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lunedì 30 dicembre 2024

etichette, biglietti e targhette personalizzate fai da te - tutorial

collage foto biglietti, eichette personalizzate fai da te- tutorial
 
  Un regalo, con un'espressione gentile, è un doppio regalo.
- Thomas Fuller -

Biglietti di auguri, targhette, etichette, cartellini "fatto a mano", biglietti da visita, ecc... sono tutti complementi dei regali, dei manufatti e prodotti fai da te che hanno la loro importanza, perchè servono a ricordare, impreziosire, dedicare un pensiero, aumentare il valore dell'oggetto. Noi cerchiamo quasi sempre di crearli personalmente.
Nel post: targhette con etichette "fatto a mano con amore"; biglietti di auguri natalizi e chiudipacco in cartoncino e in terracotta; etichette e segnalibro; biglietti a cuore per San Valentino; biglietti per cerimonie e nascite e poi ancora .. biglietti creati con IA; biglietti creati con programmi e app  per modificare immagini; creare il biglietto da visita  
 

sabato 21 dicembre 2024

alberelli di Natale con varie tecniche - idee creative - tutorial

 

Non cercarlo nel libro di scienza naturale:
l’albero di Natale è l’albero della magia.
Vi crescono in compagnia arance, mandarini, caramelle, cioccolatini, torroni, lumini…
Ma i frutti più buoni, sono i frutti a sorpresa,
che maturano a mezzanotte nei loro pacchetti,
mentre tu aspetti a letto, fingendo di dormire,
che ti vengano a chiamare per farteli scoprire.
-Gianni Rodari-
 

L'albero di Natale è un simbolo, allestito in casa o in luoghi pubblici durante il periodo natalizio, solitamente un abete naturale o artificiale, che viene decorato con luci, palline, festoni, fiocchi, stelle. Nato come  albero  di origine naturale, in seguito viene sostituito  da abeti coltivati e/o di materiale plastico, in vari formati e colori.
L’albero di Natale viene solitamente preparato l’8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata. 
curiosità: è stato Edward H. Johnson, socio del famoso inventore Thomas Edison, a utilizzare per la prima volta nel 1885 delle luci elettriche per addobbare l’albero di Natale della propria abitazione.
Nel post proponiamo e riproponiamo alcuni dei nostri alberelli di Natale alternativi...per decorare gli angoli della casa con  creatività e fantasia: alberelli di stoffa, di filati, a macramè, in terracotta, con materiale di recupero di vario tipo e da mangiare.
 
  

mercoledì 11 dicembre 2024

decorazioni festività natalizie: tutorial - omini pan di zenzero di terracotta e acrilici e ricette

 


Run, run, as fast as you can. You can’t catch me, I’m the Gingerbread Man”.
(Corri, corri, più veloce che puoi. Non puoi prendermi,
sono l’omino di pan di zenzero”.)
- filastrocca dei paesi anglosassoni e dell’Europa del Nord-

 omini (Gingerbread man) e biscotti pan di zenzero 

cos'è l'omino di pan di zenzero 

biscotti  pan di zenzero  o gingerbread men - @ fonte gamberorosso.it

L'omino di pan di zenzero è un biscotto aromatizzato allo zenzero decorato con pasta di zucchero, glassa, cioccolato e perline.  E' un tipico dolce delle festività tra i più famosi al mondo  divenuti celebri anche grazie a film e cartoni animati. 

A Natale questo biscotto prende varie forme come renne, ghirlande colorate, fiocchi di neve, stelle ecc...  ma soprattutto assume la forma di un omino stilizzato da cui deriva il nome Gingerbread man (=omino di pan di zenzero). Negli Stati Uniti gli omini di pasta frolla, aromatizzati allo zenzero e decorati,  sono uno dei simboli del Natale.

*v. approfondimento  sull'omino di pan di zenzero al fondo  

Noi abbiamo pensato di realizzare "biscotti" non da mangiare, ma di terracotta (che con il suo colore naturale li ricorda) decorati con acrilici, perline e fiocchi da appendere all'albero di Natale o per composizioni decorative.


omini e biscotti  pan di zenzero  si,   ma... di terracotta 
 
uno dei nostri omini appesi all 'albero di natale - foto di Eleonora

Gli omini e i biscotti possono essere appesi all'albero di Natale, o utilizzati come segnaposto o chiudipacco
*v. tutorial più sotto

due degli omini e "biscotti" di varie forme - sullo sfondo uno dei nostri cartelli  fuoriporta *v.post

uno degli omini e sullo sfondo uno dei nostri cartelli  fuoriporta *v.post
 
due degli omini e "biscotti" di varie forme - sullo sfondo uno dei nostri cartelli  fuoriporta *v.post

 "biscotti" di terracotta  di varie forme, decorati con acrilici e perline  - sullo sfondo uno dei nostri cartelli  fuoriporta *v.post

 "biscotti" di terracotta di varie forme decorati con acrilici e perline

" biscotti"di terracotta  appesi a un cordino - come decorazione

come segnaposto o decorazione per portatovagliolo

 
Abbiamo provato ad appendere biscotti e omini  ad un bastoncino di fiume  per l'effetto mobiles da parete





materiali e procedimento
 
formine per biscotti - forme  di terracotta

  • terracotta auto indurente (senza bisogno di cottura, ma non adatta per usi alimentari)
  • piano di lavoro in legno (o qualsiasi piano  con sopra un foglio di carta forno)
  • formine per biscotti o dime in cartoncino  
  • attrezzi necessari per lavorare la  terracotta e un mattarello piccolo
  • carta vetrata 
  • stecchino per fare il foro
  • colori acrilici ad acqua opachi  e metallizzati
  • pennelli
  • tavolozza (noi usiamo piattini di recupero)
  • due ciotoline con un po' d'acqua (uno per  pulire i pennelli  e l'altro con acqua pulita per bagnare i pennelli se ce ne fosse bisogno)
  • straccio 
  • matita, righello e gomma
  • un dotter (piccolo attrezzo per fare i puntini, usato per la nail art o per  dipingere i mandala
  • perline di  vari colori e forme
  • colla per das (vinilica extra forte a base d’acqua specifica per paste  auto indurenti all’aria . Ideale per assemblare Das con altri materiali come vetro, metallo, tessuto… una volta asciutta non lascia nessuna traccia.)
  • vernice trasparente lucida protettiva 
1. stendere la terracotta abbastanza sottile (come si farebbe con la pasta per fare i biscotti)  
2. con le formine per biscotti (o con la dima) ritagliare le sagome 
3. lisciare con un dito umido di acqua 
4. praticare un foro che servirà per far passare il cordino per appendere
5. far seccare e passare la carta vetrata per lisciare, ripulire e stondare 
6. spolverare
7. pitturare con colori acrilici e far seccare
7. inserire nel foro un cordino e decorare con perline
8.  per proteggere, rifinire e lucidare, passare due mani di vernice trasparente all'acqua 
 
Per i contorni degli omini è stato utilizzato un pennello a punta sottile e dell'acrilico bianco per dare l'effetto della glassa distribuita con la sac a poche sui biscotti (volendo si può usare anche un pennarello acrilico a punta sottile adatto per scrivere sui sassi e su materiali più porosi); si può variare la decorazione a fantasia, vestiti, cappellini ecc... e si possono incollare  perline, bottoncini, fiocchetti  o altro. 
per dare l'effetto a rilievo dei bordi e delle decorazioni,  si può usare una particolare argilla unita alla resina (composto epossidico cioè un polimero termoindurente) che solitamente viene utilizzata per opere in 3D come la Lippan Art e che permette di realizzare bordure molto sottili, lisce e incollabili.
 
Qui sotto 3 esempi di omini decorati con pantaloncini, camicia e cravatta, vestito, perline e fiocchetti.



Per i biscotti di varie forme  è stato utilizzato  l'acrilico bianco per i contorni e i disegni interni, per ricordare  la glassa distribuita con la sac a poche sui biscotti; successivamente sono stati decorati a fantasia aggiungendo perline di vari colori come fossero zuccherini.
 

 


 APPROFONDIMENTO

 nell'approfondimento: la storia , le curiosità e le ricette 

L’omino di pan di zenzero nasce da un'idea della  regina Elisabetta I d’Inghilterra che nel XVI secolo faceva preparare questi biscotti per i suoi ospiti importanti.

Nel 1875 l'omino di pan di zenzero riappare con la pubblicazione della storia di San Nicola. Si narra che una coppia di anziani desiderosi di avere un bambino,  cucinò un biscotto di pan di zenzero dalle sembianze umane che, una volta cotto, fuggì dal forno della coppia e cominciò a girare per le fattorie del paese ripetendo ad animali e umani questa frase:

Sono scappato da una vecchia donna e da un vecchio uomo, posso scappare da tutti, posso scappare da te. Io posso. Corri, corri tanto non mi prenderai, io sono l'omino di pan di zenzero".

La storia non finisce troppo bene e si conclude con una volpe  che cattura l'omino e se lo mangia.

In seguito divenne un racconto popolare  tramandato diversamente a seconda del periodo e delle tradizioni locali.

curiosità famosa è anche la casa di pan di zenzero, nata nell'Ottocento in Germania dopo la pubblicazione delle fiabe dei fratelli Grimm: la casa dove la strega  attrae Hansel e Gretel era  di pan di zenzero. 

 "Quando furono ben vicini, videro che la casina era fatta di pane e coperta di focaccia; ma le finestre erano di zucchero trasparente. – All’opera! – disse Hänsel, – faremo un ottimo pranzo. Io mangerò un pezzo di tetto e tu, Gretel, puoi mangiare un pezzettino di finestra: è dolce -. Hänsel si rizzò, stese la mano in alto, e staccò un pezzo di tetto, per sentire che gusto aveva; e Gretel si accostò ai vetri e cominciò a spilluzzicarli."

In occasione delle festività natalizie,  nel nord Europa si usa  fare un dolce tipico ispirato alla  fiaba dei fratelli Grimm, Hänsel e Gretel, la casetta di pan di zenzero o Gingerbread house.

  Gingerbread house fonte


A  Bryan, in Texas,  si trova la più grande casa di pan di zenzero del mondo, grande 2.520 metri quadri e con circa 35 milioni di calorie! 

Il record per l'omino di pan di zenzero più grande lo detiene dal 2009 l'Ikea di Oslo, con un biscotto dal peso di 651 chilogrammi.

In Norvegia i biscotti pan di zenzero vengono chiamati  Pepperkaker e durante le festività natalizie si allestisce a Bergen una città intera di pan di zenzero: una rappresentazione realistica con case, strade, uffici, negozi  ecc...  che  pare sia la più grande città fatta di biscotti del mondo. Si trova in esposizione al museo di arti decorative della Norvegia dell’ovest 

 

 Pepperkaker - fonte

In Svezia i biscotti speziati allo zenzero e cannella si chiamano Gingersnap; è tradizione riunirsi nelle famiglie per preparare questi biscotti per Natale (si trovano solitamente anche in vendita  all'Ikea). 

In rete si trovano dei biscotti pan di zenzero decorati magnificamente, un'arte solitamente che si ritrova nella tipica pasticceria sarda. 

Per fare queste piccole opere d'arte, vengono usate miscele apposite spesso già pronte sono la glassa, distribuita con sac a poshe con punta finissima, ottenendo  reticolati e pizzi tipo stencil.  

@fonte


Pastissus - biscotti tipici sardi fonte 


 
Ricetta per i biscotti pan di zenzero

Il convento barocco
di schiuma e di biscotto
adombrava uno scorcio d’acque lente
e tavole imbandite, qua e là sparse
di foglie e zenzero...
E. Montale, Verso Vienna


In realtà esistono numerosissime ricette che variano a seconda della nazione e addirittura ricette esclusive di famiglia; ciò che le accomuna è l'uso delle spezie: cannella, zenzero e chiodi di garofano sono presenti in tutti gli impasti.
Negli Stati Uniti è molto comune questa ricetta:
 
(💓ringraziamo Carmelina che ce l'ha mandata da New York):
  • g 440 di farina 00
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • mezzo cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio colmo di zenzero grattugiato
  • 1 cucchiaio di cannella
  • mezzo cucchiaino di chiodi di garofano
  • g 140 di burro a temperatura ambiente
  • g 150 di zucchero di canna
  • g 200 di melassa (si ricava dalla lavorazione dello zucchero per ottenere un liquido scuro e viscoso)
  • 1 uovo grande
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 

Ricetta europea (con molte variabili)


  • g 300 di farina 00 (noi abbiamo usato 50 g di farina integrale e 250 di 00)
  • 1 cucchiaino da tè raso di bicarbonato
  • 1 cucchiaino colmo di zenzero in polvere (noi abbiamo usato dello zenzero fresco grattugiato)
  • 1 cucchiaio raso di cannella
  • mezzo cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • un pizzico di noce moscata in polvere
  • g 120 di burro a temperatura ambiente
  • g 100 di zucchero di canna
  • g 70 di miele
  • 1 uovo grande
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 
Procedimento
1. in una ciotola versare tutti gli ingredienti secchi e mescolare
2. aggiungere uovo, burro, miele e vaniglia
3. impastare
4. avvolgere l'impasto con pellicola e far riposare in frigo per circa 30 minuti
4. stendere piccole parti dell'impasto e ricavare le forme desiderate
 


5. appoggiarle sulla carta da forno e cuocere le forme piccole per circa 8 minuti e 10 minuti quelle più grandi.
6. lasciar raffreddare 
7. glassare

I lettori ci scrivono le loro ricette 

💓Ricetta vegana di Missy, Italia

ciao viste tutte queste ricette mi unisco anche io con una ricetta vegana e poco speziata (che ai miei figli non piace) che faccio da qualche anno; questi biscottini sono belli anche da regalare a cinque o sei alla volta legati con un bel cordino o un nastro e un fiocchetto o in una scatola di latta :
  • 400 gr "Farina 0 o 00" o integrale
  • Lievito per dolci
  • 120 gr di Sciroppo d'acero (odi zucchero di canna )
  • 100 ml di Olio di semi di girasole (o altro basta che non abbia odore)
  • 4 cucchiaini di radice di zenzero grattugiata sottile (o metà di zenzero in polvere) 
  • 4 cucchiai di acqua o succo di arancia
  • Cannella a piacere
  • un pizzico di sale
Per la glassa
  • 4 cucchiaini di zucchero a velo
  • 2 cucchiaini di acquafaba (l'acqua di conserva dei legumi)

💓Ricetta di Hanna, Svezia

  • 250 gr. farina 00;
  • 1/4 cucchiaino di lievito in polvere;
  • 1 uovo;
  • 75 gr. burro morbido;
  • 60 gr. canna da zucchero;
  • 60 gr. zucchero a velo;
  • 60 gr. sciroppo d'acero;
spezie:
  • mezzo cucchiaino di cannella in polvere;
  • 1/4 cucchiaino di chiodi di garofano macinati;
  • 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere;
  • 1/4 cucchiaino di macis;
  • 1/4 cucchiaino di cardamomo macinato;
 
💓Ricetta di Lily, Stati Uniti ?

Ingredienti
  • 400 g di farina;
  • 2 cucchiaini di zenzero;
  • 1 cucchiaino di cannella;
  • 150 g di miele;
  • 150 g di zucchero;
  • 100 g di burro;
  • 1 uovo;
  • 1/2 cucchiaino di noce moscata;
  • 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano;
  • un pizzico di sale;
per la glassa:
  • 1 albume;
  • 200 g di polvere;
  • zucchero;
  • colorante alimentare;
Procedimento
sciogliere il burro e mescolarlo in una ciotola con lo zucchero, il miele, il sale e le spezie, e aggiungere poco a poco la farina. Girare il tutto e aggiungere l'uovo. Lavorare l'impasto. Lasciarlo poi in frigorifero per due ore. Stendete la pasta con il mattarello, una volta stesa con le formine ritagliate i biscotti. Mettete poi gli omini in forno a 180°C per circa 10 minuti.
Mentre si raffreddano preparate la glassa: montate l'albume, aggiungendo lo zucchero a velo (poi dividetelo in diverse ciotole e se volete colorate il composto con coloranti alimentari), se preferite il bianco non necessita di coloranti. Mettete la glassa in una sac à poche molto sottile e decorate i vostri omini di pan di zenzero come preferite.

💓Ricetta della mamma di Fredrika, Svezia

  • 300 g di farina 00
  • 150 g di burro
  • 70 g di zucchero bianco + 70 g di zucchero di canna grezzo
  • 2 cucchiai di cannella in polvere 
  • 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere 
  • 2 cucchiai di zenzero in polvere 
  • 70 g miele (o sciroppo d'acero) 
  • 1/4 cucchiaio di noce moscata 
  • lievito in polvere 
  • un po' di sale.
Impastare, fare una palla, mettere in frigo, tirare fuori, stendere sottile, modellare nuovamente, cuocere in forno per circa 10 minuti una volta cotta e fredda decorare con glassa e confettini colorati.

Le nostre Glasse

La più conosciuta è la Ghiaccia reale che si ottiene mescolando bene:
  • g 150 di zucchero a velo
  • 1 albume, circa g 30
  • qualche goccia di limone
Noi utilizziamo una Glassa all'acqua:
  • zucchero a velo 
  • acqua q.b.
  • qualche goccia di limone
Mettiamo lo zucchero a velo in una tazza e aggiungiamo pochi cucchiaini di acqua per volta fino ad ottenere una glassa consistente ma lavorabile.
Se vogliamo decorare i nostri biscotti con linee e punti  abbiamo bisogno di una sac a poche e di una punta sottile che funga da 'penna'. Per ottenere righe dritte è necessario esercitarsi molto, se non avete tempo decorate con: 
  • una spolverata di zucchero a velo 
  • o cioccolata fondente sciolta nel microonde
  • o con la glassa spalmata con un coltello.
Colorare la glassa


Ci sono numerosi coloranti alimentari da quelli industriali a quelli naturali, noi vi proponiamo questi ultimi, fai da te. 
- giallo: curcuma, zafferano
- rosa-rosso: succo di barbabietola, liquori colorati
verde: alga spirulina in polvere, sciroppo di menta 
-bianco:  albume + zucchero in polvere; acqua + zucchero a velo
Procedete mettendo lo zucchero a velo (noi l'otteniamo polverizzandolo con un macinino per il caffè), aggiungete a piccoli cucchiaini i liquidi coloranti.
Se i coloranti sono in polvere, ad esempio lo zafferano, unitelo allo zucchero a velo e mescolate con acqua.
I colori così ottenuti sono delicati come vedete nelle foto, siamo contrarie all'uso di coloranti industriali.

formine

I tuoi germogli sono un giardino di melagrane, 
 con i frutti più squisiti, 
 alberi di cipro con nardo, 
 nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo 
 con ogni specie d'alberi da incenso.
 (Cantico dei cantici)
 

mercoledì 4 dicembre 2024

Regali di Natale fai da te- tutorial - fuoriporta in legno dipinto con acrilici - etichette personalizzate


 "ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono...per questo si chiama presente!"

- dal film Kung Fu Panda-

Dopo aver utilizzato per parecchio tempo le paste modellabili autoindurenti per varie idee creative (*v. i post nella pagina "faccio e rifaccio"  o leggi - scarica  il nostro e-book"creare con terracotta e acrilici") questo Natale abbiamo pensato di cambiare materiale... decoriamo il legno. 

Tempo fa mentre cercavamo il materiale per realizzare i mandala e sperimentare la Lippan Art (*v.post) abbiamo recuparato in rete un'offerta a basso costo composta di cerchi in legno sottile del diametro di 30 cm, di tavolette sagomate (cm 20 per 14 cm circa) e di targhette (cm 10 x 3 cm)

basi di legno naturale acquistate
 

Le abbiamo messe in un cassetto  aspettando che oltre ai mandala (*v. post) e alla Lippan Art (*prossimo post) ci venisse l'ispirazione per utilizzarli, ed ecco che è arrivata (anche perchè si avvicina Natale e amici e conoscenti, come ogni anno, si aspettano da noi qualche regalo creativo!), abbiamo progettato dei fuori porta decorativi a tema natalizio, dei cartelli con le scritte  "aperto" e "siamo aperti!" per amici negozianti e delle targhette con applicata la scritta " fatto a mano con amore " 

Gnomi ed elfi passano le giornate a  fare  e a impacchettare regali per Babbo Natale. Chissà se ne avanzerà qualcuno anche per loro.
-Fabrizio Caramagna-

"in effetti i questi giorni di superlavoro creativo ci sentiamo un po' 

 gli elfi di Babbo Natale"


CARTELLI FUORIPORTA  - REGALO NATALIZIO 

 uno dei nostri  cartelli fuoriporta natalizio - finito e confezionato

materiali

- base in legno
- mordente e/o colorante per legno a base acquosa
- colori acrilici opachi e metalizzati ad acqua
- carta copiativa
- nastrocarta
- occorrente per disegnare (matita, gomma, righello, compasso ecc...)
- occorrente per pitturare (
*v.post)
- pennarelli acrilici
- carta riso o tovagliolini per decoupage + colla adatta
- cartoncino - penna con pennino e inchiostro
- stencil
- vernice trasparente protettiva all'acqua o flatting
- cordoncini- nastri - fiocchi e perline di legno


passaggi  della lavorazione

1. preparazione della base - foratura

Il legno di questi cartelli è chiaro, naturale e leggero; decidiamo di "scurirlo" per regalare un aspetto più vissuto, senza coprire le venature del legno. Per ottenere questo risultato abbiamo utilizzato varie tecniche allo scopo di verificare quale fosse la migliore: per alcune abbiamo usato il mordente a base d'acqua, per altre un mano di acrilico marrone più acquosa, per altre ancora una vernice colorante per legno sempre a base d'acqua. 

Dove non presente abbiamo dovuto fare i fori per far passare un cordoncino e appenderlo; per questo abbiamo utilizzato un trapano con punta per legno Ø 3; (comunque basta che il foro sia adeguato a far passare un cordoncino). 

pannello  forato

2. scelta dei soggetti e disegno 

Per i soggetti natalizi si possono cercare in rete: se ne trovano moltissimi, solitamente sono gnomi, folletti, Babbo Natale, omini di neve ecc... su sfondi innevati. Si possono acquisire le immagini (attenzione al copywriter) o si può ricorrere a un programma di IA (*v.post); una volta scelta l'immagine si può utilizzare così come è,  ma noi preferiamo personalizzarla e la "lavoriamo" facendo delle modifiche o degli accorpamenti con altre immagini usando un programma di editing immagini tipo photoshop ecc... (*v.post)

Alla fine creiamo un disegno a misura reale che stampiamo. 



3.  disegno e pittura 

Sulla base preparata ed asciugata, riportiamo il disegno con carta copiativa (bianca se la base è scura; nera se  a base è chiara); è possibile saltare questo passaggio e, se si è sicuri nel disegnare, si può riportare l'immagine a mano libera (matita bianca su base scura, matina nera su base chiara

questo passaggio a seconda dell'immagine   conviene farlo dopo aver dipinto lo sfondo

Abbiamo deciso di lasciare un bordo di un paio di cm   per simulare l'effetto cornice, per questo con un compasso (o un piatto) abbiamo tracciato un cerchio interno.

Preparato tutto l'occorrente per la pittura, si comincia con  pennelli e colori, partendo dallo sfondo e mano a mano si passa ai particolari in primo piano: si utilizzano vari pennelli dai più grandi per lo sfondo (si può usare anche una spugnetta per un effetto più etereo) a quelli sottilissimi 0 - 00 per i particolari, i contorni e le rifiniture 

per alcuni particolari si possono usare anche i pennarelli acrilici

Per la scritta Buon Natale, Merry Christmas, Buone Feste ecc... per le stelline o i fiocchi di neve  conviene  usare gli stencil (per la tecnica *v.post)  

 

work in progress

4. finitura e protezione

Una volta finito ed essiccato il disegno si passano una o due mani di vernice trasparente all'acqua (flatting)  a distanza di 12 ore  

5. preparazione della targhetta e dell'etichetta "fatto a mano con amore "

Abbiamo pensato di utilizzare le targhette di legno come base per i bigliettini con la scritta "fatto a mano con amore e/o di auguri (le taghette, decorate con il decoupage di varie fantasie possono in seguito essere usate anche come segnalibroper questo motivo abbiamo utilizzato la tecnica del decoupage (*v.post) per ricoprirli davanti e sul retro con un velo dei tre di alcuni tovagliolini o con carta di riso. 

targhetta  al naturale e poi rivestita con il decoupage

I bigliettini con la scritta "fatto a mano con amore"  per noi sono importanti perchè conferiscono  un valore aggiunto all'oggetto che è stato fatto con la testa, le mani e il cuore, progettato e curato nei dettagli e questo significa anche donare il proprio tempo e la propria abilità.

Per realizzare questi bigliettini abbiamo provato due tecniche 

1. scrittura a mano con pennino e inchiostro su cartoncino (il cuoricino è colorato con acquarelli)


targhette finite

2. abbiamo realizzato la scritta su pc e poi stampata; successivamente abbiamo antichizzato la carta utilizzando un pennello intinto nel caffè, quindi colorato anche il cuoricino e incollata la carta su cartoncino a misura.

 

targhette finite
 
I bigliettini sono stati collegati alle targhette con  nastrini colorati e perline di legno in tinta.

6. confezionamento

Materiale: cordoncino per appendere, etichette, fiocchi, ecc...

Per appendere i cartelli sono stati scelti cordoncini in tinta ai quali sono stati appese le targhette con il cartellino "fatto a mano con amore" (nel cartello a tema natalizio è gia scritto "Merry Christmas" per cui non abbiamo aggiunto bigliettini di auguri *v.post ; *v.post)  e per finire  un fiocco.

 

  "3 gnomi con regali" - cartello finito e confezionato

Fate, gnomi e folletti
Timidi e discreti attendono di essere notati
A volte dispettosi forse un po’ contrariati
Quasi più nessuno gli crede.
Cercano un contatto e se ascoltati si palesano.
-Arianna Ambrosio-

 ALTRI ESEMPI DI CARTELLI  REALIZZATI

stessa tecnica, ma immagine e colori diversi 

"gnomo azzurro sotto il lampione"

cartello finito e confezionato

 
 
Chiudendo gli occhi immagino un mondo tutto mio: fate, gnomi, folletti e unicorni vivono felici sotto l'arcobaleno. Un mondo pieno di amore attende di essere ancora scoperto, un mondo fantastico pieno di meraviglie.
-Gabriele Carpinteri-
 
 " tre gnomi con lanterna "

cartello finito e confezionato

 
Luna d'argento con stelle dorate, gnomi, folletti e fatine incantate, una pioggia di auguri e un pensiero fatato per un Natale e un anno più che mai fortunato!

- anonimo.-

" gnomi e folletti che leggono un vecchio libro"  


cartello finito e confezionato


 
 
È divertente credere che ci sia Babbo Natale, c’è più magia.
-Elle Fannin
g-
 
"Babbo Natale con la renna"

cartello finito e confezionato


 

  tecnica mista: decoupage e acrilici
 
I  nostri  cartelli sono dipinti a mano (tranne le targhette), ma chi non si sente sicuro nella pittura o ha fretta può usare  la tecnica del decoupage, anche se l'effetto e il valore non saranno mai gli stessi.  
 
Qui sotto un esempio di tecnica mista che abbiamo sperimentato: decoupage realizzato con un velo di un tovagliolino di carta a soggetto natalizio , ritoccato  nei particolari e lungo i  bordi con gli  acrilici - in questo modo secondo noi assume un aspetto più "pitturato" e meno "carta incollata"; la scritta è stata fatta con un pennellino e acrilico oro:
materiali 
- tavoletta di legno sagomata   forata in alto
- tovagliolino o carta di riso
- colla apposita per decoupage
- pennello piatto 
- colori acrilici, pennelli e materiale per pitturare  ( *v. sopra)
- stencil con la scritta "Merry Christmas" (se non si vuole scrivere a mano)
- vernice trasparente protettiva 
- cordoncino rosso e targhetta fatto a mano
 

Natale non sarà Natale senza regali.
-Louisa May Alcott, Piccole donne-

CARTELLI FUORIPORTA CON LA SCRITTA  "APERTO" - "SIAMO APERTI" - REGALO NATALIZIO

Per la realizzazione di questi cartelli i materiali e il procedimento sono simili a quelli già descritti nel post; le differenze sono le basi colorate in acrilico color nero lavagna e una certa difficoltà nel realizzare le scritte  (che in questo caso sono fondamentali) in modo chiaro e abbastanza preciso; per ottenere questo risultato abbiamo  sperimentato due modalità:

1. come per i cartelli descritti sopra - sulla base preparata ed essiccata,  abbiamo riportato il disegno con carta copiativa bianca perchè la base è nera e pitturato a mano le scritte (per questo occorre un pennello sottile e una mano ferma).

2. metodo più semplice: usare gli stencil (per la tecnica *v.post

Solitamente gli stencil si trovano (a parte  per  alcune parole di uso comune come Buone Feste, Buon Natale, Merry Christmas, ecc...) in fogli  con  lettere in ordine  alfabetico, in font e dimensioni diverse, per cui occorre creare una guida usando un righello e una matita per posizionare le lettere che compongono le parole nel modo stabilito, cercando di rimanere in linea  e con spazi regolari tra una lettera e l'altra.

Di seguito due  esempi di cartelli realizzati  seguendo le due tecniche 

cartello  tondo con scritta" siamo aperti!" e decoro personalizzato al  tipo di negozio

un regalo per amici che hanno un  negozio di prodotti bio della città 

work in progress

cartello finito e confezionato

cartello sagomato, con scritta " aperto" e  decoro romantico 

Solitamente sul retro di questi cartelli viena riportata la parola "chiuso"; ma in questo caso abbiamo ritenuto di non scriverla perchè quando il negozio è chiuso scende la saracinesca che nasconde tutto; per questo abbiamo ricoperto il retro con la tecnica del decoupage usando un foglio di carta riso a fantasia vintage 

work in progress

cartello finito e confezionato



“Chi ti dona tempo,
ti dona frammenti della clessidra del suo essere.
Chi ti dona tempo, ti dona una parte di sé.
Non il denaro, né gli oggetti.
Il tempo.
La più preziosa risorsa.
Chi ti dona il proprio tempo riempie le tue mani di granelli di dorata bellezza.
Non è scontato, né dovuto.
Che sia un genitore, il partner, un fratello, un amico, uno sconosciuto.
È un dono. Un dono prezioso.
Sorridi di gratitudine, dagli il valore che merita.”
-Oscar Travino-