sabato 2 dicembre 2023

Michelangelo Pistoletto, mostra "Molti di uno" , Castello di Rivoli

QR code Possession-Autoritratto
serigrafia su acciaio inox supermirror
12 QR, quasi dei tatuaggi e se scansionati con il cellulare ci collegano a delle immagini. La scelta del numero 12 rimanda agli Apostoli, alle stagioni, agli dei dell'Olimpo, alle fatiche di Ercole, ai cavalieri della Tavola Rotonda. Il 12 è simbolo della perfezione perchè 2+1=3, numero perfetto.

Non esiste una via
per la pace
è la pace la via 
-Mahatma Gandhi-


L'ARTISTA : MICHELANGELO PISTOLETTO
 
Artista eclettico e poliedrico, pittore e scultore,  nato nel 1933 a Biella, è uno dei principali protagonisti del movimento dell'Arte Povera e viene considerato uno degli esponenti italiani più importanti del panorama artistico contemporaneo. Pistoletto, a partire dagli anni '60,  è tra  i principali artisti che hanno ridefinito il concetto di Arte, interrogandosi su varie tematiche personali e sociali,  ha sperimentato e intrapreso molte forme espressive,  dagli studi sull'autoritratto collegato all'identità personale e alle relazioni con gli altri,  ai "quadri specchianti" che permettono allo spettatore di far parte dell'opera artistica, al rapporto e al dialogo  tra  l'espressione artistica e il mondo esterno.

LA MOSTRA " MOLTI DI UNO"

dal 2 /11/2023 al 25/2/2024

La mostra è dedicata all'artista in occasione del suo novantesimo compleanno ed è allestita al terzo piano della Manica Lunga.
Difficile da descrivere a parole: "Molti di uno" è una città dell'Arte, un insieme di 29 stanze (uffizi) trasparenti, collegate e incastrate tra loro, una specie di paesaggio urbano attraverso il quale si può camminare e osservare le opere dell'artista collocate nel tempo e nello spazio. Ogni allestimento pone interrogativi, suggerisce collegamenti storico-filosofici e spazia nella storia dell'Arte.
 
Metaverso

Il percorso è accompagnato da scritte disposte sopra le "aperture-porte" a forma di due triangoli intersecati tra loro, secondo il concetto di "Segno Arte" ideato dall'artista nel 1976. Il "Segno Arte" rappresenta un corpo umano con braccia e gambe divaricate, a noi ricorda l'Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci

Il segno Arte 

design - il segno Arte: porta, finestra, tappeto


Le Porte danno accesso alle "varie stanze", una sorta di titolo dell'argomento che è posto in alto sulle architravi e includono: metaverso, arte, scienza, filosofia, legge, diritto, architettura, comunicazione, politica, ecologia, sorveglianza, sport, matematica, spiritualità, religione, mitologia, formazione, nutrimento, simbologia, cosmologia, design, sepoltura, storia, urbanistica, moda, spazio, scrittura, salute, informatica, natura. Ve ne illustriamo alcuni.


Questi 29 settori prendono ispirazione dal libro di Pistoletto "La formula della creazione", Cittadellarte Edizioni, Dicembre 2022
"Dalla genesi del mio lavoro questo libro porta, attraverso 31 passi, alla genesi dell'Universo. E, nel contempo, alla genesi di una nuova società."

Secondo l'artista questa è la struttura reale alla base della vita sociale e della rete di relazioni positive, senza muri e separazioni.. una Città dell’avvenire, ideale, un nuovo mondo fondato sulla Demopraxia.*v. città dell'arte: dalla democrazia alla demopraxia
"Questa mostra non è stata fatta per celebrare la mia carriera, al centro si trova infatti il mio lavoro attuale, che comprende però tutto il mio percorso precedente. Senza i vari passaggi non sarei mai arrivato al risultato di adesso. Per comprendere il risultato attuale bisogna capire il percorso, partendo dai "quadri specchianti" che aprono la dimensione del tempo-spazio nell’opera d’arte, per arrivare fino alla formula della creazione. È un lavoro lungo, ma comunque un lavoro unico."... Michelangelo Pistoletto - fonte
La formula della creazione, che l'artista chiama " Terzo Paradiso", rappresenta un nuovo equilibrio tra ciò che è naturale (Primo Paradiso) e ciò che è artificiale (Secondo Paradiso); una nuova fase dell’umanità in cui secondo l'artista occorre rivedere e riformare i principi e i comportamenti etici della vita comune.

La mela reintegrata
Polistirene, lana, acciaio
(stanza: Simbologia)

La mela è da sempre simbolo della natura, il morso (ricorda il logo della Apple) rappresenta la parte artificiale, con la cucitura i due opposti si integrano. "Con la Mela Reintegrata l’artificio assume il compito di ricucire la parte asportata dal morso e ricongiungere l’umanità alla natura, anziché continuare ad allontanarla da essa.” A Milano, davanti alla Stazione Centrale è stata installata una versione gigante di questa opera (11 tonnellate di peso, 8 metri di altezza e 7 di diametro, è costituita da una struttura di metallo, argilla e marmo).

La mostra prevede anche l'opera della "Sorveglianza", come a dimostrare che questa città futura è anche tecnologica e, tra social media e intelligenza artificiale, può esercitare un controllo costante su tutti noi, può portare a rivedere il concetto della libertà.. come e con quale etica verranno usati questi strumenti in un tempo futuro? L'artista ci invita a riflettere!
 
Il sorvegliato diventa sorvegliante e viceversa

La mostra così concepita coinvolge anche i lavoratori che con varie competenze operano all'interno e all'esterno del museo; ogni giorno una persona con una certa qualifica lavorativa diventa il responsabile della giornata, ad esempio, quando abbiamo visitato noi la mostra questo personaggio era un'addetta alla sicurezza, seduta nello spazio della "sorveglianza". In questo modo l'artista contribuisce a realizzare concretamente il concetto di Demopraxia:

democrazia:potere del popolo
demopraxia:azione pratica del popolo.
legno, acrilico, QR
sezione politica

Come si uniscono gli individui affinché il popolo eserciti il potere, superando i partiti politici? Attraverso l’Arte della Demopraxia dove il termine pratica (in greco praxis) sostituisce il termine kratos, potere.

DUE PAROLE SUGLI "STRACCI"

Venere degli stracci *
 
particolare

*La venere degli stracci, opera risalente al 1967  che riproduce la statua greca di Venere, simbolo della bellezza  e della memoria, circondata  da una massa colorata di stracci  (vecchi indumenti sgualciti), simboli quotidiani in rapporto tra passato e presente. 
E' costituita da una scultura in cemento, riproduzione della statua 'Venere con mela' dello scultore neoclassico danese Bertel Thorvaldsen affiancata da una montagna di stracci. Le forme dell'arte classica sono in antitesi con il disordine della vita moderna rappresentata dagli stracci ma, la presenza dell'Arte nobilita ed eleva ogni oggetto comune e per traslazione anche la nostra vita. 
In seguito del rogo della Venere degli stracci installata in una piazza di Napoli (2023), si discute del rapporto tra Arte Contemporanea legata indissolubilmente alla realtà quotidiana, della sua fruizione e del territorio. Siamo state  molto rammaricate dell'accaduto, ma trattandosi del gesto di una persona 'disagiata' non ci permettiamo giudizi. 
Le opere Venere degli stracci sono parecchie, non copie, ma tutte originali pur diversificandosi nelle misure. Le troviamo:

Avevamo già ammirato al castello di Rivoli la "Venere degli stracci", opera risalente al 1967  che riproduce la statua greca di Venere, simbolo della bellezza  e della memoria, circondata  da una massa colorata di stracci  (vecchi indumenti sgualciti), simboli quotidiani in rapporto tra passato e presente.  

 

Nella mostra attuale, oltre alla Venere, sono presenti altre installazioni con gli stracci colorati. Il ruolo degli stracci è centrale anche nelle azioni del gruppo multidisciplinare Lo Zoo, fondato da Pistoletto in quegli anni.

Muretto di stracci
mattoni rivestiti di stracci  considerati come nuovo materiale artistico

Simboleggiano l'individualità e l'unione. Ogni uomo è unico ed uguale agli altri, la costruzione del muro rappresenta l'unione e la forza derivata dalla collaborazione.

guardaroba


il Terzo Paradiso avvolto negli stracci

Gli stracci diventano colore,  vengono utilizzati come  elementi pittorici e rappresentano  la trasformazione  della materia, in questo caso della stoffa, come prodotto di una società basata sul consumismo.

 

LA FORMULA DELLA CREAZIONE E LA PACE PREVENTIVA 
è la più forte arma
mai inventata dall'uomo 
-Mahatma Gandhi-

Seguendo il percorso, raccontato  nel suo libro (La formula della creazione-2022), l'artista, attraverso le sue  opere,  chiarisce quello che lui definisce il concetto della formula della crezione o formula della vita. Egli mostra attraverso le fasi del suo lavoro  il percorso effettuato dall'uomo  mediante la cultura, la religione, la politica, la scienza, grazie all'Arte e ci induce a riflettere   su come  affrontare   la crisi dei sistemi e dei valori  che abbiamo creato tutti noi.
Analizzando il connubio tra arte e scienza  Pistoletto  ci offre la possibilità  di riconsiderare la nostra esitenza  richiamandoci alle responsabilità verso noi stessi, verso gli altri e verso la natura in generale. L'artista ci induce anche,  attraverso il percorso espositivo, a  mettere al centro la nostra responsabilità sulle scelte effettuate e le azioni attuate. 
Il  visitatore non è solo semplice fruitore ma diventa parte  delle azioni e  delle scelte  che gli permettono, volendo, di trovare una via di uscita come proposto nell'opera "Labirinto" che rievoca il mito del mostro, il Minotauro, mostro che può essere dentro o fuori di noi, il controllo del quale è nostra responsabilità.

labirinto di cartone
cartone ondulato
La "Formula della creazione" che porta l'artista a concepire il "Terzo Paradiso"  è parte fondamentale del valore dell'Arte al centro dei cambiamenti della società. 
Il Terzo Paradiso è rappresentato da tre cerchi consecutivi: due esterni, ai lati, più piccoli e uno al centro più grande; nei cerchi esterni sono presenti gli opposti (es.:  bene - male, grande - piccolo, dentro- fuori ecc..) quello al centro rappresenta  l'interscambio,  l'incontro e il raccordo tra  gli opposti, portando alla nascita di un terzo elemento nuovo (io - noi - tu). 
 
il canto della Pace Preventiva - M.P.
 
La Pace Preventiva si attua attraverso  l'insegnamento, l'educazione e l'informazione e si fonda  sul concetto di un mondo più amorevole e positivo  nel quale le differenze  possono diventare ricchezza e non contrasto, e motivo di dialogo costruttivo. Questo concetto si concretizza in un tavolo specchiato che rappresenta e raggruppa i continenti che afferiscono al Mar Mediterraneo, contornato da  sedie appartenenti a culture diverse. Secondo noi il concetto di Pace -massima espressione dell'Umanità- è intrinseco in ogni forma d'Arte  e trovare un artista che si batte con tutte le sue opere per favorire la non violenza ci emoziona.

In pace i figli seppelliscono i padri, mentre in guerra sono i padri a seppellire i figli.”
-ERODOTO-
Love Difference Table

In questo processo di rinnovamento e trasformazione del pianeta, l'Arte  diventa fondamentale e  centrale nei vari settori della società. 
La mostra non è solo un'occasione per  ammirare il percorso artistico di Pistoletto, ma permette di considerare come le creazioni artistiche  debbano avere non solo una componente estetica, ma soprattutto etica  e devono  veicolare  il  messaggio che può indurre alla trasformazione della società "il futuro dipende da ognuno di noi, da tutti noi"
 
 LEGGE

Tempio a dondolo, 1982 poliuretano e fibroresina

E' un basamento a forma di trapezio basculante con in cima un tempio rosa ridotto all'essenziale. L'opera rappresenta l'instabilità e la ricerca di equilibrio della legge.
COMUNICAZIONE

Mappamondo, giornali pressati e ferro, 2021
la parte metallica simboleggia i meridiani e i paralleli

Il primo Mappamondo è stato realizzato nel 1966 per una mostra di Amalfi e, nel 1968, la palla di giornali è stata fatta roteare per strada a Torino. Si è creato un laboratorio ludico-artistico con la partecipazione dei passanti che senza nessuna 'istruzione' si passavano la palla.
ECOLOGIA

Nido, vetro, legno, acrilico, 2021
  
Il nido è volato nelle mani dell'artista mentre potava una pianta. Affascinato dalla perfezione della Natura ha eternato questo 'capolavoro' inserendolo in una teca a forma di casa.
 
SPIRITUALITA'

conTatto, serigrafia a colori su acciaio inox, supermirror

L'opera invia alla Cappella Sistina, al capolavoro di Michelangelo che dipinge le dita di Dio e dell'Uomo vicine ma non unite. Qui il dito dell'Uomo tocca lo specchio e riflette il contatto suggerendo una nuova filosofia improntata sull'Umanità.

RELIGIONE

Ogni religione è posta davanti ad uno specchio, lo specchio non mente e la religione si interroga.




Il Tempo del Giudizio, 2009, ferro legno, smalto,specchio, tappeto, scultura di Buddha, inginocchiatoio

MATEMATICA

Divisione e moltiplicazione dello specchio

STORIA

 L'Etrusco, 1976 
 
Il tema dello specchio torna nell'opera in bronzo dorato della famosa statua etrusca dell’Arringatore, Aulo Metello colto nell’atto di orazione, posto di fronte a uno specchio con un braccio alzato a indicare la via verso un mondo nuovo. Il braccio è già la distanza tra  la vecchia concezione e la nuova realtà veicolata dall'arte.
SEPOLTURA

La tomba della madre, marmo, fotoceramica
 
L'artista racconta che dopo la morte della madre non si è mai recato al cimitero ma con questa opera ne eterna il ricordo.
 
INFORMATICA

QR, stampa digitale su tela a colori
 
Si interagisce con l'Intelligenza Artificiale scansionando uno dei QR il quale permette di entrare in contatto con una ChatGPT (=Trasformatore Generativo Pre-addestrato).

Curiosità  Nel 2017 il simbolo del Terzo Paradiso ha lasciato la Terra ed è partito per lo Spazio, con la missione "Vita" dell’astronauta Paolo Nespoli.

Ai cieli sia pace, al firmamento e alla terra 
 alle acque sia pace, alle erbe e a tutti gli alberi, 
 agli Dei sia pace, a Brahman sia pace, 
 a tutti gli uomini sia pace, per sempre 
  pace anche a me!
 (Vājasaneyī Saṃhitā)  



addio al grande fotografo Elliott Erwitt - il nostro ricordo della mostra Elliot Erwitt - Family

Elliott Erwitt Vienna 2012 - fonte Wikimedia

 “La fotografia è il lavoro dell’anima” -  Elliott Erwitt

Il 1 dicembre 2023, è mancato a New York Elliot Erwitt, considerato uno dei più grandi maestri della fotografia del ventesimo secolo. Aveva 95 anni ed è deceduto nel sonno nella sua abitazione.


giovedì 23 novembre 2023

terracotta - ispirazione, idee creative e tutorial

 
 “Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.”
- San Francesco d'Assisi- 
 
Lavorare le paste modellabili autoindurenti (senza cottura)  è divertente e si ottengono  buoni risultati; si possono realizzare molti oggetti per decorare la nostra casa e per fare  regali  agli amici in varie occasioni e festività. Noi abbiamo realizzato spesso manufatti: mobiles, ciotole, piastrelle fuoriporta, oggetti da appendere come piccoli animali, lune, specchi, portaincenso ecc... 

martedì 14 novembre 2023

abbracciatori di alberi - giornata nazionale degli alberi

 colazione all'aperto -Carl Larsson 1910

 Albero, raccogli i miei pensieri
come le nuvole tra i tuoi rami.
Richiama la mia anima
come l’acqua nelle tue radici.
Nelle vene del tuo tronco
ridonami pace.
Attraverso le tue foglie
respiri il cielo.
- Di vento e di nuvole - "Respiro" – Daniel Beaudry -

Ogni anno il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi, con la possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna, istituita come ricorrenza nazionale con una legge entrata in vigore dal febbraio 2013. L’obiettivo di questa celebrazione è quello di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo, di ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste e di mettere a dimora degli alberi. Nel 2020, Legambiente ha dato inizio  al progetto europeo Life Terra con  l'obiettivo di piantare 500 milioni di alberi nei prossimi 5 anni.


giovedì 9 novembre 2023

funghi informazioni e ricette


Anthonore Eleonore Christensen 1849-1926- sottobosco con funghi

Al lavoro fu distratto più del solito; pensava che mentre lui era lì a scaricare pacchi e casse, nel buio della terra i funghi silenziosi, lenti, conosciuti solo da lui, maturavano la polpa porosa, assimilavano succhi sotterranei, rompevano la crosta delle zolle. "Basterebbe una notte di pioggia, – si disse, – e già sarebbero da cogliere".
-Italo Calvino- da Marcovaldo

Le principali tipologie di funghi commestibili 

L'autunno è la stagione dei funghi, considerati da molti delle vere eccellenze culinarie. In loro onore si organizzano sagre nei comuni italiani collinari o montani, che attirano un gran numero di amatori (Giaveno, Ceva, Rocca Priora, Camigliatello...)


venerdì 3 novembre 2023

Palazzo Madama di Torino - mostre Liberty e Bizantini


 

«La casa dei secoli è il Palazzo Madama. Nessun edificio racchiude tanta somma di tempo, di storia, di poesia nella sua decrepitudine varia. Il Palazzo Madama è come una sintesi di pietra di tutto il passato torinese, dai tempi delle origini, dall'epoca romana, ai giorni del nostro Risorgimento.»

(Guido Gozzano, L'Altare del Passato, La casa dei secoli)

Oggi vi proponiamo un viaggio nel tempo, no, non è un post di fantascienza, attraverso un edificio di Torino vivremo 2000 anni nel tempo di lettura di questo testo....


mercoledì 18 ottobre 2023

Benvenuti al Sud: Locri, Mammola, Martone, Roccella Ionica, Stilo

 

 
"Provavo un gran dispiacere a dover lasciare la Calabria. Le sue bellezze avevano esercitato una specie di magica ascendenza su di me e sentivo che sarebbe stata eterna."
-Richard Keppel Craven- 1779-1851

 

 BENVENUTI AL SUD

seconda parte 

(per la prima parte *v. post)

La nostra vacanza è durata solo una settimana, un tempo troppo breve per poter vedere tutte le bellezze di questa provincia, ma l'esperienza è stata così intensa da lasciarci senza fiato. Si potrebbe scrivere molto di più ma lasciamo a voi il piacere di scoprire angoli, palazzi e panorami ricchi di storia e di fascino. 

In questa seconda parte vi parleremo di Locri, Mammola, Martone, Roccella Ionica e Stilo che si trovano  in provincia di Reggio Calabria 

sabato 14 ottobre 2023

film Oppenheimer - disastro nucleare di Fukushima, versamento nell'oceano delle acque radioattive

locandina

 “Prometeo ha rubato il fuoco agli dei e lo ha dato all’uomo.
Per questo, fu incatenato ad un masso e tortuato per l’eternità”
“Ora sono diventato morte, il distruttore di mondi”
 dal film Oppenheimer


In questo post tratteremo un argomento un po' pesante ma molto attuale: partiremo dalla recensione del film Oppenheimer (ispirato alla biografia dell' inventore della bomba atomica)  e passeremo, dopo un breve approfondimento storico su Hiroshima e Nagasaki ad un tema attuale: lo sversamento nell' Oceano Pacifico delle acque radioattive contenute nelle cisterne della centrale nucleare di Fukushima a più di dieci anni dal disastro nucleare. 


lunedì 2 ottobre 2023

Benvenuti al sud: Gerace, Gioiosa Ionica, Gioiosa Marina


il bergamotto - Cristina Benedetto fonte Pinterest

"...Calabria, casa sempre aperta.
Un arancio il tuo cuore, succo d'aurora.
Calabria, rosa nel bicchiere.
"

La rosa nel bicchiere - Franco Constabile  
 

BENVENUTI AL SUD

prima parte

Oggi vi portiamo in Calabria e soprattutto  in alcuni luoghi del cuore: Gerace, Gioiosa Ionica e Gioiosa Marina che si trovano in provincia di Reggio Calabria.



 


mercoledì 20 settembre 2023

targhette in terracotta dipinta con numero civico

targhette finite con accanto fiori veri


 "Dipingo i fiori così che non moriranno"
-Frida Kahlo-

Riprendiamo con le nostre creazioni  in terracotta dipinte con acrilici: *per i tutorial, altre idee  e i materiali v. pagina FACCIO E RIFACCIO sezione terracotta

Questa volta un'amica ci ha chiesto due targhette con il numero civico da appendere alla porta di casa  sotto un portico per cui non  esposte direttamente alle intemperie   (in tal caso non avremmo potuto  usare la terracotta autoindurente, ma  quella che necessita di cottura)  ci ha detto di preferire   una decorazione floreale e di scrivere  il numero civico 30. 


giovedì 14 settembre 2023

Rivoli - rievocazione storica "c'era una volta un re"

Rivoli - vista panoramica dal castello

 I re sono schiavi della storia.
-Lev Tolstoj-

In fondo al post trovi 2 aggiornamenti:
1. Carnevale di Rivoli. Febbraio 2024
2. Quinta rievocazione storica dello sposalizio di Bianca di Savoia con Galeazzo II Visconti. Settembre 2024

Rivoli (il nome deriverebbe dalla presenza di piccole rive, in latino 'ripulae', vicino al fiume Dora Riparia) è un comune  italiano di circa 48000 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. 


venerdì 1 settembre 2023

La Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso - mostra Florilegium - cascina Ranverso


Non è importante la meta, ma il cammino.
-Paulo Coelho, Il cammino di Santiago-


Una piovosa domenica  di fine agosto, finalmente  rinfrescata dopo giorni e giorni di caldo torrido, non  ha fermato i nostri giri della serie "turiste a chilometro zero". Ci siamo recate in un luogo estremamente suggestivo e ricco di fascino, un incantevole testimonianza di storia medievale, un gioiellino di architettura e decorazione di quelli che non si possono non visitare: l'abbazia o meglio la Precettoria* di Sant'Antonio di Ranverso (Il nome Ranverso  deriva da “rivus inversus” = ruscello all’inverso, cioè a nord, all’ombra) che si trova a Buttigliera Alta, sul tratto della Via Francigena tra Rivoli e Avigliana (*v. post), all’imbocco della Val di Susa (Torino) e  che in questo periodo  ospita la mostra "Florilegium" di cui parleremo più avanti nel post. 

giovedì 24 agosto 2023

Torino museo dell'automobile e museo della montagna

 Torino - museo dell'automobile e  museo della montagna

 "Un museo è un luogo dove si dovrebbe perdere la testa"
-Renzo Piano-

 

Continua  la serie "turiste a chilometro zero".. oggi, nonostante i 38 gradi, decidiamo di "immergerci" in due musei torinesi molto diversi tra loro soprattutto per quanto riguarda il contesto e  l'architettura:  il Museo dell'Automobile e il Museo della Montagna.  Il primo è situato lungo il fiume Po, all'interno di  una struttura  moderna e interessante; il secondo  sul monte dei Cappuccini nello scenario panoramico e bellissimo delle colline torinesi.


domenica 13 agosto 2023

dieta e longevità - le zone blu

anziani abitanti di Oliena (NU), fonte wikipedia
 
Blue zones, luoghi dove le persone semplicemente dimenticano di morire"
Dan Buettner

Noi siamo sempre attente all'alimentazione e alla vita sana e naturale; nei nostri post  pubblichiamo spesso ricette vegane, vegetariane e della Dieta Mediterranea

Siamo convinte della fondatezza di quello che  il filosofo tedesco L. A. Feuerbach  asseriva nel 1800  "noi siamo quello che mangiamo"   e che la salute si costruisce primariamente a tavola in base all'alimentazione; vogliamo anche aggiungere altre variabili come lo stile di vita, l'ambiente che ci circonda, l'aria, l'acqua... ecc..

A questo proposito abbiamo letto vari articoli interessanti sulle  "Zone Blu" con tanto di  relativi studi   effettuati su alcuni  luoghi della terra    in cui  la popolazione è molto longeva e in salute..ma cosa hanno in comune queste zone? 


 

Curiose come siamo abbiamo deciso di documentarci su questo argomento e di raccontarvelo.  

Queste zone denominate "zone blu" (o in inglese Blue Zones),  sono luoghi in cui si vive più a lungo e meglio rispetto alla  media mondiale. 

Questa ricerca  è  iniziata quando Gianni Pes  (ricercatore dell'Università di Sassari) e Michel Poulain (ricercatore belga dell'università di Tallin-Estonia) hanno pubblicato su Experimental Gerontology il loro studio  sulla longevità umana, e identificata la provincia di Nuoro, in Sardegna, come la zona con la maggiore concentrazione di centenari al mondo. Il nome viene dal colore blu con cui i due studiosi  cerchiavano sulla mappa le aree con la più alta longevità.

Blue zone - fonte
 

Questa e altre 4  regioni identificate da questo  studio, denominate  da loro "blue zone" sono:

  • Sardegna, Italia (in particolare la  provincia di Nuoro, i paesi montani della sub regione barbaricina) dove gli uomini spesso  raggiungono i 100 anni. 
  • L'isola di Okinawa, Giappone: è stato esaminato un gruppo di individui riconosciuto fra i più longevi mai vissuti nel mondo.
  • Penisola di Nicoya, Costa Rica: la penisola è stata oggetto di ricerche sulla longevità a partire dal gennaio del 2007.
  • Icaria, Grecia (isola del mar Egeo a ovest di Samo): nell'aprile del 2009 uno studio compiuto nell'isola di Icaria ha scoperto che quasi un abitante dell'isola su tre raggiunge i 90 anni  e gli abitanti  hanno inoltre una percentuale del 20% minore di casi di cancro,  il 50% in meno per quanto riguarda le malattie cardio-vascolari e quasi inesistente  la demenza.
  • Loma Linda in California  i membri di una comunità vegana sono i più longevi del nord d'America, soffrono meno di malattie  e godono di una vecchiaia più sana e lunga  
Negli ultimi anni si sta studiando un'altra zona in Italia:  il Cilento, nella provincia campana di Salerno che presenta un'alta percentuale di centenari, una speranza di vita superiore a quella nazionale e uno scarso numero di demenze e Alzheimer. In questa zona viene seguita  una dieta mediterranea e contadina basata principalmente su frutta e verdura di stagione, cereali, legumi e in quantità moderate carni, di provenienza locale

panorami delle zone blu

Ma cosa hanno in comune queste zone distanti tra loro per avere un effetto così importante sugli abitanti? sono i luoghi ad esempio con vicinanza al mare e le bellezze dei panorami? o il DNA degli abitanti? 

Questi ricercatori sono arrivati alla conclusione  che  questo effetto positivo sulla longevità e sulla qualità della vita  sia dovuto,  oltre alla genetica che  influisce solo per il 20%,  al risultato di uno stile di vita degli abitanti; è dimostrato infatti dall'epigenetica  che  l’ambiente in cui si vive e  le abitudini possono modificare l’espressione dei geni pur senza modificare la sequenza del DNA e  influire  in modo positivo o negativo sulla nostra salute; in queste Zone blu le persone vivono un'esistenza  più serena  a misura d'uomo e più in sintonia  con la natura.

Sono state  individuate  alcune caratteristiche comuni che vanno  dalla bellezza dei paesaggi e della natura circostanti, alla presenza e consapevolezza di far parte di comunità  unite, allo stile di vita salutare e soprattutto al tipo di  alimentazione

  • scarso o nullo tabagismo (consumo di tabacco
  • attività fisica moderata e costante
  • dieta semplice, sostanziosa e naturale  quasi vegetariana con consumo regolare di verdure frutta e legumi
  • a livello sociale  l'importanza della famiglia, la percezione di appartenere a una comunità e di essere utili a qualsiasi età, valorizzazione della vita spirituale e della meditazione, meno stress. 
Nel libro 
"The Blue Zones", l'autore  Dan Buettner (esploratore, giornalista del New York Times e di National Geographic che ha studiato ulteriormente l'argomento lavorando con dati  e osservazioni reali e allargando  la ricerca  anche agli anziani senza patologie  comuni come malattie cardiovascolari, cancro, diabete e demenze) scrive:
 
  • Ogliastra*(Sardegna, Italia) area con gli uomini più vecchi del mondo, dove la gente vive nella natura,  lavora nelle fattorie e beve più vino rosso.
  • Icaria (Grecia) È un'isola dove la dieta è quella mediterranea con verdure biologiche, olio d'oliva e vino rosso.
  • Okinawa (Giappone) sono presenti le donne più anziane del mondo, l'alimentazione è a base di soia ed è usanza fare esercizio fisico quotidiano con il Tai Chi.
  • Loma Linda in California dove i membri della comunità degli Avventisti del settimo giorno consumano una dieta  rigorosamente vegana e sono i più longevi del Nord America 
  • Nicoya-Costa Rica dove la dieta è prevalentemente vegetale, basata  su fagioli, mais e verdure, oltre che sulla frutta tropicale.

* la popolazione di Ogliastra  è la protagonistra  del progetto  di ricerca genetica ProgeNIA nato nel 2001 grazie al lavoro del genetista Giuseppe Pilia; con il coinvolgimento di circa 8000 volontari provenienti da 4 paesi: Lanusei, Arzana, Elini e Ilbono.
Dal novembre 2001 il Progetto "ProgeNIA", nato dalla collaborazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il National Institute of Aging degli Stati Uniti (che lo finanzia)  ed il National Institute of Health (NIA-NIH), vede la partecipazione attiva di 6.148 individui volontari di età compresa tra i 14 ed i 102 anni. Oltre la residenza i volontari dovevano avere origine Sarda, in particolare essere nati in Sardegna ed avere i 4 nonni nati in uno dei 4 Comuni di studio.
 

In uno  studio pubblicato sulla rivista scientifica Circulation sono stati analizzati  dati raccolti in quasi 20 anni  per evidenziare quale sia la dieta che garantisce una migliore salute e una maggiore longevità, come conferma  la dieta delle zone blu: legumi, frutta, cereali non zuccherati, verdure sono le caratteristiche in comune e  una costante è l'uso quotidiano  dei  fagioli che sono nutrienti, ricchi di proteine e fibre,  contengono i polifenoli che presentano  proprietà antinfiammatorie, antidiabetiche e protettive per il cuore. 

In questa dieta è limitato o escluso l'uso di carni rosse, insaporitori, aromi e ingredienti industriali,  zuccheri e grassi.

Vediamo adesso che dieta seguono gli abitanti fortunati e logevi di queste zone blu:

  immagine web - fonte @
 
E' una dieta principalmente a base vegetale per circa il 90%:  frutta e verdura ad ogni pasto  spesso con prodotti locali, di stagione e coltivati  negli orti  (bietole, cavoli, insalate ecc..),  cereali integrali, noci,  fagioli e altri legumi, semi, alghe (in Giappone); è una dieta moderata nelle quantità di cibo: in Sardegna gli  anziani seguono una  cena leggera, a Okinawa è  diffuso il detto hara haruchi bu (“mangia fino a riempire otto parti su dieci” dello stomaco, e non oltre.)
  • Grassi buoni: olio d’oliva, frutta secca, avocado e  semi
  • Legumi: secondo la ricerca gli abitanti delle zone blu mangiano  fagioli o altri legumi almeno una volta al giorno.
  • Cereali integrali: pane prodotto  con cereali integrali e lievitazione naturale e poi altri cereali integrali (riso, orzo, avena e grani antichi)
  • Pochissimi zuccheri aggiunti e dolci solo nelle festività
  • sale: sostituito  con erbe mediterranee, curcuma, limone, aglio e miso. 
  • Pesce:  uno o due volte alla settimana e pescato
  • Uova:consumo moderato
  • latticini: il latte di mucca e derivati sono poco utilizzati, il latte e i derivati di capra e pecora sono più  consumati in Sardegna e in Grecia (Icaria)
  • Pochissima carne e solo da animali allevati in zona e lasciati pascolare
  • non uso di  alimenti trasformati, raffinati e industriali; l’alimentazione si basa principalmente sull’autoproduzione
  • alcol: qualche bicchiere di buon vino rosso
  • bevande: Acqua. Poco caffè, té.


L'uomo vivente più vecchio del mondo è Juan Vicente Pérez Mora nato in Venezuela il 27 maggio 1909, ha 114 anni.
La donna più anziana al mondo è Maria Branyas nata il 4 marzo 1907 in Spagna, ha 116 anni.
L'aspettativa di vita in Italia è 80 anni per l'uomo e 85 per le donne e sono molte a superare i 100 anni in numerose zone d'Italia.

nonna calabrese, 101 anni, nel costume tradizionale