccare bene (i tempi di essiccazione variano a seconda dello spessore, dell'umidità dell'aria ecc..  per queste sagome occorrono circa  24 ore; il tempo si abbrevia se vengono esposte al sole avendo cura di  disporle su un piano, perchè non si "imbarchino"

 

4.carteggiare  e spolverare bene per eliminare ogni residuo; (è importante il passaggio della carteggiatura perchè si lisciano la superficie e i bordi e si ha la possibilità di pareggiare o eliminare eventuali bozzi o storture)

 

5. completare il disegno  all'interno della sagoma (noi l'abbiamo fatto a mano libera, ma ci si puo aiutare con la carta copiativa *v. approfondimento al fondo del post con varie indicazioni 

4.preparare la tavolozza e tutto il materiale necessario  a portata di mano.

 

Alcuni  prima di passare alla  pittura  utilizzano un primer   per terracotta, che permette di uniformare  la base e prepararla per il colore ecc. (certamente è utile e fa risparmiare il colore che a volte, se molto chiaro, necessita di più passaggi);   noi però  non l'evevamo, ma abbiamo dato una mano preliminare di bianco in alcune parti 

6. definire i colori per non sprecarli,  sono ad acqua e tendono a seccarsi velocemente, mettere  sulla tavolozza un colore alla volta (o  più di uno nel caso  si voglia creare una tonalità che non abbiamo già pronta (per approfondimento colori *v. post )

 

7. cominciare la pittura a livelli partendo dallo sfondo  (ad esempio la luna) e poi procedere con le immagini successive  fino ad arrivare ai soggetti in primo piano.

 

8. procedere con pazienza alla pittura, usando un pennello  a punta sottile o sottilissima per i bordi e uno un po' più grande e piatto per le altre parti; per colori confinanti o per i bordi,  attendere che  il primo colore sia asciutto prima di passare al secondo. Se necessario passare due mani. *v. approfondimento al fondo del post con varie indicazioni 

 

Dipingendo con gli acrilici si può avere difficoltà nel realizzare sfumature di colore a causa della rapidità dei  tempi di essiccazione (il non aver usato un primer, la base per la terracotta aumenta la difficoltà).   In commercio sono venduti dei medium  che quando vengono aggiunti al colore  ne ritardano l'essiccazione con il vantaggio di avere più tempo per le sfumature, ma lo svantaggio di non poter velocizzare i tempi per fare più  stesure e sovrappossizioni. In questo caso non era necessario usare un medium, sia per lo stile di pittura, sia per le   piccole dimensioni dell'oggetto.  

9. dopo aver pitturato la nuvoletta di azzurro, una volta seccata,  abbiamo scritto  usando un pennello a punta sottilissima " Shhh! Nanna"  in corsivo. 

Far seccare.  (potevamo scrivere anche il nome del bimbo, ma abbiamo preferito una frase più adattabile e riutilizzabile anche per  altre situazioni)

 

10. per proteggere e lucidare  passare una o due mani di vernice lucida, trasparente all'acqua. (far seccare la prima mano prima di passare una eventuale seconda)  I tempi dipendono dal prodotto utilizzato, ma è consigliabile non avere fretta e aspettare almeno 24 ore tra una passata e l'altra

 

11. fare seccare e, per finire, inserire con il nodo allodola un cordondoncino  per appendere e i cordoncini  per collegare  la nuvoletta, la stella e il cuore;   sono state aggiunte delle perle di legno in tinta 

 

MOBILES PER CAMILLA

 

Una nostra amica, è rimasta colpita dal mobiles luna, orsetto e nuvolette e ci ha chiesto se potevamo preparne uno simile per la nipotina Camilla, così  noi l'abbiamo accontentata. 

Sulla nuvoletta la frase "Shhh! Notte" è stata sostituita con il nome "Camilla" e decorata con due stelline argentate. Per il packaging *v. post

 

 

 

APPROFONDIMENTO

Da alcuni lettori del blog ci sono state fatte richieste di informazioni e chiarimenti per realizzare il mobiles, rispondiamo qui sotto:

 

1. alleghiamo il PDF scaricabile del disegno in formato A4 e delle varie parti. Il disegno ha il nostro logo, ma è utilizzabile per uso personale

cliccare qui

2. per quanto riguarda l'uso dei pennelli per realizzare bordi e piccoli particolari, usare pennelli a punta sottile da 0 a 000; qualcuno ci domanda se è possibile sostituire i pennelli con pennarelli. Secondo noi si (anche se non è la stessa resa di un pennello) purchè siano indelebili. Vengono venduti, anche in rete, pennarelli acrilici  a punta sottile di varie marche e prezzi; si consiglia di esercitarsi ugualmente e di fare una prova ( magari anche nella parte retro del mobiles ) per valutarne  il risultato e soprattutto,  accertarsi che la vernice protettiva e lucidante che viene data come finitura, non crei eventuale sciogliemento del colore e inestesismi ( a noi è accaduto con una nota marca !)

3. per la carta copiativa, si può utilizzare, ma fare attenzione a usarla sulla terracotta liscia e pulita meglio non pitturata, perchè il rischio è che possa sporcare il lavoro già fatto.

4. per quanto riguarda la scritta o l'eventuale nome  sulla nuvoletta, usare i pennelli non è semplice , comunque sia, pennelli o pennarelli, si consiglia di esercitarsi prima su un foglio. Volendo ci si può aiutare con un programma del pc  per scrivere  con il font preferito ( prendendo prima le misure reali della nuvoletta); dopo averlo stampato  ci si può aiutare con la carta copiativa ( fare attenzione che se pitturata la base della nuvoletta  sia completamente asciutta, comunque c'è sempre il rischio che si possa sporcare  un pò, nel caso ritoccare le parti con  un pennellino  e la stessa tonalità di pittura )    

 

per altre informazioni o chiarimenti scriveteci 

vitadashabby@gmail.com