angoliera tè matcha

La tazza del tè

Lilla Cabot Perry / Public domain

Ma lascia almeno

ch’io lastrichi con un’ultima tenerezza

il tuo passo che s’allontana.

(Vladimir Majakovskij)

E' stata chiusa per anni in una stanza in attesa di tempi migliori che, finalmente sono arrivati, ci stiamo occupando di lei e prevediamo un cambiamento radicale. La vogliamo tenera, romantica e originale, insomma, molto shabby.

L'abbiamo chiamata angoliera  tè matcha perchè   il colore di base che abbiamo scelto ricorda la tonalità di questo tè

  
Procedimento

• pulizia accurata con alcool
• una mano di smalto bianco all'acqua sulle due parti che saranno a contatto con la parete
• una mano di cementite all'acqua su tutta la superficie visibile
• due mani di chalk bianca (con una punta di giallo per renderla più calda)
• due mani di verde salvia intenso ottenuto mescolando chalk di vari colori: verde smeraldo + bianco + albicocca in proporzione variabile, abbiamo aggiunto poco per volta il bianco e l'albicocca al verde fino ad ottenere il colore desiderato.
• Patina color noce,  distribuita a straccio,  ottenuta da pigmenti in polvere mescolati ad acqua
• stencil a specchio sulle ante con chalk bianca, tracce di verde brillante e oro
• stencil sul primo  e secondo ripiano con le stesse chalk
• pulizia delle borchie in ottone della serratura con aceto e bicarbonato
• finitura a cera esterna e con flatting interna