martedì 19 luglio 2022

borse e pochette fai da te con varie tecniche

Santa Margarita. Francisco de Zurbarán, c. 1630-1634, fonte Pinterest
 

Stanca di portare le mie borse a mano e di perderle, ci aggiunsi una striscia e le misi a tracolla.
(Coco Chanel)

Abbiamo pubblicato vari post di sperimentazione tecniche per la realizzazione di  manufatti tra cui borse e pochette fai da te. Creare con le mani, le conoscenze ed il cuore sacche, borse e pochette per vari usi e occasioni è divertente e anche utile. Questi manufatti sono all'interno di vari post talvolta assai lunghi su tecniche e filati, così abbiamo pensato di  riproporre le varie creazioni, dalle shopping bag in cotone dipinte a mano con soggetti personalizzati  alle borse e pochette con tecniche di tessitura, uncinetto e macramè per darvi dei suggerimenti visivi se siete in cerca di ispirazioni in questo campo  

nel post: borse di stoffa dipinte  o decorate;  borse e pochette a telaio; borse e pochette a uncinetto con la tecnica mochila wayuu; borse a uncinetto a rete

 

1. SHOPPING BAG IN COTONE DIPINTE E DECORATE

Procurarsi della stoffa di fibra naturale, meglio cotone robusto, lavato, asciugato e  stirato (lavare prima perchè il cotone tende a ritirarsi un pò dopo il primo lavaggio), fare un modello per una borsa, che poi non è altro che un rettangolo da ripiegare a metà per la lunghezza, cucire i bordi con la macchina,  ritagliare i manici, cucirli e fissarli ai bordi superiori della borsa. Per il tutorial  *v.post

shopping bag in cotone dipinte a mano con  soggetti personalizzati

Semplici  e  utili le shopping bag di cotone,  molto resistenti, valorizzate e impreziosite  dipingendole a mano con colori per stoffa  e soggetti personalizzati; sono state oggetto di regalo per varie amiche e hanno avuto molto successo (nei negozi a volte ci viene chiesto dove le abbiamo acquistate). Queste shopping bag si possono piegare e portare sempre in borsa per ogni evenienza,  oppure utilizzare per andare in spiaggia  o nelle gite o al parco e in piscina con i bambini. Una nostra amica le utilizza come porta cartelle, ne ha una per la commercialista, una per il medico e una per le pratiche comunali; così quando si deve recare da un professionista prende la borsa nella quale ha riposto i vari documenti e riceve anche i complimenti per questo oggetto semplice ma elegantissimo. I colori utilizzati,  una volta seccati e stirati al contrario,  sono molto resistenti anche ai vari lavaggi. 

I soggetti personalizzati sono: animali (geko, pesce, gufo, cagnolino, gatto) e fiori 

per il tutorial  *v.post 


 shopping bag in cotone dipinte a mano stile Hippie bohémien

Sempre la shopping bag in cotone color ocra, dipinta questa volta con soggetti che ricordano i mandala, colorati secondo lo stile hippie e con l'aggiunta di nappine dagli stessi colori. Per il tutorial  *v.post 

 

 

 

2. BORSE  E POCHETTE A TELAIO 

le nostre borse

Lavorare a telaio è stata per noi una piacevole scoperta; abbiamo realizzato con questa tecnica anche  alcune borse e pochette 

borsa a righe a telaio

la nostra borsa  indossata da una modella d'eccezione. Grazie Bea !

E' una borsa a secchiello  con un  manico corto, una fodera di cotone, decorata con un ponpon e tre perle (volendo si poteva anche realizzare un manico più lungo in modo da indossarla a tracolla, che poteva essere cucito oppure agganciato a due moschettoni o ad anelli) *v. post tutorial    


 

Bea la nipotina di teresa che si è offerta di fare da modella

pochette a telaio  

Nati come tappetini a telaio e trasformati in piccole pochette colorate con cuciture lateriali, fodere riciclate e chiusure a trecce e perle di legno *v.post tutorial 

 

3. BORSA E POCHETTE CON LA TECNICA MOCHILA WAYUU

le nostre borse


 borsa a secchiello arancione e azzurra

Questa è stata la prima sperimentazione della tecnica Mochila Wayuu, tecnica   tramandata  da madre in figlia dalle  donne della tribù  Wayuu, che   realizzano a mano, con l'aiuto di un uncinetto, borse  in cotone tipiche e coloratissime con tinte vivaci e disegni geometrici. La caratteristica  di queste borse è che i fili usati  vengono "nascosti" e lavorati insieme senza  tagliarli per dare consistenza e sostegno alle borse.  Sono stati usati avanzi di gomitoli di lana  che non vanno  bene per questa lavorazione, l'ideale sarebbe un filato di cotone apposito *v. post

 

pochette 

Stessa tecnica  e avanzi di gomitoli di lana in tonalità azzurro e verde , chiusura con perla di legno in tinta  *v. post

porta cellulari *v. post

borsa a secchiello con cotone per macramè *v.post 

Stessa tecnica, ma filato diverso; lacci e fodera recuparati da una vecchia borsa 



astuccio

*v.post 

Stessa tecnica e filato, fodera e cerniera recuperata da una vecchia borsa 


borsa con filati diversi

Stessa tecnica, ma utilizzo di filati diversi:  avanzi del filo per macramè e  avanzi di un gomitolo di lana tricolore. Tutta la parte inferiore è lavorata  con il cotone macramè, la parte finale superiore e il laccio  a treccia con la lana*v.post 

 

pochette con patta verde azzurra e ocra  

Stessa tecnica e uncinetto, sempre avanzi di gomitoli di lana per questa pochette con patta. *v.post 


Bea con alcune delle nostre borse e pochette



pochette morbidosa
Stessa tecnica e uncinetto;  con due avanzi di gomitoli di vellutino morbidi (color panna e bicolor) e leggeri abbiamo provato a fare una'altra pochette  con ribaltina a V e una chiusura con cordino e perla di legno*v.post 
 

BORSA A RETE A UNCINETTO CON COTONE PER MACRAME' *v.post 

 borsa azzurra e ocra 

le nostre borse

Borsa a rete semplice, leggera e pratica utilizzata per la spesa o per andare al mare e per altri usi diversi: da appendere alla bici, ai manici del passeggino, oppure in casa, negli armadi  e come porta lavoro per esempio con i  gomitoli di lana, appesa in cucina come contenitorie di frutta e verdura o altre provviste, o in bagno con gli asciugamani, adatta per una casa al mare   ecc... Occupa poco posto, è ripiegabile, con il filato adatto è molto robusta e capiente e proprio grazie alla sua forma traforata si allunga e allarga a piacere adattandosi al contenuto. *v. post

 


 borsa bianca e azzurra




 

non solo  borse ma anche  cestini realizzati a crochet con uncinetto e cotone per macramè

*v.post


in preparazione .. borsa a telaio a righe e di forma quadrata 

*prossimo post


 





giovedì 7 luglio 2022

cucinare e decorare con i fiori

Gustav Klimt -giardino di fiori-1907 - fonte Pinterest 

La donzelletta vien dalla campagna,
In sul calar del sole,
Col suo fascio dell’erba; e reca in mano
Un mazzolin di rose e di viole
Giacomo Leopardi, Il sabato del villaggio
 
fiori con mandorle


 Cucinare e decorare con i fiori o ispirarsi ai fiori per  varie preparazioni  può regalare ai piatti eleganza, allegria, leggerezza e, a volte, un effetto wow che stupirà i vostri ospiti. Quando si usano fiori veri occorre distinguire quelli commestibili da quelli che non lo sono e comunque è necessario osservare alcune precauzioni per cui l'ideale è usare fiori coltivati personalmente  senza uso sostanze chimiche, che siano puliti e sani  (in alcuni supermercati vengono venduti fiori commestibili) e valutare eventuali allergie dei commensali, ma questo vale per tutti i cibi.

giovedì 30 giugno 2022

sabato 25 giugno 2022

sperimentazione filati 2 - tecnica mochita wayuu

fonte web

 L’ispirazione non è un privilegio dei poeti o degli artisti in genere. C’è, c’è stato e sempre ci sarà un gruppo di individui visitati dall’ispirazione. Sono tutti quelli che coscientemente si scelgono un'attività o un lavoro e lo svolgono con passione e fantasia.
-Wislawa Szymborska-

Andiamo avanti con la nostra sperimentazione *v. post continuando a studiare e provare filati e tecnica mochita.


lunedì 20 giugno 2022

cannoli siciliani

manifesto vintage - inizi '900 - fonte Pinterest

 Il Cannolo Siciliano rappresenta l'amore tra un Uomo e una Donna, la cialda che rappresenta la virilità la durezza, avvolge in un abbraccio di protezione la ricotta, che rappresenta, con il suo candore, la morbidezza, la dolcezza e la delicatezza della Femminilità.

- Davide C.M. Ortisi -



Il cannolo siciliano è uno dei dolci più conosciuti, amati ed esportati nel mondo. La sua ricetta tradizionale  si compone di  una cialda  a forma tubolare  fritta (detta scòrza e lunga da 15 a 20 cm. con un diametro di 4–5 cm.) ripiena di ricotta di pecora; ma ci sono anche varianti postume con la crema pasticcera, la ricotta di bufala, la crema di pistacchio o al cioccolato. Il ripieno  è arricchito con canditi (scorza d'arancia o zucca candita), gocce di cioccolato, aromi vari quali cannella e vaniglia e la cialda è spolverata di zucchero a velo e granella di frutta secca. 

martedì 14 giugno 2022

martedì 7 giugno 2022

saponi fai da te veloci senza soda caustica

manifesto vintage - 1930 - fonte Pinterest


E tutto si perdeva nel ricordo
come una bolla di sapone al vento.
(Antonio Machado)


Amiamo i saponi naturali e li usiamo sia per il bucato sia per il corpo perchè non inquinano, sono biodegradabili, puliscono senza essere aggressivi e lasciano la pelle e il bucato morbidi e profumati. 

*v.detergenti ecologici

La storia del sapone è antica, troviamo tracce anche nella Bibbia, ma da  antichi testi scritti  sappiamo che  la sua preparazione risale al 2800 a.C. a Babilonia, seguirono gli egizi, gli arabi e man mano altri popoli. Si univano grassi vegetali o scarti animali a sostanze a base di soda e si ottenvano saponi solidi. Il procedimento proseguì nel tempo tanto che in Italia era abbastanza comune sino alla seconda metà del secolo scorso  che ogni famiglia si fabbricasse il sapone in casa con la seguente proporzione: 

  • kg.5 di olio vegetale (residui della lavorazione dell'olio di oliva) o grasso animale,
  • l.10 di acqua
  • kg.1 di soda caustica.

Durante le due guerre mondiali a causa della scarsità delle materie prime si incentivò lo studio sui detergenti sintetici, il primo brevetto fu depositato in Germania nel 1917 ma i primi detergenti totalmente sintetici, la cui materia prima è il petrolio, nacquero negli USA nel 1946.

Tuttavia molti volenterosi con coscienza ecologica acquistano o si preparano il sapone con metodi antichi, Tra i saponi eccellenti e famosi nel mondo ricordiamo il sapone  di Aleppo 

a base di olio di oliva e alloro da cui è  derivato il sapone di Marsiglia.

sapone all'olio di oliva realizzato in Calabria da Anna

sapone naturale

CURIOSITA'
 
1. Sapone nero solido
  • Prodotto in Africa, soprattutto in Nigeria è composto da
  • olio di palma e cocco, 
  • Aloe vera,
  • Succhi di limone e lime,
  • Miele puro,
  • Burro karite, 
  • Camwood noto anche come legno di sandalo africano, è un albero arbustivo, leguminoso, dal legno duro dell’Africa centro-occidentale.
 
2. Sapone nero in pasta 
a base di olio EVO, olive nere, potassa. E' noto come sapone di Hammam (=simile al bagno turco) ed  è prodotto in Marocco.
 
3. Sapone potassico all'olio di cocco e glicerina. E' biologico, morbido, si scioglie facilmente, ha un colore giallo trasparente ed un costo contenuto. Si usa per il bucato a mano e in lavatrice, è consigliato per il lavaggio delle stoviglie (non ha profumazione) e delle mani.


Consiglio: Per avere a disposizione del sapone liquido in cucina procuratevi un distributore (dispenser) in vetro, mettete qualche pezzetto di questo sapone solido (si spezzetta con le mani) e aggiungete acqua tiepida. Agitate ed il vostro sapone liquido è pronto.


4. SAPONE BIO ALL'OLIO DI ARGAN

Il sapone all'olio di Argan è ottenuto dalla lavorazione del prezioso olio con la soda e l'acqua. la lavorazione è identica a quella del sapone all'olio di oliva. 
 
Cos'è l'olio di Argan ?
Si ricava dai frutti di una pianta antichissima, l'Argania Spinosa, che vive principalmente nel sud del Marocco in zone con scarsità di acqua. Le radici profonde oltre alla ricerca del prezioso liquido sostengono la pianta dai venti desertici e assicurano un valido aiuto contro l'erosione del terreno. Tra giugno e luglio i frutti secchi cadono dai rami e sono raccolti da donne berbere che con metodi arcaici da kg. 100 di frutti ricavano circa kg. 2 di olio di argan.


5. SAPONE BIO AL LATTE D'ASINA
Il latte d'asina è stato usato come integratore per bambini prematuri perchè è il più simile al latte materno. Si narra che per le sue virtù cosmetiche e salutari Cleopatra facesse giornalmente il bagno in questo liquido prezioso. Oggi si confezionano saponi al latte d'asina con l'aggiunta di coloranti e profumi.




Come realizzare saponette con prodotti naturali e senza l'uso di soda caustica?

saponi fai da te

Siamo proprio convinte che un procedimento pericoloso come l'uso della soda caustica debba essere effettuato da persone specializzate che osservano  ogni precauzione per evitare incidenti.
Vi proponiamo solo lavorazioni innocue e di facile realizzazione.
 
Primo procedimento: con sapone di marsiglia
Degli amici ci hanno consigliato questa ricetta:
 
Ingredienti
  • g.125 di sapone di marsiglia grattugiato
  • g. 110 di acqua distillata
  • ml.5 di olio i oliva o argan
  • qualche goccia di colorante naturale
  • 5 gocce di olio essenziale (limone, arancia, lavanda...)
Procedimento
1. sciogliere a bagnomaria il sapone di Marsiglia
2. aggiungere gradatamente sempre mescolando l'acqua distillata
3. inserire il colorante e le gocce di olio essenziale
4. riempire degli stampini 
5. lasciar solidificare per un giorno  
6. togliere  dagli stampi
7. lasciar maturare il sapone per circa 40 giorni
 
Siamo contrari all'uso di coloranti artificiali per cui abbiamo fatto bollire dei fiori di ibisco (carkadè o  karkadè, in arabo) nei 110 grammi di acqua distillata da aggiungere ottenendo un magnifico colore rosso. 

fiori di ibisco -karkadè


karkadè

Prima di sciogliere il sapone abbiamo preparato degli stampini inserendo sul fondo piccole dosi di:
  • semi di lavanda
  • curcuma in polvere
  • parti di fiori di ibisco bolliti
  • petali di rose secche
  • un pezzetto di foglia di alloro



Avendo il sapone di Marsiglia in scaglie (*v. anche sapone di marsiglia per lavatrice) abbiamo provato a scioglierlo e  poichè questa trasformazione non avveniva abbiamo inserito la nostra acqua colorata e il miracolo è accaduto.  La massa di sapone non è diventata rosa (bianco+rosso) ma ha acquisito un bel colore ambrato. Ci siamo chieste il motivo della mancata fusione, purtroppo sulla scatola non è riportata la composizione, possiamo supporre che non sia integralmente sapone di Marsiglia?





Abbiamo incorporato l'olio di argan e l'olio essenziale di limone ma potevamo scegliere anche l'olio essenziale di lavanda



e sistemato la miscela di sapone negli stampi
passate alcune ore abbiamo sgusciato i saponi e messi in luogo fresco ed asciutto a maturare




OLIO DI ARGAN 




SECONDO PROCEDIMENTO: CON GLICERINA


La glicerina o glicerolo è un composto organico ricavato industrialmente da grassi animali o vegetali, è un sottoprodotto della lavorazione dei saponi. Ha molteplici impieghi ad esempio si usa in medicina nella composizione di creme e nella preparazione industriale di cibi  come dolcificante, emulsionante e idratante.
 
Ingredienti
  • glicerina solida (acquisto on line)
  • colorante alimentare liquido (facoltativo)
  • olio essenziale di rosa, limone, lavanda.. a scelta
  • olio vegetale per gli stampi
  • noi abbiamo usato erbe aromatiche secche, lavanda, roselline essiccate
Procedimento
1. tagliare in piccoli pezzi la glicerina (circa g.300)

panetto di glicerina da g.600, ne abbiamo utilizzato g.300

2. inserirla in un barattolo di vetro
3. mettere il barattolo nel microonde per circa 90 secondi. Consigliamo di azionare l'avvio ogni 30 secondi per controllare il grado di liquefazione
4. togliere il barattolo usando i guanti
5. girare il composto con un cucchiaio di legno o un bastoncino. Noi abbiamo aggiunto un cucchiaio di erbe aromatiche tritate
6. aggiungere il colorante (facoltativo) e mescolare
7. versare poche gocce di olio essenziale e mescolare
8. versare negli stampi in silicone o plastica leggermente unti. In alcuni stampi abbiamo aggiunto delle roselline secche
9. lasciar solidificare qualche ora
10. sgusciarli, sono pronti.

Curiosità: per ottenere questo effetto d'ambra, dopo aver sciolto la glicerina abbiamo inserito un cucchiaino di alga spirulina che si vende nei supermercati come colorante verde naturale. Il contatto ha prodotto questo bellissimo effetto giallo e la formazione di piccole sfere che sembrano  microrganismi i quali si confondono con le nostre erbe secche 

stampo in silicone leggermente oleato

i nostri saponi alle erbe



sapone con lavanda (non colorato)

saponi alle rose

stampi di recupero (contenitori per cibo)

Sai che cos’è una bolla di sapone?
L’astuccio trasparente di un sospiro.
Uscita dalla canna vola in giro,
ballonzolando senza direzione,
per farsi dondolar, come che sia,
dall’aria stessa che la porta via...

“Son bella, sì, ma duro troppo poco.
La vita mia, che nasce per un gioco
come la maggior parte delle cose,
sta chiusa in una goccia. Tutto quanto
finisce in una lacrima di pianto”.

La bolla di sapone, Trilussa