manifesto vintage - fonte pinterest |
L'amore è un carillon nelle tue mani e funziona solo se gli dai la carica. - Alessandro Guardiani
manifesto vintage - fonte pinterest |
L'amore è un carillon nelle tue mani e funziona solo se gli dai la carica. - Alessandro Guardiani
Nel solco della tradizione tardo-medioevale, l'Umanesimo che caratterizzò il Rinascimento costituì la prima grande fioritura dello spirito " religioso" in epoca post-medioevale. Trovarono in esso piena espressione le idee di dignità umana, di universalità della nostra specie, di un'unità politica e religiosa ecumenica.
Oggi vi parliamo della nostra visita a Reano, un piccolo comune verde e tranquillo di circa 1700 abitanti situato a 25 km da Torino.
![]() |
Reano, vista del paesaggio - fonte wikimedia |
La parte antica del paese ha origine medioevale ed è sovrastata da un Castello con torri e merli del XIII secolo, sorto sui resti di un antico fortilizio romano, che dal 1566 al 1876 è stato di proprietà della famiglia nobile piemontese dei Dal Pozzo della Cisterna. Attualmente è di proprietà privata, visibile solo esternamente, ma non visitabile. Lo sguardo è attratto dal colore rosa che lo caratterizza, sembra uscire da un libro di fiabe.
![]() |
fonte nytimes.com - Eva Hambach/Agence France-Presse |
"Quando verrà la fine del mondo, mi ritirerò a vita privata."
-Karl Kraus-
Siamo da sempre interessate alle tematiche riguardanti la salute del pianeta, la salvaguardia della natura e siamo pacifiste proprio nel DNA .... abbiamo già fatto vari post su alcuni di questi argomenti (*v.pagina), oggi vogliamo scrivere un post un po' diverso dai soliti e soffermarci su un allarme che è stato lanciato da Doomsday Clock 2023; a tal proposito abbiamo letto alcuni articoli interessanti e inquietanti, uno dei quali su Rai News, dal quale vogliamo partire per scrivere alcune considerazioni.
Ogni opera d’arte è una creatura del suo tempo, spesso è madre dei
nostri sentimenti. Ogni epoca di cultura realizza così una propria arte,
che non può essere ripetuta.
(Wassily Kandinsky)
Ci siamo rese conto che dal 7 ottobre 2022 (fino ad aprile 2023) la Galleria d'Arte Moderna ha allestito una mostra bellissima: "OTTECENTO- collezioni GAM dall'unità d'Italia all'alba del novecento.
Eravamo gia state alla GAM di Torino (Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea) a settembre (*v.post ) e in quell'occasione avevamo ammirato la collezione permanente del '900, che è talmente bella da vedere e vivere anche più volte per la qualità delle opere di grandi artisti come, per citarne alcuni, De Chirico, Morandi, De Pisis, Balla, Modigliani, Boccioni, Severini, Chagall, Vedova, Handy Warrol, Klee, Pellizza da Volpedo...
Le festività natalizie sono finite e così, nonostante il freddo di Gennaio, abbiamo pensato di riprendere i nostri giri turistici nei dintorni rendendoci conto ancora una volta di quanto ci sia di bello ed emozionante da vedere e conoscere intorno a noi senza bisogno di prendere aerei e spostarsi a chilometri da casa.
Questa volta il nostro obiettivo è Avigliana una città che dista 20 chilometri da Torino, situata lungo la via Francigena nell'area compresa tra il monte Pirchiriano dove sorge la Sacra di San Michele (*v.post) all'imbocco della val di Susa, e la collina morenica di Rivoli (*v.post castello di Rivoli)
Avigliana tra il XII ed il XV secolo ha ospitato la corte dei Savoia, il Beato Umberto III e il Conte Rosso sono legati a questa città: il castello e il borgo medioevale sono testimanianza di questo periodo. Nel 1046 Adelaide di Susa, figlia del marchese Olderico Manfredi II, sposò Oddone, figlio di Umberto I Biancamano, il fondatore della dinastia. Nel patrimonio dei Savoia entrò così un vasto territorio che comprendeva anche il Castello di Avigliana, edificato nel 924 dal marchese di Torino Arduino III detto “il Glabro”, bisnonno di Adelaide. Avigliana era l’ultimo caposaldo del dominio sabaudo e rimase sempre sotto il controllo dei sovrani, che ne fecero una sede di castellania con giurisdizione su 11 comunità vicine, tra queste: Giaveno, Coazze, Sangano e Reano
il programma della nostra visita è suddiviso in due itinerari: i due laghi e il Borgo Medioevale.
I LAGHI DI AVIGLIANA
![]() |
laghi visione dall'alto - fonte wikipedia |
LA LEGGENDA DEI LAGHI DI AVIGLIANA
"Narra la leggenda che tanti anni fa Avigliana fosse conosciuta soprattutto per la malvagità dei suoi abitanti. Dio un giorno, per capire se queste voci fossero vere, si presentò travestito da mendicante. Bussò alle porte di ogni casa per chiedere aiuto e carità, ma solo una vecchietta, che abitava in un misero casolare, lo accolse e gli diede da mangiare. A quel punto Dio non poté placare la sua ira: lanciò lampi, tuoni e terremoti che aprirono due voragini nel terreno del paese. Al posto del villaggio si formarono due laghi uno più grande e uno più piccolino divisi da una striscia di terra su cui era rimasta solo la casa della vecchia signora che lo aveva aiutato e che fu l' unica sopravvissuta. Da quì il detto: «Vian-a vilan-a per sua bontà l'è perfondù».Tratto da: Muntagne Noste 1999 - CAI Val Susa e Val Sangone)
I DUE LAGHI
Appena arrivati ad Avigliana e percorso Corso Laghi, si rimane colpiti dal panorama, ancora più affascinante con il sole e qui si può ammirare il santuario della Madonna dei Laghi, i cui lavori iniziarono nel '600 seguendo un progetto di Nicola Ramelli, allora architetto ducale. La cupola risale al 1638, opera di Antonio Rolla; la posizione è panoramica infatti si specchia sul bordo del lago Grande.
![]() |
santuario della Madonna dei laghi |
Proseguendo si costeggia il Lago Grande; sulla destra è possibile trovare alcuni ingressi, sia pubblici che privati, per accedere alla passeggiata lungo il lago: una bella camminata rilassante con passerelle in legno galleggianti a filo d'acqua dove si ammira il paesaggio, le spiaggette e la fauna.
Il Lago Piccolo si trova poco più avanti ed è possibile fare il giro delle sue sponde.
I laghi di Avigliana sono due piccoli e pittoreschi laghi di origine morenica -si sono formati durante le due ultime grandi glaciazioni preistoriche, una avvenuta 230.000 e l’altra 120.000 anni fa- parzialmente protetti da una Riserva Naturale. Essi sono separati da uno stretta striscia di terra e in base alla loro superficie, vengono chiamati rispettivamente Lago Grande detto anche Lago della Madonna e Lago Piccolo detto Lago di Trana, un tempo chiamato Lago di San Bartolomeo. La fauna avicola è particolarmente abbondante e l'area ospita numerose specie di uccelli tra cui aironi cenerini, germani reali, folaghe, gallinelle d'acqua e specie ittiche tra cui carpe, persici, tinche, pesci gatto.
Il Lago Grande è uno dei 7 laghi del Piemonte dove è possibile la balneazione con certificazione dell'Arpa Piemonte. Da due anni nella parte adiacente al circolo velico, è stata aperta una piscina naturale con boe, scalette e massi che costeggiano la passeggiata; qui si possono fare i principali sport d’acqua (kayak, barca a vela, sci nautico, windsurf), oppure navigare in pedalò o fare il giro turistico con l'apposito traghetto. Sulle sponde del lago sono presenti alcune spiaggette; si puo' fare il giro del lago camminando su una passerella galleggiante per ammirare il panorama tra anatre, cigni e tartarughe.
![]() |
laghi con vista dal bosco foto di Maria Rosa |
LA LEGGENDA DEL PRINCIPE FANTASMA
Nel 1367 i dissidi per la supremazia, portarono Amedeo VI, a condannare il cugino Giacomo D’Acaja a diseredare suo figlio Filippo e a privarsi di ogni avere. Filippo cercò di organizzare un’armata, ma il Conte Verde ebbe la meglio, lo imprigionò e lo condannò a morte per tradimento. La pena fu probabilmente eseguita il 21 dicembre 1368: Filippo II D’Acaja fu annegato nelle acque gelate del Lago Grande.
Secondo una tradizione popolare, Filippo II fu salvato dal beato Umberto di Savoia di Avigliana; ma una leggenda ancora più fantasiosa, sostiene che dopo l'esecuzione della condanna a morte, nel lago sarebbe rimasto il suo fantasma che compare nel corso dei secoli e ancora oggi emergerebbe dalle acque.
LA FATA DELLE ACQUE
Secondo altre leggende nel lago sarebbe presente una ninfa o una fata in grado di regalare alle acque le variazioni e tonalità di colore più belle; pare che solo le persone sensibili siano in grado di percepire questa creatura fantastica tra le increspature delle acque
![]() |
chiesa con magnifico campanile gotico |
![]() |
portone d'ingresso con statue |
![]() |
affresco del Maestro di San Vito di Piossasco nell'atrio della chiesa |
![]() |
interno chiesa con opere di Defendente Ferrari |
![]() |
fronte dell'edificio, a destra parte delle antiche mura |
![]() |
ponte in muratura |
3. Casa Senore XIV secolo
La Casa Senore, dal nome dell'ultimo proprietario privato, prima della sua acquisizione comunale - è conosciuta come come "Casa del Vescovo", sebbene Avigliana non sia mai stata sede episcopale. E' una costruzione del 1300 caratterizzata da un portico ornato da archi a sesto acuto.
![]() |
portale con timpano semi circolare decorato |
![]() |
piano superiore con finestre a sesto acuto, decorazioni in cotto |
![]() |
Ricettario storico dell'Enterisi- fonte Pinterest |
NOI DUE - app di Google Art Selfie
"ci piace tanto questa somiglianza artistica"
(Girl head in front of a window di Paula Modersohn-Becker, 1902 e Girl of Noa Noa di HasegawaToshiyuki, 1937)