“L'arte dell'avvenire sarà potentemente pubblicitaria.”
Fortunato Depero
Dopo aver visitato a Torino la mostra su Henry de Toulouse Lautrec (*v. la nostra recensione all'interno del post) abbiamo pensato ad un post che includesse il discorso sull'arte del manifesto d'autore, considerando che Toulouse Lautrec, oltre che grande pittore, è considerato uno dei padri del manifesto d'autore.
Ci soffermeremo, in particolare, sulle origini ottocentesche del manifesto pubblicitario d'autore in Francia, con un approfondimento sul manifesto nell'Art Noveau e Liberty, il '900 con il Futurismo, la propaganda bellica e uno sguardo sul futuro con l'Intelligenza Artificiale - IA con un tutorial.
IL MANIFESTO PUBBLICITARIO D'AUTORE
Il manifesto pubblicitario, come mezzo di comunicazione, è un'immagine riprodotta su vari supporti, soprattutto cartacei, che si può affiggere e pubblicare per pubblicizzare o promuovere eventi e prodotti, la cui nascita risale al XIX secolo.
La sua diffusione inizia nei primi anni del 1800 quando, grazie alla litografia, vengono prodotti i primi manifesti pubblicitari con prevalenza di un testo scritto e immagini in bianco e nero. Nella seconda metà dell’Ottocento si inizia ad utilizzare la cromolitografia, che consente stampe a colori.
Gli artisti dell'epoca, attratti da buoni guadagni, cominciano a disegnare i primi manifesti.
Il manifesto (affiche) viene utilizzato sempre più come strumento di comunicazione per pubblicizzare politica, prodotti commerciali e culturali, per eventi e spettacoli teatrali, libri, circhi, cabaret ecc... mediante affissioni pubbliche.
Tra i più importanti esponenti che hanno contribuito alla nascita del manifesto d'autore ci sono gli artisti francesi: Jules Chéret, Toulose Lautrec, lo svizzero Alexandre Steinlen e il ceco Alfons Maria Mucha
Julies Chéret
Chéret: manifesto per lo spettacolo della vedette Camille Stéfani al locale Casino de Paris (1891) |
Julies Chéret, figlio di un tipografo, nato a Parigi nel 1836, è stato pittore e pubblicitario; viene considerato il padre del manifesto moderno e nella sua carriera ha realizzato più di un migliaio di cartelloni pubblicitari con la tecnica della litografia (stampa chimico - fisica delle immagini), che riuscì ad elevare da un livello artigianale a quello artistico, puntando sulla cromolitografia (stampa dei disegni a colori). I soggetti prediletti erano le figure femminili, realizzate con uno stile riconducibile al Post Impressionismo e all'Art Noveau.
Tra le sue opere più celebri: Papier e cigarettes Job, La Loïe Fuller, Saxoléine, Lidia, Palais de glace Champs-Elysées e i primi manifesti del Moulin Rouge
Vincent van Gogh
Affiche di Henri de Toulouse-Lautrec che pubblicizza il Moulin Rouge e la sua grande vedette La Goulue (1891) |
"Al Moulin Rouge", "Al salon de rue des Moulin", "Il salottino privato" |
Il circo, il saluto, litografia 1905, cm 23,5x18,5
Copertina del programma per "L'Argent",
E' stato uno sperimentatore di tecniche artistiche; prima di essere pittore ha lavorato come grafico e, l'amore per il disegno, è stato lo stimolo per imparare, fin da piccolo, la litografia.
I manifesti dell’Art Nouveau
Alfons Maria Mucha pubblicità biscuits Lefèure |
L’Art Nouveau è un genere artistico della fine del XIX secolo che si è manifestato nella pittura, architettura, design, arredo e anche nella stampa litografica. Durante la Belle Époque la litografia è stata utilizzata da pittori famosi, culminando in una collezione di un grand numero di manifesti e stampe in stile Art Nouveau: un genere caratterizzato dall'interesse per la natura, sia in termini di stile sia di contenuto.
I manifesti realizzati nello stile Art Nouveau presentano elementi grafici caratteristici del movimento dato da: linee sinuose e vorticose, asimmetria, motivi e abbellimenti ispirati alle arti decorative e temi naturalistici.
Molte stampe Art Nouveau, in particolare quelle di Alphonse Mucha*, raffigurano soggetti femminili, con linee curve che seguono i capelli, i corpi e i vestiti.
* Alphonse Mucha, pittore, scultore, pubblicitario e grafico, nato a Praga nel 1860, è stato uno dei più influenti artisti dell'Art Nouveau, grazie anche alla realizzazione di opere come i manifesti litografici pubblicitari o gli album di repertori decorativi.
Alphomse Mucha - “le stagioni” (1896) |
Alfons Maria Mucha - manifesto per Monte Carlo |
Il manifesto Liberty italiano - e le influenze futuristiche dei primi del 900
La grafica italiana si evidenzia nel cartellonismo e nella editoria, (riviste letterarie, artistiche, illustrazioni di libri per ragazzi). Grazie ad officine come la Casa Ricordi, fondata a Milano nel 1808, è stato possibile lo sviluppo e la buona diffusione del manifesto in Italia.
L'opera di artisti (come Leonetto Cappiello, Enrico Sacchetti, Marcello Dudovich) e l'utilizzo di illustrazioni in stile Liberty, hanno contribuito a creare varie e affascinanti campagne pubblicitarie
Stagione Balneare Livorno (1901) -Leonetto Cappiello |
Manifesto di Marcello Dudovich per Acqua Uliveto, 1906 - fonte |
La
grafica pubblicitaria italiana dei primi anni del Novecento prende ispirazione dal Futurismo, che esaltava la
modernità attraverso l’uso di colori e caratteri vistosi.
Uno dei pionieri della cartellonistica e dell’illustrazione pubblicitaria italiana è stato il pittore futurista Giorgio Muggiani; egli è tra gli iniziatori di questa nuova forma d’arte pubblicitaria italiana insieme a Marcello Dudovich, Fortunato Depero, Leonetto Cappiello, Enrico Sacchetti e altri.
“E’ ora di finirla con il riconoscimento dell’artista dopo la morte o in avanzata vecchiaia. L’artista ha bisogno di essere riconosciuto, valutato e glorificato in vita, e perciò ha diritto di usare tutti i mezzi più efficaci ed impensati per la rèclame al proprio genio e alle proprie opere.” Fortunato Depero
Uno degli artisti italiani che ha saputo applicare meglio i principi dell’arte futurista alla produzione pubblicitaria è Fortunato Depero *, che ha creato manifesti per le più importanti aziende italiane dell’epoca: Campari, Sanpellegrino, Cicli Bianchi e Strega Alberti Beneventi
Fortunato Depero - il bevitore 1928 - fonte
Fortunato Depero - magnesia San Pellegrino 1928 - fonte
* Fortunato Depero, nato a Fondo (TN) nel 1892 è stato pittore, scultore, designer, illustratore, scenografo e costumista italiano. E' uno dei firmatari del manifesto dell'aeropittura e rappresentante del cosiddetto Secondo Futurismo. Dal 1920
si dedica con maggiore assiduità alla produzione pubblicitaria e all'illustrazione. Nel 1931 pubblica "Il Futurismo
e l'Arte Pubblicitaria" e il Numero Unico "Futurista Campari". Egli teorizza il manifesto dell'arte pubblicitaria come corrente artistica e non come oggetto di affissione.
manifesti di propaganda bellica
Il manifesto "We Can Do It" di J. Howard Miller del 1943 |
I manifesti realizzati durante le grandi guerre passano da avere una funzione pubblicitaria a mezzo e strumento di propaganda.
La propaganda bellica è un fattore importante in ogni conflitto e, purtroppo, attuale. L’uso delle immagini per orientare, condizionare, manipolare il consenso della popolazione influenzando l'opinione pubblica, sono un'arma psicologica fondamentale e vengono utilizzate anche per motivare le truppe.
La grafica presenta forme più squadrate ed essenziali e diventano importanti il messaggio grafico con simboli di forza e le scritte con font tipografici anch'essi squadrati; gli slogan conquistano spazio e si
associano spesso ai ritratti dei nemici e degli alleati o a dei personaggi che possono in qualche modo influenzare come lo Zio Sam.
James Montgomery Flagg Zio Sam, I want you for U.S. Army, 1917 |
Un manifesto di propaganda del 1942 che incoraggia la collaborazione tra i sindacati e la direzione della General Motors |
Mauzan, Achille Luciano -1917- fonte |
-Erich Fromm-
Manifesto Pubblicitario Della Rete Ad Alta Tecnologia Del Robot Di Dati Di Intelligenza Artificiale - fonte |
Negli anni 2000 il mondo della cartellonistica e dei manifesti pubblicitari ha vissuto una grandissima trasformazione con la digitalizzazione e l'uso di software di grafica.
La cartellonistica pubblicitaria viene realizzata con grafica vettoriale (= rappresenta l'oggetto utilizzando degli elementi geometrici come linee e curve, non più i pixel) al computer, questo ha facilitato il lavoro e permesso la creazione di immagini di maggior qualità, anche se alcuni artisti sostengono che la digitalizzazione ha fatto perdere quella che viene definita "l'anima artistica".
Oggi le nuove tecnologie, in particolare l'Intelligenza Artificiale (IA), sono in grado di generare immagini, testi, video, musiche e altri contenuti attraverso un'operazione di scraping (=tecnica in cui un programma informatico estrae dei dati da altri contesti o programmi) dal web, con manipolazione e imitazione di opere d'arte create da artisti umani, con le quali, mediante algoritmi, ne generano di nuove.
immagine creata dall'IA (Intelligenza Artificiale) per un cartellone pubblicitario fonte |
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L’arte IA è una composizione artistica realizzata con l’IA generativa, una tecnologia che individua schemi in una moltitudine di dati e utilizza queste informazioni per creare nuovi contenuti.
Servono un generatore di arte IA e l'idea di cosa si vuole creare. Si digita un testo dettagliato su quello che si vuole ottenere e l'IA lo utilizzerà per generare diverse composizioni grafiche in base alla descrizione.
Ad esempio se si chiede a un generatore IA di creare un'immagine raffigurante un drago sopra un grattacielo, l'algoritmo (rete neurale), utilizzerà le informazioni e gli schemi che avrà appreso e immagazzinato sull'aspetto del drago e del grattacielo per ricreare una nuova immagine rispondente alle richieste.
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Deep AI- web - piano base gratis - generatore di immagini AI per progetti commerciali
Canva - app e web - piano base gratis - combina strumenti IA con altre funzioni
Per provare abbiamo sperimentato Canva perchè siamo già registrate (ma la registrazione è molto semplice da fare)
-si accede a una schermata e si può decidere tra immagini, grafiche (con la possibilità di scegliere vari stili: vintage, a mano, stilizzato, artistico, metallizzato, foglia oro, monolinea ecc...) e video
-scegliamo immagine
-scriviamo sotto un breve testo di cosa vorremmo
- abbiamo scritto: "due rose con un'ape che ci svolazza sopra"
- possiamo scegliere lo stile (nessuno, acquarello, sognante, anime, filmico, foto ecc...) e le dimensioni (quadrato, orizzontale, verticale); abbiamo scelto lo stile filmico
- dopo aver cliccato ok, il sistema genera 4 immagini di rose con le api in stile filmico
immagini realizzate con IA - con Canva |
gif animata generata dall'IA con Canva |
Di sicuro il futuro dell'Intelligenza Artificiale (IA) è in divenire e tutto da definire, sia a livello tecnico sia legislativo. Le varie controversie renderanno necessario un sistema di tutela normativa che regolamenti le creazioni realizzate con IA valutando i vari aspetti.
Seguiremo l'evolversi di questa discussione e delle novità tecnologiche e continueremo
a sperimentare le varie soluzioni e app.
Tutto questo, con relativo tutorial, pensiamo possa essere oggetto di un futuro post.
Se siete interessati all'argomento continuate a seguirci!
post interessante , da leggere con calma
RispondiEliminaGrazie Selma, hai ragione, il post è particolarmente ricco, volevamo che fosse il più possibile completo. Un abbraccio
Eliminami sono fiondata a leggere la parte dell'intelligenza artificiale che mi interessa molto , ma anche tutto il resto è interessantissimo ricco di informazioni e immagini bellissime
RispondiEliminaStiamo studiando l'IA per pubblicare un post completo, siamo molto interessate anche noi per capire aspetti positivi e i rischi. Grazie per le tue gentili parole. Un abbraccio
Eliminagrazie per tutte queste informazioni
RispondiEliminaGrazie a te, Tonia56, cerchiamo di fare del nostro meglio. Un abbraccio
Eliminavista la mostra di toulouse lautrec e condivido a pieno con quello che scrivete ; il vostro post invece è bellissimo
RispondiEliminaGrazie Rob, le tue gentili parole ci rendono felici. Un abbraccio
Eliminaquanti colori, quante cose belle
RispondiEliminaSiamo molto confortate da questo giudizio positivo. Un abbraccio
Eliminagrazie perchè ci sapete raccontare bene queste cose
RispondiEliminaE' una magnifica osservazione, è proprio il nostro scopo divulgare temi complessi con chiarezza e completezza. Un abbraccio
Eliminacerto che ne sapete di cose voi due ^-^
RispondiEliminaGrazie, come sempre sei molto gentile... con questa magnifica vena ironica. Un abbraccio
Eliminaveramente interessante l'IA
RispondiEliminaGrazie, stiamo preparando un altro post più completo sull'IA. Un abbraccio
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